È una piovosa e rigida mattinata quella odierna qui nella capitale, si profila dunque una giornata nel salotto di casa, al caldo con tanto di TV e quant'altro insieme alla propria famiglia. Ho giusto il tempo per arrivare in piazza approfittando di un timido sprazzo di sole e passare prima in edicola per la consueta rivista settimanale e poi in pasticceria, per le immancabili pastarelle del pranzo domenicale.
Nella via del ritorno inizia a piovere, fortunatamente ho con me l'ombrello, ma anche la guantiera con le paste e proprio mentre lo sto aprendo squilla il telefono... e... santa polenta!!... Per accettare la chiamata ci vorrebbe il mago Silvan oppure una terza mano... e allora decido, complice un violento sgrullone, di non rispondere e accelerare il passo, altre poche decine di metri e sarei arrivato nell'androne del mio condominio.
Chiudo l'ombrello e trovo sul display il messaggio del mio caro amico Rossonero Davide che mi ricorda che oggi, nel lunch match, il nostro Milan vedrà seduto Stefano Pioli per la 400ma volta nella panchina della Serie A ed il suo SMS conclude nel ricordarmi di scriverci sopra un articolo. Rispondo all'amico sorridendo e precisando che ci penserò su, dato che scrivendo per hobby non vorrei pormi ritmi frenetici fin dalla seconda gara dell'anno, ma volgendo la giornata sempre più al grigio, fuori fa un freddo di neve ed il cielo è plumbeo... e così nel tardo pomeriggio ho un ripensamento mentre sonnecchio steso sul divano colto da un'improvvisa cicagna, Angela ha cucinato uno stinco con patate al forno semplicemente delizioso... ed ecco che quel numero "400", legato alla panchina del rivitalizzatore e audace coach parmense, maturato nello splendore artistico di una sentimentale e silenziosa Venezia... riesce a scuotermi la mente vagamente appisolata... grazie ad una lampante reminiscenza storica!

Nel corso del 1400 durante la Guerra di Chioggia l'Ammiraglio Vittor Pisani, che per altro condusse i Veneziani alla vittoria finale sui Genovesi nel lungo conflitto che li vide antagonisti per raggiungere l'egemonia dell'isola di Cipro, fulcro delle attività commerciali rivolte all'Oriente, incappo' in una sconfitta nella battaglia di Caorle, dove venne accusato, processato e temporaneamente imprigionato per la mancanza di energia espressa in quello scontro... ma, ripeto, ciononostante i Veneziani furono i padroni assoluti dei Mari Adriatico ed Egeo per tutto il XVmo secolo e Vittor Pisani in una celebre regata storica tra le calle di Venezia venne ufficialmente eletto dal popolo lagunare quale indiscusso Capitano della Serenissima... ed un altro Capitano ieri a Venezia, ma nativo di un'altra città marittima di oltralpe, insignito dalla A.C. Milan ad indossare sopra la livrea Rossonera la fascetta di Capitano si sta godendo il suo meritatissimo pezzo di gloria impreziosendolo, quasi a voler ringraziarne la nomination, con una duplice segnatura, terza doppietta realizzata dal transalpino dopo quelle contro Parma e Torino ed essere in assoluto l'unico difensore ad averne realizzate nelle ultime due stagioni e vederlo come gongolarsi ebbro di gioia da Piazza San Marco allo Stadio Pier Luigi Penzo in una gondola imperiale da lui stesso manovrata, si tratta del marsigliese classe '97 Theo Hernandez, difensore della nazionale Francese al Milan da due stagioni dove ha collezionato 83 presenze andando a rete 17 volte.
Dopo un inizio di stagione in penombra il valente terzino sinistro, presto futuro papà, si è ripreso alla grande il predominio della fascia di campo di sua competenza realizzando una splendida rete su assist di Leao e trasformandosi in lucido e freddo rigorista (preferito al deficitario Ibrahimovic nei penalty) nella terza marcatura rossonera dopo che il difensore lagunare Svoboda intercettava con il braccio un suo potente tiro che sarebbe finito in rete. E l'immagine che lo immortala con un gesto di saluto marinaresco nel prato del Penzo abbracciato da tutti i suoi compagni è la perfetta cornice di una squadra che sta ritrovando la sua vera identità nel gioco, nella classifica e soprattutto nella storia del suo lignaggio. Merito in massima parte attribuibile a Stefano Pioli, allenatore arrivato al Milan nel Novembre del 2019 dopo il disastroso fallimento di mister Giampaolo e che pian piano ha risollevato il Diavolo, che dopo l'avvento del campione svedese ha stabilito un record di 27 gare senza sconfitte, sfiorato uno scudetto, riconquistato dopo otto anni di assenza un posto in Champions League ed ora pronto a festeggiare le sue 400 panchine nella massima serie con un Milan secondo in classifica... ma con un vero Capitano ritrovato nella leggiadra cornice di una Venezia... che, almeno per una volta... non sarà così triste come il celebre successo di Charles Aznavour che soavemente intona:.                                 "Com'è triste Venezia" ... Ma forse vista da un turista avvolta da bruma ed acqua alta... mentre per noi, fedeli e pazienti Rossoneri... è stato come passare una giornata di fresca, odorosa e splendente primavera!

Un caro abbraccio
Massimo 48