C'è un calciatore che più di chiunque altro ha colto l'eredità di Alessandro Del Piero, che seguirà a un mostro come Gigi Buffon. C'è uno che ha sempre dimostrato la sua eleganza, il rispetto verso l'avversario, verso lo sport che pratica. Nato coi colori bianconeri addosso, separatosi dalla maglia solo per farsi le ossa ad Empoli dove è maturato tanto. Prima e dopo solo la Juve. Lo ricordo al primo gol, contro la Fiorentina, battezzato da un assist favoloso di Del Piero. Era iniziata da pochi mesi la sua carriera da professionista bianconero ed era stato considerato il nuovo Tardelli. Non poco per un appena ventiduenne che ha scalato tutte le tappe della Nazionale, che ha fatto tutta la trafila giovanile del club più importante d'Italia, fino ad arrivare in cima. Esterno sinistro, esterno destro, interno, trequartista. Lo abbiamo visto ovunque. Con Conte arriva la benedizione, come se il mister rivedesse in Claudio sé stesso dieci anni prima. Grinta da leone, piedi buoni, inserimenti letali e arrivano 9 gol in campionato e lo scudetto tanto desiderato. Il primo di una lunga serie ininterrotta. Si parla di lui per la Premier ma la maglia numero 8 ha solo un nome. Da tifoso bianconero ti auguro il meglio per la tua carriera e per una ripresa sana e (spero) veloce. Ci mancherai in campo e ora avremo un altro motivo per vincere scudetto e Coppa Italia.