Alvaro Morata sarà al centro del mercato juventino estivo. La spada di damocle della recompra si fa sempre più viva e l'ipotesi di un suo ritorno a Madrid si fa sempre più concreta: 30 milioni come pattuito. Poi forse sarà girato altrove per avere liquidità necessarie per arrivare al grande sogno Lewandowki o ad Aubameyang, chissà. Difficile la sua permanenza nella capitale spagnola anche se ancora a Madrid resta da decifrare la guida tecnica della prossima stagione. Ma la Juve cosa fa? Per riacquistarlo a titolo definitivo e senza "recompra" nel contratto, servono 50 milioni circa, quindi 20 milioni in più di ciò che arriverà nelle casse juventine a giugno per lo spagnolo. Servono più 30 milioni per agire sul mercato e acquisire una punta che sostituisca Morata o spendere 20 per avere ancora il numero 9 degli ultimi due anni? Con 30 milioni non arriverebbe né Cavani, né Lukaku. Non basterebbero per i cartellini, figuriamoci con l'ingaggio perché sia l'uruguaiano che l'olandese vorranno percepire più degli attuali 3 milioni che la Juve eroga a Morata. Si potrebbe investire su Milik dell'Ajax con 15 milioni o poco più, si potrebbe provare per Basthuayi, belga e giovane di belle speranze, si potrebbe investire su Berardi per poco più di 20 milioni. Tre alternative giovani, più di Morata, con margine di crescita sicuramente ma meno "certezze" di Morata. Non è una strada sicura... Mandzukic e Dybala titolari ma Zaza Berardi in panchina non sarebbe proprio il massimo. Serve una terza punta vera, che possa spaccare le partite. Però lo scenario potrebbe essere più ricco. Se la Juve è in grado di spendere 20 milioni (50-30) per Morata, sarà pur capace di spendere la stessa cifra in aggiunta ai 30 incassati dal Real. Con 50 milioni chi si può prendere? -Cavani: in rotta con Parigi, con 50 milioni si può prelevare e formare una coppia da sogno con Dybala, avendo Mandzukic alternativa di lusso. Ingaggio monstre da minimo 7 più bonus, cosa che fa un po' paura alla Juve. Con un quadriennale la cifra spesa si ammortizzerà di circa 13 milioni all'anno e altri 15 per l'ingaggio. Un investimento importante e oneroso che difficilmente può ritornare a bilancio con una plusvalenza. Per intenderci, la Juve sarà l'ultima squadra d'alto profilo di Cavani perché la cifra non sarà mai più recuperata, vista l'età e in rapporto con la quotazione. 50 milioni per un 29enne sono un'esagerazione in ottica economica, non dal punto di vista sportivo e atletico in quanto resta un grande calciatore. -Lukaku: la punta dell'Everton è meno completo del Matador ma più possente, più prima punta. Si integrerebbe bene con Dybala ma l'Everton lo ha prelevato per 36 milioni e non lo cederà per meno di 55-60. Li vale? Probabilmente si nel calcio di oggi, però parliamo di uno che non ha mai disputato la Champions, non ha mai vinto nulla, rappresenterebbe un rischio che comunque, dal punto di vista economico, è fattibile vista la giovane età. Dando un quinquennale da circa 5-6 milioni, la quota ammortizzata annualmente si aggira attorno a quella per Cavani, con la differenza che Lukaku dopo un anno potrebbe essere venduto per 40 o ancora l'anno dopo per 25-30 rappresentando una plusvalenza. Quindi siamo di fronte a due alternative: Cavani calcisticamente più pronto e utile alla Juve ma economicamente rappresenta un investimento rischiosissimo; Lukaku meno pronto (di Dybala si diceva la stessa cosa) e meno eclettico ma economicamente rappresenta un investimento con ampi margini di rischio calcolato. E in tutto questo Morata??? La Juve ha speso 20 milioni per il suo acquisto nell'estate 2014. Ammortizzati già 2 quinti del suo cartellino (8 milioni), la Juve farebbe una plusvalenza vendendolo a cifre superiori a 12 milioni (20-8). La cifra pattuita è 30, quindi plusvalenza di 18. Se la Juve volesse riprenderlo a titolo definitivo dovrebbe spenderne 20 come detto (30 incassati dal Real, 50 in uscita). Morata farebbe registrare una plusvalenza di 18 dei primi due anni ai quali aggiungiamo 20 milioni da ammortizzare in altri 4 anni in virtù del nuovo contratto stipulato a dicembre che ha registrato un aumento d'ingaggio arrivato a 3 milioni annui fino al 2020. Calcisticamente un calciatore che può dare tantissimo, che conosce già campionato, ambiente e gruppo. Un calciatore amato dalla tifoseria e capace di fare sia la prima che la seconda punta (garanzie che non darebbe Lukaku). Economicamente un affare che consiste nel pagare un calciatore per cui si è avuto una plusvalenza notevole, di cui una parte di cartellino è stata anche pagata nei 24 mesi di permanenza, con un ingaggio più basso di Cavani e Lukaku e un costo del cartellino dimezzato rispetto agli altri due. In rapporto ai vari Milik, Berardi o Basthuayi, Morata rappresenta una certezza in tutto e per tutto. Alla Juve conviene trattenere Morata più di qualsiasi altra soluzione... a giugno si saprà qualcosa ma l'evoluzione di questa trattativa vivrà il suo clou solamente nelle settimane o mesi successivi. Chi vivrà vedrà