Il Milan rischia seriamente di perdere il giocatore spagnolo classe '93.

Dopo una prima parte di stagione giocata a livelli medio-alti, che comunque lo hanno visto sempre da titolare e che hanno condizionato la seconda metà sia da un punto di vista mentale che fisico, arrivando a tirare le somme consideriamo l'anno 2017-2018 come un periodo propizio sia per quanto riguarda la fase realizzativa che di costruzione della manovra, non trovando finalizzazioni positive per la maggior parte delle volte più per colpa dei centravanti che sua.

Per i ds milanesi incassare tale cifra sarebbe una plusvalenza importante, dato che il giocatore è arrivato a parametro zero nel Gennaio 2015 dal Liverpool e che porterebbe fondi utili ad acquistare un giocatore chiave in fase realizzativa, reparto da valorizzare vista la stagione sottotono dei giocatori di Gattuso in quella zona del campo.

Suso ha dichiarato più volte di voler restare in rossonero, ma l'idea di passare alla squadra vincitrice dell'Europa League e qualificata per la prossima Champions non farà passare delle notti tranquille alla dirigenza di Milanello, se l'eventuale esclusione dalle coppe europee venisse attuata.

Se da una parte i tifosi del Milan potranno solo sperare che uno dei giocatori chiave non faccia le valige, in questi giorni possono gioire per quanto riguarda i rinnovi contrattuali: ieri Romagnoli ha firmato per il prolungamento del contratto fino al 2022, a discapito dei tifosi bianconeri che immaginavano il centrale di difesa ad un passo dalla Juventus, Cutrone ad un passo dal rinnovo e Bonaventura che, malgrado i rapporti fra il procuratore Mino Raiola e la società, Marco Fassone sta cercando di prolungare il contratto (in scadenza nel 2020), giocatore che piace e non poco alla vecchia signora.