Non importa di che squadra sei,
non importa quanto possa amare i tuoi colori,
non importa se sei allo stadio o davanti alla TV,
ci sono cose, situazioni, eventi che lasciano il segno!

Che non passano indifferenti,
che, quando accadono, ti ricordano perché il calcio sia lo sport più seguito al mondo!!

L’imponderabilità del pallone!!!
Non so se fosse possibile farlo, ma sono abbastanza convinto che pochi euro puntati sul goal di Provedel al 94° avrebbero reso ricco il pazzo scommettitore!!!

Il bello del calcio, l’imponderabilità del pallone, dicevo.
Alzi la mano chi, esclusi i malati cardiologici, non vorrebbe vivere una serata così: partita difficile, difficilissima; rete presa per una fatidica e mortifera deviazione in un momento di assoluto controllo, secondo tempo complesso, grande spirito di sacrificio nel finale con piccolo attacco a Fort Apache, la sensazione di sfiga ed impotenza che pian piano si annida tra le ossa quando anche il bel tiro dalla distanza di Cataldi a fil di palo viene intercettato dal muro Oblak...

E' finita, non c’è più nulla da fare!!!
Sarà per un’altra volta...
Peccato!!!

Non so perché, o forse lo so, ma ci avete fatto caso che, quando gioca la nostra squadra, tendiamo, in diretta, ad enfatizzare con apprensione ogni singola giocata avversaria?
Magari stai vincendo 3 a 0, totalmente in controllo, ma alla prima mezza azione avversaria ti sale quell’ansietta che ti fa pensare “e se la riaprono?” “e se in questi 5 minuti molliamo?” “e se...
E tutto ciò, se sei allo stadio e non davanti alla TV è mostruosamente amplificato da tutti i tuoi vicini!!!

Quante volte mi è capitato, rivedendo con calma una partita, di accorgermi che quella preoccupazione era del tutto ingiustificata!!!
Ecco, e adesso proviamo ad immaginare che cosa sono stati quegli ultimi istanti di Lazio – Atletico culminati con il volo dell’Angelo che ha regalato all’ultimo secondo il pareggio di un match intensissimo!!!

Gli occhi sbrilluccicano, le menti si domandano se è tutto vero? L’ansia imperturbabile che si domanda “il VAR starà zitto???” e le coronarie che stringono pericolosamente le gole dei “fortunati malcapitati”!!!

Non importa di che squadra sei,
non importa quanto possa amare i tuoi colori,
non importa se sei allo stadio o davanti alla TV,
ma se hai visto quel volo dell’Angelo al 94°, non puoi essere rimasto indifferente!!

Tu chiamale, se vuoi, EMOZIONI!!