1. GIANLUIGI BUFFON. Si inizia dal numero 1 e come numero 1 esiste solo Buffon. Portiere meno battuto del campionato, fresco di record storico di imbattibilità in Serie A. Davanti a sé una difesa rocciosa fatta di esperienza, tecnica, grinta e freschezza atletica ma lui ci ha messo del suo. E' il portiere più forte al mondo da 15 anni e lo sottolinea ogni stagione. (Secondo posto per Donnarumma, visto il suo impatto con la Serie A in una piazza difficile). Superman 2. ALESSANDRO FLORENZI. A centrocampo troppa concorrenza, quindi consideriamolo tra i terzini, ruolo che ha ricoperto per gran parte della stagione. Si gioca il posto con Bruno Peres ma è da premiare come si sia ritagliato il posto nella Roma come jolly tuttofare, garantendo sempre grinta, voglia e pure tanta qualità. Superman. 4. KALIDOU KOULIBALY. Rinato con la cura Sarri, è il miglior difensore del Napoli e non solo. 33 presenze in campionato, è stato una costante della formazione partenopea, dando sicurezza al reparto anche più dell'altro centrale ben più esperto, Albiol. 0 gol all'attivo contrariamente a quanto avvenuto in passato ma annata strepitosa la sua. (Premiato rispetto a Miranda, baluardo della difesa nerazzurra, diga imperforabile all'andata e colabrodo in certe partite del girone di ritorno). Rinvigorito. 5. ANDREA BARZAGLI. Tra i centrali della Juve, merita più di ogni altro. Non commette errori madornali da anni ed è sempre integro fisicamente nonostante l'età. Tra infortuni e squalifiche, lui è stato la manna dal cielo per Allegri, ricoprendo per un po' anche il ruolo di terzino destro (nel periodo infortunio a Lichtsteiner, soprattutto in Champions) con qualità e corsa. (Merita rispetto a Bonucci per la sua costanza e per la sicurezza). Roccia. 3. ALEX SANDRO. Non ci sono dubbi: è il miglior terzino del campionato. Spinge tanto, dribbla come un'ala offensiva dando vita al suo estro sudamericano e col tempo ha imparato a difendere bene. Per lui pure 2 gol di pregevole fattura e 3 assist. (In alternativa nello stesso ruolo: Marcos Alonso, asso di Sousa che ha disputato un'ottima annata anche dal punto di vista realizzativo). Freccia. 8. ALLAN. Il vero colpo di mercato del Napoli, arrivato da Udine per soli 12 milioni di euro. Gioca da interno destro, dando tanta forza in mezzo al campo abbinata alle qualità di Jorginho. A differenza di quando giocava in Friuli, quest'anno ha pure trovato la via del gol andando a segno 3 volte e mettendo a referto 4 assist. (Premiato nei confronti di Pjanic come sorpresa dell'anno e per il campionato favoloso del Napoli di Sarri). Colpo. 6. RADJA NAINGGOLAN. 1 assist e 6 gol per il belga-indonesiano della Roma, sempre punto fisso sia con Garcia che non Spalletti. Gioca e corre a tutto campo, dando più continuità di rendimento rispetto ai compagni di squadra spesso altalenanti. (Premiato rispetto a Borja Valero, che ha pagato l'insufficiente girone di ritorno della Fiorentina.) Mastino. 10. PAUL LABILE POGBA. Anche quest'anno è il valore aggiunto in mezzo al campo. 7 gol e 10 assist, molti dei queli fatti da dicembre in poi. Inizio timido ma poi esce l'estro, la qualità e la presenza del centrocampista francese, tra i più forti al mondo nel suo ruolo. In stagione doppia-doppia (16 assist e 10 reti). (Preferito ad Hamsik nonostante l'ottima stagione dello slovacco, ripresosi dopo l'addio di Benitez). Chapeau Paul 7. PAULO DYBALA. Venuto da Palermo col fardello dei 32+8 milioni di cartellino, dopo un mese difficile, prende in mano la squadra con classe e colpi da campione. 23 reti stagioni fanno di lui l'erede dei grandi attaccanti di movimento della Juventus, facendo dimenticare subito Carlos Tevez. (Premiato rispetto ad Insigne: grande stagione la sua andata leggermente calando ma pur sempre di altissimo livello). Joya 9. GONZALO HIGUAIN. Semplicemente strepitoso. 36 reti in 35 partita, record di Nordhal battuto e potevano essere anche di più le reti se non si fosse fatto squalificare per 3 giornate a Udine. Ha segnato in tutti i modi ed è stato l'artefice numero 1 del secondo posto del Napoli. (In alternativa Icardi, regge l'attacco dell'Inter nonostante i mille cambi di modulo del Mancio, andando a segno con continuità). Strepitoso! 11. NICOLA SANSONE. Un anno fenomenale il suo, il migliore nella sua carriera con 7 gol e 3 assist che sembrano pochi rispetto a molti altri, ma merita un cenno il Sassuolo dei miracoli. Sesto posto e speranza concreta di disputare i preliminari di Europa League. (In alternativa, Mohammed Salah, più presente in zona gol e negli assist, calatosi subito nella realtà romana.. ma Sansone vince per l'impresa dei neroverdi). Sorpresa All. Di Francesco