Dopo il rassicurante poker di quattro vittorie consecutive ottenute dalla squadra rossonera nello scorso mese, tutti i tifosi si sarebbero attesi nel capoluogo gigliato un'ulteriore vittoria, magari strappata di misura, ma comunque tenacemente rivolta alla conquista dei tre punti da guadagnare nelle pescose sponde dell'Arno, dove il nostro Pioli, proprio nel giorno del quinto anniversario a ricordo della scomparsa di Davide Astori, avrebbe pensato di far scendere in campo, a causa della concomitante assenza di Brahim Diaz e Rafael Leao, concedendo un'ennesima chance fin dal primo minuto all'ancora incompreso ventunenne "Rubens" ex Bruge i cui dipinti risulterebbero, almeno sulle rappresentazioni dei campi da calcio nazionali, ancora di difficoltosa comprensione, mentre al croato Ante Rebic avrebbe invece affibbiato l'onere di rimpiazzare gli eclettici funambolismi del gioiellino portoghese.
Tutto questo ovviamente alla ricerca del consolidamento in classifica del terzo posto, con possibilità nell'immediato di anelare al secondo... invece ci ritroviamo dopo le gare vincenti delle due squadre romane a navigare a 18 punti dai partenopei, ricoprendo un instabile quinto posto. 
Ma dopo i primi minuti del match e l'arrembante verve prodotta da tutta la squadra viola, esaltata da una chirurgica rasoiata dell'ex Jack Bonaventura, che scaldava i guantoni del prode Maignan rintanati in una busta ricolma di naftalina da ben cinque mesi, rendeva immediatamente  comprensibile quale sarebbe stato il fatale andamento del match per il nostro povero Diavolo!
Chissà se nel salutare pranzo di mezzogiorno, dove era stata distribuito un unico piatto a base di costata fiorentina al sangue, con contorno di patatine, fagioli bianchi ed insalata, qualcuno dei commensali non abbia vociferato... "ma questa ottima costata ci darà la giusta carica per i prossimi quattro giorni?"... e con il senno di poi, si direbbe proprio il contrario!... Quella costata fiorentina è stata pagata e digerita a caro prezzo, difatti il Milan cadrà con due brutti errori difensivi, Tomori causerà un fallo da rigore, ed il raddoppio dei Viola, combinazione Dodo' con tuffo d'angelo di Jovic, è semplicemente magistrale, degno esempio delle migliori scuole di calcio! 

Ma al di là del risultato pienamente meritato dalla Fiorentina, nonostante il dimezzamento del vantaggio negli ultimi minuti ottenuto da Theo Hernandez, sorgerà spontanea la seguente domanda: è stato bravo Italiano ad imbrigliare con un pressing asfissiante i campioni d'Italia oppure è stato Pioli a sbagliare tattica, schierando da subito l'inconsistente Deketelaere per poi sostituire il sempre vivo Giroud con il non pervenuto Origi? O se preferite, la testa di tutto il team si era distratta a rimirare la luna riflessa sul Lungarno, pensando piuttosto al prossimo impegno tra le grigiastre brume sulle temibili sponde del cupo Tamigi?
Lascio a voi le giuste riflessioni in merito, e, dopo aver visionato la gara, ecco le mie personali pagelle sui giocatori Rossoneri (va da sé che i Viola ottengono l'en plein dei voti con un 8 pieno a Vincenzo Italiano!).

Maignan: Subito all'opera dimostra di non avere subito formazioni di spiacevoli ragnatele. Fondamentali le tre parate nel primo tempo coadiuvato dalla fortunosa respinta sulla linea di porta per opera di Tomori, prosegue bene anche con i piedi e con i suoi soliti rapidi rilanci. Nulla può sul tuffo alla Klaus Dibiasi di Luca Jovic! Saracinesca. Voto: 6.5
Kalulu: Partita grintosa la sua contro le tempestose insidie degli attaccanti gigliati risultando alla fine il meno peggio della nuova difesa a tre.  Persiana socchiusa! Voto: 6-
Thiaw: Pecca d'imprecisione nel primo tempo. Errore con giallo nella ripresa. Jovic lo ha costantemente visto ma col binocolone di Amadeus perdendone la marcatura e di fatto consegnandogli l'alloro per il gol in tuffo meritevole della palma settimanale!  Prestazione assolutamente non in linea con le precedenti... ma è giovane e date le sue potenzialità ci potrebbe anche stare! Blackout temporaneo!  Voto: 5
Tomori: Salvatore della patria nel primo tempo recuperando in extremis su Bonaventura ma autolesionista nella ripresa facendosi uccellare dal dribbling travolgente di Ikone' costringendolo al fallo da penalty.  Mulino in assenza di vento! Voto: 5
Junior Messias: No corsa, no lucidità, no qualità ...e allora ...no party! Alterna nelle sue presenze momenti di puro estro ad altri di completa oscurità! Relè incantato! Voto: 5
Tonali: Una celebre canzone così recitava: "...si può fare di più!! " Poca concretezza tipica del suo standard ed in quel reparto nevralgico è un'omissione imperdonabile, anche se corsa e volontà non sono mancate, ma a Londra dovrà  necessariamente essere l'opposto!! Dinamo da revisionare! Voto: 5
Bennacer: A centrocampo è stato l'unico ad avere idee concrete ma si vede che non è ancora al massimo della sua forma. Anche per lui ci vorrà un immediato ritorno al top per affrontare degnamente la squadra di Conte. Aladino! Voto: 6--
Theo Hernandez: Il francesino apparso balbettante al rientro delle fatiche qatariane è  apparso in netta ripresa nelle ultime uscite,  pur tuttavia al Franchi tranne una guizzante incursione ben bloccata da Terracciano e la bella saetta infilata sotto la traversa a velocità supersonica nel finale si è fatto vedere troppo poco nel corso del match. Catapulta! Voto: 6.5
De Ketelaere: Il nostro Charles è ancora uno spaesato turista in cerca di istantanee tra Piazza Duomo e Navigli. Ancora la sua timidezza incolore non si capacita d'indossare la gloriosa maglia Rossonera. Ogni tanto si intravede con qualche pregevole guizzo ...ma è e rimane un'effimera illusione...dal costo di 35 milioni di €! Flop come un flipper in tilt! Voto: 4.5
Rebic: Non pervenuto! Abulico inesistente, persino ... urticante! È fuori dal gioco pensando cose sue e perdendo palloni in quantità industriale! Fusibile fuso! Voto: 4
Giroud: Nel primo tempo è lasciato troppo isolato con scarsi rifornimenti e si renderà pericoloso in una sola occasione mentre nella ripresa tentera' vanamente dopo lo svantaggio di dare uno scossone ma di fatto avrà pochissime occasioni per incidere come lui vorrebbe. Purtuttavia riesce  sempre e comunque a dimostrare la sua combattività. Testuggine! Voto: 5.5

Pioli: Il nostro farmacista azzecca ricette, forse emozionato dal tragico ricordo della scomparsa di Astori, inciampa in una serata storta commettendo un grosso passo indietro dopo una promettente striscia di vittorie. Un primo tempo in netto sottotono, con una Fiorentina  sorprendente in qualità e velocità. Nella ripresa dopo il rigore realizzato da Gonzalez s'intravede una timida reazione rossonera, ma è poca cosa per ribaltare la gara e non a caso arriverà il raddoppio che metterà al sicuro i Viola. Ad aggravare la situazione ci saranno pure tutti i cambi effettuati dal nostro coach che non apporteranno alcun beneficio, anzi peggioreranno l'andamento asmatico patito dal Diavolo in una serata decisamente da dimenticare... ed in fretta! 
Dopo la bocciatura in Italiano, fra soli quattro giorni ci saranno gli esami scritti di lingua inglese... 
dove speriamo che il nostro Pioli se la cavi... ma molto, molto meglio!
Alchimista! Voto: 5

Massimo 48