Lui è Juan Cuadrado ex Fiorentina e ora juventino purosangue, ieri convincente come mai si vedeva.

Tutti ne siamo contenti, il mister ha visto giusto nello schierarlo titolare, e Conte che lo pretendeva ai tempi bianconeri, ci aveva visto giusto. E' stato determinante sull'andamento della partita anche se non sull'esito.

Per incidere sul risultato avrebbe dovuto avere più collaborazione da Mandzukic, al quale nel primo tempo ha servito due assist: nella prima il croato non è stato perfetto nella conclusione respinta da Handanovic, mentre nella seconda ha centrato la traversa. Decisivo anche Handanovic, che ha smanacciato sopra la traversa un colpo di testa del colombiano su triangolo con Higuain.

Il fatto che sia entrato nelle tre più pericolose azione bianconere, mostra chiaramente quale sia stato il suo peso determinante sulla supremazia bianconera.

Capacità di saltare il suo diretto avversario.Ha anche costretto al cambio di Spalletti, di Santon gia ammonito. L' anno scorso aveva già segnato il gol decisivo allo Stadium.

Con questo Cuadrado sarà più facile raggiungere gli obiettivi previsti, in serie A esterni lui e Costa fanno la differenza. La Signora può avere un arma in più per raggiungere il settimo scudetto consecutivo. Ha fornito una prestazione universitaria del ruolo di ala moderno, un arma in più nella faretra di Allegri, che nonostante il pari ha diversi motivi per sorridere, gli avversari hanno da preoccuparsi.

Dovevano andare a dominare, invece si sono solo difesi, i conti si fanno alla fine.