Ci siamo, pronti per una nuova stagione, pero' mi sento orfano, orfano come i milioni di tifosi milanisti e, ne sono certo,  anche quei pochi pro Red Bird.
La cosa peggiore è stata la modalità, un colloquio di 33 minuti in cui MR Gerry Cardinale da Philadelphia ha spazzato via il Milan e la sua storia per far posto ad una nuova era (almeno secondo alcuni) per i colori rossoneri.

Maldini era una garanzia, un totem per tutti, se c'era lui nella squadra dirigenziale ci sentivamo tutti un po' più al sicuro. Il recente passato del Milan ci ha insegnato che basta pochissimo per finire tra gli zimbelli del calcio che conta, tra le squadre che un tempo erano blasonate e oggi grandi ex squadroni, Maldini ci riparava anche da questo.
A mente fredda, la scelta di Cardinale è stata sicuramente coraggiosa, ma ad oggi non saprei dire se anche stupida, la cosa certa è che il prossimo anno non gli verrà perdonato nulla, non certo come quest'anno dove i tifosi, la curva e lo stadio tutto sono stati vicino alla squadra dall'inizio alla fine soprattutto nei momenti più difficili.

Personalmente mi sento spaesato, quando sono venuto a conoscenza della notizia sono stato pervaso da un forte sentimento di rivalsa, una voglia incontrollata di assistere ad una stagione balbettante per poter gridare a questo signore quanto si fosse sbagliato e quanto male avesse fatto al mondo Milan, poi pero' la ragione è prevalsa, il milanismo pure e il sentimento si è soffocato.
Credo di non essere stato l'unico ad aver vissuto questo contrasto interno, mi sono reso conto di quanto fosse importante avere Maldini li dov'era, di quanto rappresentasse un "unicum" nel calcio moderno, dove le bandiere hanno compiti pressoché inutili e nessun ruolo realmente operativo.
Mi sono reso conto di quanto Maldini contasse anche nel mondo esterno ai milanisti, un vanto, un qualcosa che noi e solo noi nell'era calcistica moderna potevamo avere, tutto spazzato via in 33 minuti.

Ne ho sentite tante sul sistema aziendale americano e soprattutto dei fondi come Red Bird, molti si dicono non sorpresi di quello che è successo, ma la realtà ci dice che ha mancato di rispetto a tutto il mondo Milan,  prima ancora del Maldini uomo, perche lui è il Milan.