Non voglio essere prolisso come al solito. Mi limiterò ad elencare i fatti. Colui che ha parlato oggi, il signor Andrea Della Valle, non so neanche in che vece ha parlato. Non so chi sia. Lo dico con dispiacere. Il proprietario della Fiorentina è il fratello, il sig. Diego. Il presidente è il braccio destro del sig. Diego, ovvero il sig. Cognigni. Che dell'ambito sportivo se ne fotte altamente, se non per bearsi dei pregi quando è il momento o per incazzarsi con chi si prende i complimenti quando - secondo lui - non dovrebbe (ogni riferimento alla vicenda Gomez nei confronti di Pradè, tenuto zitto da settembre 2013 a gennaio 2014 è puramente casuale). Oggi ha parlato un signore, che ci ha detto due settimane fa che il suo obiettivo è COME MINIMO rimanere nelle prime sei. Che ci ha detto che Cuadrado è sul mercato da due mesi ma nessuno si sogna manco lontanamente di darci la cifra che lui chiede (e chi se lo sarebbe mai aspettato)... Che proveranno a prendere quella cifra fino a Ferragosto. Data in cui, se disgraziatamente arriverà questa cifra, noi rimarremo con Bonaventura e un mediano "a caso" tra un gruppetto di buoni giocatori, tra i quali Fernando o Clasie per intenderci (ma magari a Ferragosto non vorranno più partire o saranno già andati verso altri lidi). Non aggiungo altro, perché non c'è altro da dire. Arriveranno due giocatori, è stato detto. OK, li aspettiamo. Se non saranno i due di cui sopra, speriamo siano meglio. Ma la cosa che conta purtroppo è che QUI, oramai è evidente, NESSUNO VUOL VINCERE. Né i tifosi, né la proprietà. Lo scudetto rimarrà per noi quello che "Bip-Bip" è sempre stato per Wile E. Coyote: un sogno. Nessuno si fa domande VERE né tra gli addetti ai lavori né nel tifo organizzato. Tutti impauriti del famoso "scacco matto" mosso all'origine: la paura che anche questa proprietà abbandoni. E allora per "paura di buscarne" stiamo tutti zitti. Facendo il tifo per una giostra, che gira e rigira rimane sempre lì. Potrebbe ma, NESSUNO ha il minimo interesse per portarla più su di lì. Anche perché più su di lì non costerebbe 10-15 mln. € annui. Ma molto di più. E non fanno manco un tentativo, perché poi diverremmo tutti di "bocca buona" e pretenderemmo ogni anno sempre di più. No. Il balocco non serve per vincere. Serve per pubblicizzare, per veicolare, per ingrandire, per entrare. Non c'è niente di sportivo, in quello che vedo. E non c'è niente di presuntuoso in quello che scrivo. La nostra non è una proprietà qualsiasi. Qua si creano dal nulla dei "competitor" a livello ferroviario. Si restaura il Colosseo. Si rilevano percentuali azionarie di interesse mondiale a scopo speculativo (SAKS). Ma non si comprano terzini. Vi va bene così? Un abbraccio fortissimo. Fortissimo.