"Basta!!...
Non ce la faccio più!! Vattene!... Sei un ingrato!! Vergognati!!... Dopo tutto quello che abbiamo fatto per te!!... Sparisci e non farti più vedere, hai ben capito Saverio?".

"Ma nonna, nonna Agnese!!... Aspetta ti prego, cerca di capire!!... tu hai ragione ma dopo la morte di mamma ho perso il lume della ragione e..."

"E secondo te il lume della ragione perduta equivarrebbe a vagabondare nelle ore notturne sotto i portici in prossimità di Piazza Grande fino ad essere equiparato ad un pusher? Per poi subito dopo essere fermato dalla Polizia mentre con tuo nonno Alfio sofferente di cuore venivamo svegliati alle 4 del mattino, scendere in garage e salire in auto con ancora il pigiama sotto il soprabito per raggiungerti al Commissariato Due Torri nel centro di Bologna per testimoniare la tua recente dimora presso la nostra abitazione. Ma non pensi caro Saverio che se fosse presente qui in questo istante tuo padre non avresti avuto il coraggio di confessare di esserti profittato della libertà concessa dai  tuoi nonni? O se preferisci non pensi di aver recato un dispiacere alla buon anima di mia figlia Luisa cioè a tua madre?"

"Sì certo nonna, però io non potevo immaginare che quel mio amico Kevin appena conosciuto all'università avesse frequentazioni sospette... "

"Sospette?... altro che sospette!! In quello stesso giorno verso metà mattina si sono presentatati in casa due agenti in divisa con un mandato ed un cane che ha iniziato a sniffare per tutta le stanze, fino a fermarsi sul ripiano del comodino della tua dove sono stati rinvenuti dei granelli di cocaina..."

"Nonna, nonna io ti giuro che ho solo voluto provare... non l'ho mai fatto prima e mai più lo rifarò... 
(e Saverio cadde in un pianto dirotto!).

Saverio, ma chi è costui?
Ebbene, si tratta del figlio maggiore di Gioacchino, il nostro tanto amato clochard! Chi tra di voi se lo ricorda ancora? 
Gioacchino B., l'ex impiegato di banca di origini pugliesi, prima baciato dalla fortuna e poi braccato dalla mala sorte mentre calca talentuosamente in qualità di mediano i campi della Romulea Calcio.
Vivrà sette lunghi anni girovagando tra la Caritas e le panchine della capitale per via di una maledetta firma apposta al momento sbagliato nel tentativo di aiutare Nicola, un suo conterraneo e fedele amico d'infanzia che purtroppo eroso dai debiti lo tradirà generando quel terribile settennale, ulteriore iattura appena antecedente la dolorosa perdita della consorte Luisa, una 39nne rinomata disegnatrice di moda e madre di due stupendi maschietti.
Ma dopo questo autentico tsunami, come per magia, si profilera' l'alba di un ben diverso e raggiante periodo, quasi a ribadire il concetto filosofico espresso dal grande Totò nella sua "Livella", volta ad equiparare nell'aldilà qualsiasi differenza di tenore di vita terrena, un po' come accadde allora all'ex clochard Gioacchino, che passò dalla panchina alla scrivania ed un po', quasi a confermare la teoria dei corsi e ricorsi storici, esattamente quello che sta accadendo al figlio Saverio...
e questa è un'altra appassionante storia che, se vorrete, leggeremo insieme! 


Fine prima puntata
Massimo 48