Si sta rivelando più difficile del previsto la caccia all'attaccante per il Milan. Dopo un mercato ricchissimo, adesso stenta ad arrivare la famosa ciliegina sulla torta. 

Dei tre più papabili, Morata, Aubameyang e Belotti, non ne è rimasto neanche uno. Il primo è volato al Chelsea, il secondo non si è mai sbilanciato più di tanto è sembra vicino alla permanenza e il terzo è stato blindato dal suo presidente. 

Cavani non sembra intenzionato a lasciare Parigi a meno di un clamoroso colpo di scena, formerà un attacco atomico con il nuovo arrivato Neymar, tentando di portare in Francia la Champions. 

Diego Costa invece vuole l'Atletico Madrid che però ha il mercato bloccato fino a gennaio. Il Milan ovviamente non cui è attaccanti part-time e vorrebbe convincere lo spagnolo a sposare il progetto milanista. Ci sta lavorando su, sperando di convincerlo, perché sarebbe l'attaccante ideale per far crescere Cutrone e Andrè Silva. Ci vorranno tempo e pazienza ma l'affare potrebbe andare in porto. 

Restano poi Ibrahimovic e Belotti. Il primo è infortunato e resterà fermo fino a ottobre ma resta una garanzia ed è a parametro zero. Il secondo resta invece il piano B. Disposto al trasferimento fin da subito, il Milan lo ha tenuto di scorta, ma rischia seriamente di perderlo. 

Escludo un mister X e gli altri attaccanti forti sono tutti "accasati" e blindati dalle loro società. A meno che il trasferimento milionario di Neymar, crei un effetto domino in grado di sconvolgere tutte le dinamiche di calciomercato.