Alla squadra rossonera è riuscita l'altra sera la storica impresa di approdare ai quarti di finale della Champions League dopo ben 11 anni.                      Il nostro  Stefano Pioli forte del minimo vantaggio acquisito a San Siro con l'unica rete siglata al 7' da Brahim Diaz  riesce così a festeggiare all'Hotspur Stadium contro il Tottenham di Antonio Conte il passaggio tra le otto prestigiose squadre europee che si contenderanno l'ambito trofeo nella finale che avrà luogo all'Atatürk Olympic Stadium di Istanbul, sabato 10 giugno 2023.

La gara giocata sotto un incessante nevischio ed iniziata con un quarto d'ora di ritardo, dovuto al traffico trovato nel percorso dal pullman rossonero, sarà arbitrata dal quarantenne francese Clement Turpin e nonostante un riscaldamento ridotto, il Milan dimostrerà subito un buon approccio alla gara senza risentire in particolar modo del tipico calore da stadio degli Spurs, che per tutto il primo tempo, nonostante l'impegno e le incontenibili sbracciate del trainer salentino, non riusciranno ad imporre il proprio gioco. Ambedue le difese si salveranno in un occasione ciascuna, anche se per parte nostra ce ne sarà una ghiotta sprecata da Junior Messias che la calcerà malamente con un diagonale a lato.
Sul finire del primo tempo, un cross preciso su Giroud, pronto a battere al volo, sarà vanificato dalla provvidenziale deviazione di Emerson.                All’inizio della ripresa sarà Brahim Diaz ad avere un'ottima opportunità favorita da un rimpallo, ma sarà bravo Forster a sbarrargli lo specchio della porta. Risentimento muscolare per Messias, al suo posto entrerà Saelemaekers.
Passano i minuti ed il Tottenham stringerà in un forcing impetuoso il Diavolo, senza però pungere tranne una parata con i pugni di Mike su tiro di Hojbjerg, e poi sarà una volta ancora Diaz a rendersi pericoloso seguito da Leao, nota stonata nella notte londinese, che dopo un ottimo controllo in corsa si farà anticipare in piena area sparando alto.
Ma la gara andrà per il meglio quando a circa 10' dal termine Romero, l'ex Genoa non nuovo a questi episodi, verrà espulso per un doppio cartellino giallo dopo aver veementemente franato sulla gamba di Theo Hernandez.
Da quel momento in poi  Mr. Pioli e tutta la squadra crederà fermamente nel passaggio del turno... l'importante sarà solo badare a difendersi  e su questo ci penserà la pantera Maignan, che nei minuti di recupero con un riflesso felino annullerà una precisa incornata di Kane, facendo istantaneamente scattare un micidiale contropiede che porterà il nostro Origi, subentrato a Giroud, a centrare in pieno il palo, e dopo il tonfo sulle rive dell'Arno, ora il nostro povero Diavolo può, dopo aver conquistato la qualificazione ai quarti, concedersi un attimo di relax attendendo la prossima settimana, quando verrà completata la griglia delle otto squadre e conoscere il suo avversario.

Finisce dunque così, con un finale amaro per il popolo degli Spurs ed una festosa bolgia per i 3000 tifosi Rossoneri accorsi allo Stadium per incoraggiare i nostri giocatori.
Stefano Pioli, aspramente criticato nel post gara a Firenze, ha saputo ancora una volta predisporre la giusta scacchiera per imbrigliare gli uomini di Conte. Ed ora festeggiare questa qualificazione ai quarti dopo 11 anni è tanto doveroso quanto meritevole a prescindere da quello che potrà essere il cammino o lo stop successivo.
Il Milan è tornato giustamente negli alti "pioli" della scala della Champions League... ascoltandone la musica e permeandosi nel suo unico e celestiale habitat!
Abbiamo sofferto... ma anche goduto! Ed il nostro nuovo proprietario statunitense Jerry Cardinale potrà ora contare nella cassa qualche milioncino in più con la speranza che venga saggiamente reinvestito.
Ma, tanto per chiudere... ora... come direbbe "Striscia la notizia" dopo questo gustoso match, vogliate gradire 12 mini pasticcini... nella forma di 12 personali minipagelle.

Maignan: Sicurezza, regia, colonna della squadra. Prodezza salvarisultato con pallone viscido su Kane. All Seasons!  Voto: 7+
Kalulu: Precisione, impermeabilità, sintonia.  Mixer! Voto: 6+
Thiaw: Giovane, novizio di Champions, non teme Kane e Son, eroico! Panzer!  Voto: 6.5
Tomori: Solidità, concentrazione, muraglia! Nel trio difensivo è il capo banda!  Lupetto!  Voto: 6.5
Junior Messias: Sprecone ma utile. Non brilla sulla sua fascia ma tiene. Vetro non a norma!  Voto: 6-
Krunic: Taglia e affina legna, senza fronzoli ma fondamentale in coppia con Tonali scherma la difesa. Metronomo!  Voto: 6.5
Tonali: Lotta, volontà, corsa e sudore....e una bella doccia calda! Peccato per il gol mangiato! Plinto!  Voto: 7-
Theo Hernandez: Prestazione senza funambolismi, solo un paio di booster turbo inseriti ma quanto basta per fare tremare lo Spur Stadium! Galleria del vento! Voto: 6.5
Brahim Diaz: Vera luce sul campo con tanti guizzi e qualità da vendere. Va riscattato! Led! Voto: 7-
Rafael Leao: Ma cos'hai? Hai litigato con la tua ragazza? Sgroppa a tratti ma è disturbato dal nevischio e non affonda come suo solito. Lavori in corso! Voto: 5
Giroud: Esperienza e fatica si vedono nonostante sia mezzo febbricitante. La sua sola presenza in attacco impaurisce e dà fiducia! Mina vagante!  Voto: 6.5
Pioli: Carattere, sofferenza e sacrificio, questa la sua ricetta per combattere nelle avversità, anche nei momenti più difficili ed a dispetto della stragrande maggioranza dei media che avrebbe visto, dopo la deludente prestazione fornita a Firenze, la squadra rossonera fuori dalla massima competizione europea. Bravo Stefano, ancora una volta hai azzeccato la tua ricetta e tutto il popolo del Diavolo ti ringrazia e ti vuole bene!
Genio! Voto: 7

Massimo 48