Il Milan è in assoluto uno dei club di calcio più importanti del mondo. Ma quanti ne conoscono la storia? Ora facciamo un ripasso. Ed ecco a voi alcune curiosità che forse non sapete. Il fondatore del Milan fu l'inglese Herbert Kilpin, un tecnico tessile, allenatore e calciatore britannico che ha militato nell'Internazionale Torino (da cui poi fu fondato il Torino, club che aveva la maglia bianconera). Kilpin nasceva a Nottingham il 24 gennaio 1870, ed è morto a Milano il 22 ottobre 1916. Giocava nel ruolo di difensore e di centrocampista, ed è stato il fondatore principale del Milan football and cricket club (fu la prima denominazione dell'AC Milan). Alfred Edwards, diplomatico inglese, fu il primo presidente del Milan. Nel 1901 Kilpin, che era manager, allenatore e calciatore del Milan, contribuì alla conquista del primo scudetto della storia rossonera. Nel 1906 e nel 1907 arrivarono altri due scudetti sempre con Kilpin leader con più ruoli nel Milan. Nel 1908 ci fu l'ostruzione della Federazione italiana, che voleva solo calciatori italiani per i club nostrani, per cui Kilpin fu costretto a lasciare il Milan.
Kilpin decise anche i colori sociali del Milan, ovvero il rosso ed il nero, e la mascotte, ovvero il diavolo. Da qui nacque la sua famosa dichiarazione durante la presentazione della nascita del Milan, che sarà la frase del primo statuto del club rossonero: "Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari". L'intenzione di Kilpin era di vendicarsi del Genoa poiché, quando lui militava nell'Internazionale Torino lo batté per due volte nella finale scudetto. Il suo intento era contrastare il monopolio genoano. Il Milan fu fondato il 16 dicembre 1899. Così ufficialmente risulta.
E il compleanno del Milan viene festeggiato in questa data. Tuttavia ci sono degli storici che pensano che non sia questa la data precisa della nascita del Milan.
A tal proposito, il Dr. Enrico Tosi, illustre studioso storico rossonero che, a seguito di una ricerca presso la Biblioteca Nazionale di Brera in Milano, afferma quanto segue: “Dopo oltre 20 anni, dall’epoca cioè delle celebrazioni per il centenario del Milan, sono stato in grado di stabilire la data certa di pubblicazione, sulla Gazzetta dello Sport, dell’annuncio della nascita ufficiale della società rossonera. Dopo varie peripezie, sono riuscito ad avere tra le mani l’autentica copia cartacea della Gazzetta di quel lontano (e storico) giorno. Ho sempre sostenuto che fosse l’edizione del 18 dicembre 1899 quella dell’articolo che comincia con quel gioioso “Finalmente…”. Questa convinzione è sempre stata salda in me a causa dell’autenticazione da parte della Biblioteca Comunale Centrale di Milano che attestava che l’articolo apparteneva al giorno 18 (di questa attestazione, che si dimostrerà errata, sono ancora in possesso). Questa falsa strada storica è avvenuta a causa della bobina del microfilm, mal posizionata nella sequenza. Dopo delle discussioni sulla veridicità della data, ho trasferito la mia ricerca alla Biblioteca Nazionale di Brera in Milano. Anche qui le incertezze, visionando il microfilm della Gazzetta di fine 800, non sono mancate; addirittura l’articolo in questione sembrava poter appartenere a tre diversi giorni… Vincendo difficoltà e ostruzionismi ho potuto accedere alla visione dei cartacei del dicembre 1899, tenendo presente che, per ottenere ciò, un incaricato ha dovuto recarsi nei dintorni di Milano dove è il deposito dei quotidiani in originale. Finalmente (e questa volta l’ho detto io) ho avuto tra le mani la Gazzetta di quel giorno con quell’articolo per me (ma penso anche per altri) così importante. L’articolo del “Finalmente…” appariva in QUARTA PAGINA dell’edizione di VENERDI 15 dicembre 1899 ! La mia emozione è stata grande; avevo tra le mani le quattro pagine della Gazzetta che annunciavano la fondazione del Milan! Ancora rosate le pagine, ben conservate in apposita cartelletta cartonata, non sembravano mostrare la veneranda età di 122 anni, se non fosse stato per i margini ingialliti e fragili. Appurato che la data di pubblicazione sulla Gazzetta è INCONTROVERTIBILMENTE quella del 15 dicembre 1899 si può azzardare una fondata ipotesi sulla data della reale fondazione del Milan. La Gazzetta dello Sport, all’epoca, usciva, in Milano, il lunedì e il venerdì. Gli eventi milanesi (gli altri richiedevano più giorni) trovavano riscontro nel primo numero in uscita; si può ipotizzare che sull’edizione del lunedì fossero riportati gli avvenimenti di venerdì, sabato e domenica, invece su quella del venerdì gli eventi sportivi di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì. Ritornando alla Gazzetta di venerdì 15, si può affermare che, con tutta probabilità, visto che l’evento era milanese, il Milan sia stato fondato in uno dei quattro giorni che vanno da lunedì 11 a giovedì 14. Nelle settimane successive, viene riportata dalla scarna cronaca dell’epoca, che il mercoledì era la giornata adibita alla riunione dei soci fondatori. Esiste anche una *fonte (se non vado errato una rivista della “famiglia meneghina”) che parla del 13 dicembre come data di fondazione. A questo punto propendo anch’io per il 13 DICEMBRE 1899 come data di costituzione del MILAN FOOTBALL and CRICKET CLUB. Firmato, Dr. Enrico TOSI, Milano". (*Nota: la fonte alla quale fa riferimento il Dr. Tosi è l’Almanacco Meneghino dell’anno 1958 che, nella pagina dedicata al mese di dicembre, menziona appunto il giorno 13 dicembre 1899 come data di fondazione del Milan). Ne consegue da tutto ciò che il giorno 16 dicembre rappresenti solo ed esclusivamente una data convenzionale. Tuttavia, e lo ribadisco, la data di nascita del Milan ad oggi viene comunque considerata il 16 dicembre del 1899.

I tifosi del Milan appartenevano alla classe operaia, povera e plebea della società, ed erano soprannominati i "casciavit", in milanese, ovvero i cacciaviti, mentre i tifosi dell'Inter appartenevano alla classe borghese e aristocratica. I rossoneri apostrofavano i cugini nerazzurri con il termine "bauscia"ovvero sbruffoni. Altri soprannomi che amavano scambiarsi i supporter rossoneri e nerazzurri, proprio per via di questa differenza di ceti sociali era muturèta e tramvèe. Il primo significa motoretta, mentre il secondo indica il tram. "Motoretta" era uno sfottò rivolto dai milanisti ai tifosi interisti, perché questi ultimi potevano permettersi di andare allo stadio con la motoretta, proprio per via del loro stato di benessere economico, mentre "tramvèe" era per indicare i tifosi rossoneri, che in quanto poveri dovevano andare allo stadio con il tram, perché non potevano permettersi la motoretta. Il 18 ottobre del 1908 fu giocato il primo derby tra Milan e Inter, a Chiasso, un comune svizzero del Canton Ticino. Il Milan aveva molti calciatori italiani, mentre l'Inter già all'epoca era piena di calciatori stranieri. La partita fu giocata con due tempi regolamentari da 25 minuti. Il primo derby della storia tra Milan e Inter fu vinto dal Milan per 2-1 con le reti di Pierino Lana e Forlano per il Milan. Per l'Inter gol della bandiera di Carlo Payer.

Silvio Berlusconi è stato il presidente e patron più vincente della storia del Milan. Prese i rossoneri nel febbraio del 1986 con l'obiettivo di farla diventare la squadra più forte del pianeta e con il primo Milan di Sacchi, quello del trio olandese Gullit, Rijkaard e Van Basten ci riuscì. Con lui alla guida, insieme al suo fidato collaboratore, l'amministratore delegato Adriano Galliani, che poi lo seguirà anche nella sua avventura da patron dell'Ac Monza, dopo la cessione del Milan, il club rossonero ha vinto svariati trofei tra cui 5 Champions League/Coppa dei Campioni. In totale Berlusconi ha vinto 29 trofei come presidente e patron del Milan. Precisamente durante il periodo in cui Berlusconi deteneva la maggioranza azionaria, il Milan ha vinto 8 campionati italiani, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 UEFA Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA, per un totale di 29 trofei ufficiali in 31 anni.

L'ultimo trofeo è la Supercoppa italiana del 2016 a Doha contro la Juventus. Dal 26 maggio del 1991 al 21 marzo del 1993 il Milan incanala 58 risultati utili consecutivi senza mai perdere una partita. Vinse lo scudetto da imbattuto nella stagione 1991/92 con Fabio Capello in panchina (22 vittorie, 12 pareggi, 74 gol fatti e 21 subiti). Dal 1987 alla stagione 1995/96 il Milan ha uno dei periodi più floridi della sua storia. Conquista in media un trofeo a stagione.

Una ultima curiosità: il Milan ha avuto tra le sue fila diversi calciatori che hanno vinto il pallone d'oro tra cui Marco Van Basten che ne vinse 3 con la maglia del Milan nel 1988, nel 1989 e nel 1992, ma fu Gianni Rivera, italiano nato ad Alessandria il 18 agosto del 1943 il primo calciatore a vincere il pallone d'oro nel 1969 con la maglia del Milan e che giocò con i rossoneri dal 1960 fino al 1979. Gianni Rivera è stato anche il primo calciatore italiano a vincere il pallone d'oro.