Giorgio Chiellini ha rilasciato nei giorni scorsi una lunga intervista al Daily Mail nella quale ha parlato di diversi argomenti, della sua carriera, della nazionale, fino al progetto Common goal di Juan Mata. In particolare il difensore juventino ha indicato Pep Guardiola quale uno dei responsabili indiretti dell'eliminazione dal mondiale 2018 della nazionale italiana. "Guardiola ha rovinato i difensori italiani. Parliamo di un allenatore fantastico, ma negli ultimi 10 anni i tecnici italiani hanno provato ad imitare il suo modo di lavorare e per questo motivo abbiamo perso la nostra identità. Negli ultimi 10 anni, a parte Bonucci, non abbiamo lanciato buoni difensori come sono stati per esempio i vari Maldini, Scirea, Baresi, Cannavaro, Nesta, Bergomi, Gentile. Spero che adesso si possa ricominciare a rilanciare il calcio italiano. La mancata partecipazione alla Coppa del Mondo è la prova dei nostri problemi".

Forse però il calciatore non ha valutato un aspetto: se non avesse giocato nella Juve, dove sarebbe oggi Giorgio Chiellini? Quando quest'estate Bonucci è stato acquistato dal Milan, tutti hanno parlato di un acquisto pari a quello di un top player, che avrebbe dato stabilità alla difesa milanista, spostando gli equilibri della squadra rossonera. Ma dopo più di mezzo campionato giocato, i conti non tornano. Bonucci milanista è tornato (o forse lo è sempre stato) un giocatore normalissimo, per niente al di sopra della media, anzi! In molti dei gol subiti dai rossoneri c'è il suo zampino.

Vuoi vedere che anche Chiellini con una maglia colorata sarebbe stato un giocatore normale? D'altronde non tutti possono giocare con il vantaggio di prendere un cartellino giallo ogni millemila falli o di poter menare gli avversari sotto gli occhi dell'arbitro, senza nessuna conseguenza. Ancora una volta ci viene in aiuto l'esperienza di Bonucci con il Milan, che ha preso un cartellino rosso a distanza di 6 anni (7 stagioni in maglia bianconera). D'altronde Chiellini nei suoi 14 anni con la Juve ha collezionato soltanto due rossi! Nel corso del campionato 2016/17 la media dei cartellini rossi è stata di 4,85 per squadra, ma la Juve ne ha presi ZERO. Nel campionato in corso siamo a 2,6 per squadra... forse merito del VAR? Ora non voglio dire che Guardiola sia il messia, ma Chiellini prima di dare certi giudizi provasse a fare un esame di coscienza ed a chiedersi: "Sarei in grado anche io di spostare gli equilibri in mondo a colori?"