Ciao Alvaro, sono un tifoso juventino che ne ha visti passare tanti. Ogni anno 5-6, a volte pure una decina, lasciano la nostra maglia e altri che provengono da tutto il mondo per indossarla. Non tutti sono uguali. Alcuni restano nei nostri cuori, altri se ne vanno senza un saluto. Lo sport rispecchia la vita. Un giorno conosci qualcuno che magari diventerà il tuo grande amico, un altro giorno conosci un altro che non rivedrai mai più. Capita nello sport, capita - ovviamente - anche nel calcio. Sei arrivato due estati fa che eri un giovane in cerca di affermazione e noi ti abbiamo accolto tra le nostre braccia. Sei arrivato nel caos di una Juventus che aveva scelto in fretta il sostituto di uno che si riteneva un condottiero bianconero e che la Juve l'aveva lasciata senza salutare. Lui era uno juventino, forse lo è ancora in cuor suo. Ma se n'è andato come uno qualsiasi... e la gente si misura anche in quello. Sei arrivato a fare da vice, a ritagliarti uno spazio in un reparto che già aveva il suo condottiero e la sua spalla. Sei arrivato che avevi 22 anni e tutti credevano in te, ma nessuno in grado di darti la grande possibilità di emergere. Avevi scelto noi ai soldi della Germania e noi avevamo già capito di che pasta eri fatto facendo quella scelta. Sapevamo che eri qui di passaggio ma in fondo nutrivamo la speranza di trattenerti con noi. L'inizio pieno di difficoltà, l'ambientamento, la lingua da imparare. Ti abbiamo aspettato, ti abbiamo incitato fino ad esultare con te e per te. Ci credevamo e avevamo ragione. Sei esploso quì da noi, ti abbiamo visto mettere in difficoltà le difese di tutta Europa fino ad arrivare ad un passo dal sogno lo scorso anno. Tu ce l'hai messa tutta, noi lo sappiamo e te ne siamo grati. Ci hai fatto urlare di gioia fino alla fine ma poi è andata come è andata. Ti siamo grati anche per quello. Ti sei ritagliato uno spazio in campo ma soprattutto tra la gente. Questo fa di te un campione, prima di qualsiasi gol e più di qualsiasi trofeo. Sei stato umile e simpatico, un professionista serio e un ragazzo disponibile. Spero che ci porterai con te. Spero che porterai questi due anni dentro di te in giro per l'Europa e nel Mondo. Restarai un po' juventino, io resterò un tuo fan. Noi tutti resteremo tuoi fans ed è per questo che ti auguriamo il meglio dalla vita e dal calcio. Ovunque tu vada, nella speranza, un giorno, di vederti indossare nuovamente la nostra maglia bianconera. Ma fino a quel momento - semmai arriverà quel momento - ti vedrò con un'altra maglia, da lontano. Ti auguro di trovare una tifoseria che ti sappia apprezzare come abbiamo fatto noi. A loro auguro invece di esultare come hanno fatto i milioni di juventini in questi due anni anche grazie a te. Buena suerte Alvaro, ci mancherai