Il Derby... quando esce il calendario di calcio la prima cosa che cerchi tra le tante partite è il DERBY, la partita del cuore, la partita della vita, la partita che aspetti (e che non ti aspetti dalla tua squadra), si vive per il derby, si ride per il derby, si piange per il derby ed io quella sera, a fine partita, ho tirato fuori una piccola lacrima dal mio occhio traslucido, tanto piccola, ma tanto sofferente ed umida, una lacrima che la dice tutta.

Non mi era mai successo, ma stavolta è successo.
L'ho nascosta asciugandola immediatamente, prima che arrivasse a cadere da viso, con la mia sciarpetta rossonera che porto al collo ogni volta che guardo il Milan, la mia squadra del cuore (vivoperlei).

Adesso vorrei conservarla (o nasconderla?) in cassetto quella sciarpa, per nascondere quell'alone di lacrima che si è creato. 
La partita è finita da un pezzo, ma i miei occhi ancora guardano la tv, anche se danno la pubblicità. Cerco di capire cosa è successo, cerco di sforzarmi nel ripetermi che tutto ciò non è accaduto. 
Cambio canale e parlano del derby, vado su di un altro e parlano del derby, sembra che ce l'abbiano con me nel ripetere quell'assurdo (ma non ingiusto) risultato: 2 a 0, una vera e propria sofferenza.

Allora decido di spegnere la TV ed iniziano ad arrivare i primi messaggini e le prime prese in giro e gli sfottò spengo il cellulare, suonano alla porta, il mio vicino di casa juventino sfegato che ti domanda: "Com'è finito il derby?"


Rossonero58