L'hashtag che più fa infuriare gli juventini ed il preferito dagli anti-juventinini è il celeberrimo e famigerato: #finoalconfine, oltre ad essere un ironico (e facile) sfottò per le sfortunate vicissitudini (o se volete per il cattivo rapporto) che legano la Vecchia Signora con il Campionato Europeo per Clubs potrebbe anche essere intepretato dai più maliziosi e maligni come l'attualizzazione del motto latino "vox populi, vox Dei": "Voce di popolo, voce di Dio". In pratica, colui che ha inventato quel "#finoalconfine" parafrasando l'enfasi del #finoallafine lanciato a suo tempo da portale e social ufficiali bianconeri, altro non ha fatto, magari inconsapevolmente, che dare voce a quella triste realtà o se volete a quell'incantesimo per cui la Juve si trasforma ogni qualvolta affronta il palcoscenisco più prestigioso d'Europa: la Champions League. Ogni juventino che si rispetti sa che è così, sa che il rapporto con questa competizione sia 'quasi' stregato. Ricapitoliano brevemente il perchè: - raggiunge e disputa la prima finale solo nei primi anni '70, quando le altre due grandi del calcio italiano: Inter e Milan hanno già collezionato titoli e finali su finali, ed anzi, i Nerazzurri sono assurti al rango di "Grande" proprio in virtù delle campagne europee; addirittura la Fiorentina l'ha disputata prima di lei nella edizione inaugurale della coppa; - gioca una strepitosa Coppa Campioni 1982-83 mostrando un calcio spumeggiante che fa innamorare tutta Italia tanto che la finale ad Atene appare nulla più che una formalità ma sul più bello si blocca; - negli anni '90 raggiunge la finale per tre volte consecutivamente ma un po' per la rosa eccessivamente corta, un po' per il tipo di gioco molto atletico che consuma parecchie energie, i calciatori arrivano regolarmente 'spompati' a fine stagione e si lasciano sfuggire il trofeo 2 volte su 3; - nella prima decade del nuovo millennio perdono una finale addirittura ai rigori e due stagioni fa in finale si trovano di fronte una squadra oggettivamente troppo superiore e troppo smaliziata per le loro forze. Ma veniamo al dunque; mi sono chiesto: "ma sarà proprio vero che ai nostri amici bianconeri in Europa non gli riesce proprio facile di alzare trofei?" La rispostà è: sì! nel nostro continente la Goeba fa proprio fatica ad alzare delle coppe. Ma andiamo per gradi e specifichiamo bene le cose: non stiamo sostenendo che la Juventus non alzi trofei europei, questo no! Stiamo solo constatando che seppur siano la società di Corso Galileo Ferraris si stia giocando titoli UEFA ha l'abitudine di sollevarli praticamente solo se l'incontro che ne determina l'assegnazioni si disputa in Italia. Ma veniamo ai dati. Come tutti ben sanno l'ultima Coppa Campioni alzata dalla Juventus è la UEFA Champions League 1995/96: il 22 maggio 1996 Vialli alza al cielo di Roma la Coppa dalla grande orecchie. Ma appunto, SIAMO in Italia, a Roma, allo Stadio Olimpico che ospita la sua 3ª finale! Ma non si tratta però dell'ultimo titole europeo vinto dalla Juve. Nell'inverso successivo a quella vittoria, i bianconeri detentori del titolo di Campione d'Europa, disputano la Supercoppa UEFA (nota da noi come Supercoppa europea) contro il PSG. La Juve surclassa i parigini: 1-6 all'andata in Francia e 3-1 al ritorno a Palermo. È il 5 febbraio 1997 ed il capitano Peruzzi riceve la seconda Supercoppa continentale della sua storia ma siamo ancora in Italia: la cerimonia di premiazione avviene presso lo Stadio La Fiorita del capoluogo siciliano che ha ospitato la finale di ritorno e la Juve alza ancora una volta una coppa europea sul suolo italiano...; è l'ultimo titolo europeo centrato dai bianconeri (escluso naturalmente la 'prestigiosissima' Coppa Intertoto 1999). Prima di questi due titoli la Fidanzata d'Italia si era aggiudicata la Coppa UEFA 1992-93 nella doppia finale di Dortmund e Torino: 1-3 e 3-0. Roberto Baggio il 19 maggio 1993 riceve il più pesante dei trofei della confederazione europea, 15kg: la Coppa UEFA! Ma, ancora una volta la premiazione, che sancisce la consegna del trofeo, avviene sul territorio italico allo Stadio Delle Alpi! Il precedente titolo: un ennesima Coppa UEFA, si disputa contro un'altra squadre italiana: la Viola. Andata a Torino: 3-1 e ritorno sul neutro del Partenio di Avellino: 0-0. Il 22 maggio 1990 Tacconi alza al cielo dell'Irpinia la Coppa UEFA 1989-90! E finalmente arriviamo al dunque: l'ultimo trofeo alzato in Europa dalla Juve. È quello dei tragici fatti del famigerato Heysel: la prima Coppa Campioni vinta dalla Juve in quel di Bruxelles: Belgio il 29 maggio 1985. Ad oggi, la Juventus non ha mai più alzato alcun tipo di trofeo europeo al di fuori dell'Italia! Concludiamo questo exursus con un altra piccola analisi. Come ben sappiamo la Supercoppa di Lega viene spesso e volentieri disputata fuori dai confini italiani ed ha viaggiato in lungo ed in largo per l'intero globo terracqueo: Libia, USA, Estremo Oriente ed infine Golfo Persico... Ebbene, nelle 6 finali di Supercoppa italiana disputate dalla Juventus all'estero (ma mai in Europa) e sotto riportate, la compagine torinese è praticamente invincibile nei tempi regolamentari e, nel caso in cui venga superata, ciò avviene solo nella lotteria dei rigori. Ma, appunto, ciò avviene al di fuori del Vecchio Continente... 2002 Juventus- Parma 2-1 a Tripoli, Libia; 2003 Juventus- Milan 1-1 (5-3 d.c.r) a New York, USA; 2012 Juventus - Napoli 4-2 (d.t.s.) a Pechino, Cina; 2014 Juventus - Napoli 2-2 (5-6 d.c.r.) a Doha, Qatar; 2015 Juventus - Lazio 2-0 a Shanghai, China; 2016 Juventus - Milan 1-1 (3-4 d.c.r.) a Doha, Qatar