Torino e Napoli, Pirlo e Gattuso, bianconeri e azzurri e, perché no, Ronaldo e Insigne. Tante emozioni per quello che, oltre a prennunciarsi un incontro dalle sfumature pirotecniche per le qualità degli interpreti che scenderanno in campo, è un passo fondamentale per la corsa Champions di entrambe. Quella tra Juve e Napoli è una partita dal passato travagliato: due volte rinviata e destinata a giocarsi in uno dei momenti più delicati della stagione. Tre punti che, almeno virtualmente, pesano doppio e che potrebbero determinare il futuro dei due campioni del mondo che siedono sulle rispettive panchine. Mercoledì 7 aprile si gioca Juventus-Napoli.

LA JUVE VERSO IL TUTTO PER TUTTO - Con un derby dal sapore amaro alle spalle, Pirlo non si è perso in chiacchiere e, fatte le dovute analisi dopo il 2-2 con i granata, si è subito rimboccato le maniche ed ha programmato una seduta d'allenamento (tenutasi la domenica di Pasqua), durante la quale i giocatori che avevano affrontato il Torino la sera precedente hanno svolto lavoro di scarico. Anche stamane Pirlo ha convocato il gruppo squadra per continuare con le rifiniture e la preparazione tattica ed atletica alla gara che deciderà il suo futuro sulla panchina bianconera. La Vecchia Signora ha dalla sua un passato piuttosto recente di successi ed un gruppo di campioni che lotteranno con le unghie e con i denti per ritagliarsi uno spazio nell'Europa dei grandi. Chiellini carica i compagni e sottolinea il peso di quella che, a conti fatti, potrebbe essere la parita più importante della stagione - "Se vogliamo la Champions, dobbiamo battere il Napoli".

GATTUSO IN CERCA DI CONFERME - Dopo un periodo che aveva costretto Gattuso a centellinare le energie del suo organico, il Napoli sembra aver ritrovato interpreti e condizione ed arriva al big match con i bianconeri forte di una serie positiva di risultati (4 vittorie ed 1 pareggio) che mancava da tanto, troppo tempo. Con Osimhen e Mertens ritrovati e con Insigne che, messe da parte le rogne burocratiche legate ad un rinnovo che sembra non voler arrivare, è più che mai trascinatore di una squadra rinata, il Napoli arriverà all'Allianz Stadium pronto a giocarsi le proprie carte. Se da un lato i quattro gol segnati al Crotone nello spettacolare 4-3 di sabato scorso fanno sorridere Rino, le gravi imprecisioni evidenziate nelle per nulla convincenti prestazioni di Manolas e Maksimovic hanno dato di che riflettere all'ex-tecnico del Milan, che, per quanto la presenza di Koulibaly nella sfida di Torino possa rassicurarlo, dovrà inevitabilemente rivedere qualcosa nella gestione difensiva. 

Il futuro dell'allenatore calabrese sulla panchina azzurra, soprattutto a seguito degli ottimi risultati recentemente conseguiti, è più che mai in dubbio (considerando le altalenanti prestazioni del suo Napoli dall'inizio della stagione) e, seppur espugnare lo Stadium rimanga un sogno che in pochi hanno visto avverarsi, Gattuso proverà a recuperare la fiducia dell'ambiente partenopeo e del presidente Aurelio De Laurentiis con la gara di mercoledì.

ATALANTA, ROMA E LAZIO, NULLA E' ANCORA SCRITTO - Nonostante sia quasi scontata l'importanza della partita di Torino in termini di corsa Champions, Juvenuts-Napoli non è l'unico incontro che determinerà il futuro delle contendenti italiane ad un posto nella sopracitata competizione UEFA. Da un lato l'Atalanta (58 punti) non perde colpi e dall'altro Lazio (52 punti e una partita da recuperare) e Roma (51 punti) sono protgoniste di un testa a testa mozzafiato che non da modo di formulare ipotesi relative al piazzamento finale di entrambe. La banda del Gasp continua a volare, gli aquilotti ed i giallorossi non si danno per vinti e, con Juve e Napoli ferme a 56 in attesa di mercoledì, questa Serie A, seppur fiaccata dalle restrizioni e dalle problematiche portate dalla pandemia, si sta rivelando estremamente avvincente ed imprevedibile.

Uno scivolone a questo punto del percorso può costare caro e comportare capovolgimenti decisivi. Con l'Inter in fuga verso uno scudetto sempre più vicino, dal secondo al settimo posto nulla è certo. 

Mercoledì 7 aprile la voce passa al campo. Si gioca Juventus-Napoli.