I detrattori: sono i denigratori della fama o dei meriti di una persona e/o di una società (in questo caso).

Maldini? Un dirigente mediocre senza alcuna esperienza, non è detto che se uno è stato un grandissimo in campo, lo sia anche da dirigente... Banalità che si sta smentendo col tempo.

Elliott? Vogliamo dire piuttosto quel fondo di investimenti americano che specula e speculerà sulla società AC Milan e sul brand di una delle più gloriose società del nostro paese... Banalità anacronistiche, i presidenti facoltosi che mettono palate di quattrini nelle squadre di calcio non esistono più da anni, sostenere il contrario è come affermare che non esistono più le mezze stagioni e non si sa più come vestirsi.

Quel mezzo dirigente di Maldini sommato ai quei mostri speculatori degli americani, hanno fatto un mercato con: Theo che è uno scarto del Real Madrid, Bennacer che è retrocesso con l'Empoli, Leao che è il nuovo Balotelli, Rebic che va bene come buttafuori nei locali di Milano, Tonali solo perche l'Inter lo ha lasciato al Milan, Saelemaekers che non sa nemmeno lui come pronunciare il suo nome, Kjær che è un vecchio, Ibrahimovic che è un arzillo vecchietto con manie di protagonismo. Inoltre daranno via Donnarumma e Romagnoli al miglior offerente... Banalità da verificare e ammirare, verificare e ammirare, verificare e ammirare, verificare e ammirare e cosi via...

Oggi il Milan è primo, non sappiamo se ci resterà a lungo, anche perché oggettivamente ci sono altre squadre molto più attrezzate per vincere lo scudetto, a parte il derby, ha giocato solo contro squadrette... Banalità attuali.

Il Milan ha vinto il derby, ha vinto con merito, perché ha creato tanto, ha saputo subire ed ha giocato da squadra... Non banale considerando che il Milan non vinceva una stracittadina dal 2016.

Il Milan sta seguendo un progetto che è cominciato circa un anno fa, (in realtà anche prima se pensiamo a Giampaolo), fatto di giocatori di grande prospettiva e di un allenatore che viene finalmente riconfermato rimettendo la chiesa al centro del villaggio e cioé con la meritocrazia: sistema di valutazione e valorizzazione degli individui, basato esclusivamente sul riconoscimento del loro merito... Non banale se si considera il Milan degli ultimi 8/9 anni che è passato dalla fine dell'era Berlusconi, alla farsa cinese, dal mercato del "Condor" Galliani (il migliore dirigente in assoluto della storia del Milan) ai parametri zero, dagli acquisti strapagati e senza senso (e senza soldi), al vorrei ma non posso, fino al  "Siamo il Milan quindi siamo forti".

Il Milan vuole i conti in ordine e tramite una gestione virtuosa vuole rientrare nell'élite del calcio europeo passando anche attraverso i risultati sportivi... Banalità? No, direi piuttosto una verità che i nuovi dirigenti e la nuova proprietà non hanno mai nascosto ai milanisti.