Il Real Madrid coglie il primo match point e conquista la 34° Liga della sua storia.
Zidane raggiunge il primo obiettivo stagionale e lo fa facendo registrare la decima vittoria consecutiva dalla ripresa del campionato a seguito dello stop dovuto all’espandersi della pandemia da Covid-19 in tutto il mondo. Come nei migliori film, a regalare il titolo ai Blancos è Karim Benzema con una doppietta, suggellando una stagione da vero e proprio trascinatore. L’ultima Liga in casa Merengues risaliva al 2017 e sulla panchina sedeva anche allora Zinedine Zidane, che continua ad ampliare il suo incredibile palmarés.
Ora, tutti gli sforzi saranno indirizzati verso quella che sembra una mission impossible: ribaltare il risultato della gara di andata della Champions League contro il Manchester City. Sergio Ramos e compagni non sembrano pronti a lasciare così presto la competizione e, con il morale alto dovuto alla vittoria del campionato, proveranno ad eliminare la squadra guidata da Pep Guardiola, che ha recentemente incassato la sentenza favorevole del Tas di Losanna che gli permetterà di partecipare alle coppe europee anche nelle prossime stagioni.

Se in casa Real si festeggia, in casa blaugrana l’atmosfera è molto cupa. Infatti, il Barcellona è riuscito a perdere in casa contro l’Osasuna e, di conseguenza, ha spianato la strada ai Blancos verso il titolo. Il Barça sembra vivere uno psicodramma a causa dei non velati problemi interni che vedono i senatori come Messi, Piqué e Busquets contro l’allenatore Sétien. Sono in molti a rimpiangere Valverde o addirittura a sognare il ritorno di Guardiola. Il Barcellona però, è ancora pienamente in corsa per l’obiettivo più importante della stagione e, dopo l’1-1 di Napoli, ha la strada in discesa per i quarti di finale e chissà che un grande cammino europeo non possa ribaltare l’umore dalle parti blaugrana.

Gli altri verdetti portano alla Segunda Divisiòn l’Espanyol e il Maiorca, mentre restano in bilico Leganés e Celta Vigo. Tutto deciso per la zona Champions da tempo e oltre a Real Madrid e Barcellona, saranno presenti alla prossima edizione anche Siviglia e Atletico Madrid. Infine, l’unica squadra certa del posto in Europa League è il Villareal.
Gli altri due posti se li contendono: Real Sociedad, Valencia, Granada e Getafe.