In questi giorni gira la voce che vorrebbe la Juventus interessata a Lucas Biglia, capitano e perno della Lazio che probabilmente lascerà la capitale in estate, seguito pure dall'Inter. Giocatore di livello per il calcio italiano, che ha avuto un ottimo impatto nella Lazio e nella Serie A, diventando uno dei registi più ricercati e dal rendimento più alto. Non sarebbe male per una squadra come l'Inter o come la Juventus. Nel primo caso garantirebbe geometrie che i milanesi non hanno; nel secondo caso rappresenterebbe l'usato sicuro da sfruttare nel periodo di assenza di Claudio Marchisio, titolare proprio in quel ruolo da un anno e mezzo. 1. Il punto a favore di Biglia alla Juve è che si tratta di un calciatore che potrebbe garantire un ottimo rendimento in mezzo tra Pogba e Khedira, consentendo a Marchisio un recupero più sicuro e tranquillo. Sarebbe meglio di Hernanes, mai troppo a suo agio in quel ruolo, e di Lemina, che ha potenzialità ma ancora a detta di Allegri poca intelligenza tattica davanti alla difesa. In questo senso sarebbe garantito un ottimo centrocampo per la nostra Serie A. 2. Consentirebbe un inserimento veloce e rapido, essendo uno di personalità e di esperienza. Il punto a sfavore di Biglia alla Juve in realtà non è uno... si tratta di punti, a mio avviso. 1. Biglia è un classe 1986, trent'anni che a gennaio saranno trentuno. Non rappresenta un'età esageratamente alta (ma nemmeno bassa) per uno che ha da dare ancora qualcosa ma certamente sarebbe preferibile uno con qualche anno in meno che possa crescere a fianco dei campioni juventini in mezzo al campo dato che l'esperienza non serve avendo già gente come Khedira, Mandzukic o il blocco difensivo. 2. Il costo di 20 milioni. La Juve potrebbe spendere di più ma soprattutto meglio. Una cifra non elevatissima ma che di fronte ad un classe '86 può far storcere il naso, soprattutto perché quando tornerà Marchisio, Biglia sarebbe una seconda linea. Con quei soldi la Juve potrebbe prendere un giovane da inserire "alla Pogba" e integrarlo come quarto centrocampista di livello. Dal punto di vista economico non sarebbero nemmeno dei soldi investiti con intelligenza visto che non rientrerebbero più nelle casse bianconere. Né in caso di flop in quanto nessuno comprerebbe uno proveniente da una stagione scadente a 20 milioni; né in caso di due-tre anni buoni, in quanto avrà 33 anni e il prezzo scenderà a picco per l'età avanzata. 3. Non si è dimostrato un calciatore affidabile fisicamente in questa stagione mentre la Juve, con in rosa Khedira, Asamoah, Pereyra e ora Marchisio, non ha molte certezze di continuità. A mio avviso, vista la disponibilità economica della Juve di investire, in aggiunta alle entrate provenienti dal mercato, si potrebbe puntare su altri profili: - Youri Tielemans è un regista cresciuto proprio con Biglia all'Anderlecht, di cui ha preso il posto. Ha 19 anni ed è un astro nascente del calcio che potrebbe inserirsi con calma nella Juve come fu per Pogba. Il costo è di poco più elevato rispetto a quanto chiede Lotito per il suo capitano. - André Gomes, non è un regista vero e proprio ma è un profilo che ben si adatterebbe alla Juventus. Giovane, classe 93, nazionale portoghese e buone geometrie, oltre a capacità di inserimento in attacco. Sarebbe da plasmare tatticamente ma sarebbe un ottimo acquisto per 10 milioni più rispetto al laziale (sempre che il Valencia non resti sui 40 milioni richiesti). - Ilkay Gundogan, in uscita dal Borussia Dortmund in direzione Manchester. 30/35 milioni di euro la valutazione con i citizens nettamente in vantaggio ma trattativa che potrebbe scemare visto l'infortunio. Sarebbe un acquisto per il lungo periodo visto che pure lui è ai box. Darebbe spazio a Lemina e una volta rientrati lui e Marchisio, la Juve formerebbe un centrocampo di livello altissimo. Con Gundogan, Claudio potrebbe spostarsi anche nel suo ruolo principale, ossia di mezzala. - Miralem Pjanic, il nome nuovo per la Juve. 38 milioni di clausola che andranno ad aggiungersi ad un ingaggio elevato che farà del bosniaco il punto forte della squadra dopo Paul Pogba per un centrocampo senza rivali in Italia. Concorrenza più che agguerrita ma la clausola elimina già la Roma da possibili resistenze. Più giovane di Biglia, con più classe e più tecnica, punizionista doc e uomo che farebbe fare il salto di qualità. Il più pronto del lotto ma anche il più caro. - Mario Lemina. Proprio lui, uno che non è una faccia nuova. E' da migliorare ma ci sarà tempo questa estate. E poi Marchisio non rientrerà a metà stagione ma dopo 1-2 mesi dall'inizio del campionato. Rappresenta la scelta low cost, quella che "se bisogna spendere male, meglio non spendere". In attesa di Marchisio...