NOTA della redazione per i blogger: per il mese di febbraio, sono stati sospesi i voti agli articoli, ecco perché tutti i blogger ricevono una bassa valutazione con il voto 1; vogliamo dunque chiarire che non è un giudizio negativo al pezzo qui proposto. Grazie per continuare a scrivere su VxL.




Eccoci qua ragazzi alla vigilia di una serie da brividi. Dovessimo mai dare un filotto, non vi dico che goduria. Mi piacerebbe proprio, sarei contento per il Toro, per i ragazzi, per Juric, per tutti noi tifosi, e anche per il Presidente, che finalmente vedremmo un po' con le spalle al muro: si troverà davanti ad una bella squadra che non ha paura di vincere, che non si nasconde e che lo obbligherebbe a fare delle scelte; o investire sul Torino, come può o dovrebbe fare o passare la mano a qualcuno che lo possa fare, perché smembrare una vera squadra npn glielo permetteremo, perlomeno non impunemente.

Ma questo è il sogno, scendiamo con i piedi per terra. Le partite si vincono una alla volta e le vittorie sarebbero delle perle da infilare in un filo una per uno. Scordiamoci dei sogni di gloria, cediamo di battere la Lazio in casa, con qualche bel goal possibilmente senza rischiare le coronarie fino all’ultimo minuto. I problemi mentali con Juric dovrebbero essere stati se non risolti, almeno attenuati, senza maghi, ma con il lavoro. Ma, attenzione, possono sempre essere in agguato. Niente incertezze, ed alla prima occasione buttiamola dentro. Quelle che verranno, a cominciare dalla prima, sono tutte partite della vita, da vivere da Toro, giocandosela tutta dal primo all’ultimo minuto. Io penso che solo così si possa fare un salto di mentalità decisivo, poco per volta migliorando il giusto.

Occorrerà creare un clima allo stadio di quelli tosti, che tocchino il cuore ai ragazzi e lasciare fare a Juric quello che ha in testa, cercando di non mugugnare troppo agli eventuali errori., e ricordare che tutti, giocatori e tifosi,  dobbiamo agire come quel signore dai baffi folti e i dribbling fini,  e tornare a dire: “Dio Perdona, il Toro No!”. Ecco, il tremendismo, ve lo ricordate? Quello che ancora oggi orni tanto spunta, marcando a uomo 1 vs/ 1.

Mi raccomando Juric, noi ci saremo, fai in modo che i ragazzi entrino in uno stadio indiavolato con la voglia di essere diavoli, e mettere dentro ogni pallone degno di un goal.
Quanto sto per dire so che non accadrà, ma mi piacerebbe di nuovo sentire quel coro che si spandeva in tutto lo stadio e diceva Gooeebaaaa Gooebaaaa! Ve lo ricordate che vello?
Dava a tutti una carica incredibile, perché cosi già che ci siamo, prepareremmo il derby.

Vorrei mettere in questo articolo tutta la passione Granata che possiedo, ma non è ancora il momento, lo farò quando il Toro scenderà in campo.
Speriamo che questa attesa, piena di aspettative, si trasformi in una vittoria sonante, per prima cosa contro la Lazio, poi vedremo!

FVCG