Non è una novità che l'Europa League per il Napoli sia un peso, che Aurelio De Laurentiis abolirebbe molto volentieri. Solo nell'era Benitez c'è stato un approccio diverso alla competizione, tant'è che sfiorammo la finale, toltaci soltanto dalla solita incompetenza arbitrale! 

Ovviamente dopo la scialba prestazione di giovedi contro i tedeschi del Lipsia, sono usciti fuori tutti i sapientoni che hanno iniziato a profetizzare e/o jellare il Napoli, o soltanto a giudicare la scelta di schierare le seconde linee in coppa. A differenza loro che al momento della vittoria sono subito pronti a salire sul carro, il Napoli di Sarri è stato coerente fin dall'inizio della stagione, decidendo di puntare al campionato. Qualcuno forse ha dimenticato che Sarri decise di schierare i titolari con il Benevento, prima dell'impegno di Champions con lo Shaktar. Piuttosto non avrebbe avuto senso il contrario, a questo punto del campionato, contro il Lipsia, con la squadra in testa alla classifica con un sol punto di vantaggio sulla Juventus.

Non è (solo) un problema di rosa corta come qualcuno dei sapientoni di sopra vorrebbe farci credere. Il Napoli non ha di sicuro la "panchina lunga", ma non è vero nemmeno il contrario. Contro la Lazio senza Ghoulam, Albiol e Chiriches infortunati, e dopo aver ceduto Maksimovic, il Napoli ha schierato Tonelli, il quarto centrale. A centrocampo si è permessa il lusso di far uscire Hamsik, dolorante alla schiena, ed inserire Zielinski, risultato poi il migliore in campo! Risultato finale, 4-1! E sulla questione infortuni si potrebbe andare avanti, citando il povero Milik che il Napoli ha perso per oltre 4 mesi per il secondo anno consecutivo. A me risulta che il Napoli sia il terzo miglior attacco del campionato. La Juve martedi contro il Tottenham ha portato in panchina un primavera!

E' tutta una questione di mentalità. Sarri sta dimostrando oramai da tre anni che lavora meglio con un gruppo più ristretto di persone e dalle quali riesce ad ottenere il massimo. Per i sapientoni potrebbe non essere così, ma intanto il Napoli è primo in classifica, con il record di punti nella sua storia!

Domani si torna in campo contro la Spal che all'andata ci fece faticare non poco. Conta solo vincere per mantere la vetta, sperando che il Toro del buon vecchio Mazzarri ci metta le corna!

Avanti Napoli, Fino al Palazzo!