È decisamente una "vox populi" l'ormai logoro detto popolare relativo alla ricorrenza odierna dedicata a Santa Lucia e così recitante: " È il giorno più corto che ci sia!" e ciò deriverebbe dal fatto che tale giornata  cada nella prossimità del solstizio d'inverno, quando le ore di luce sono davvero ridotte al lumicino. 

Santa Lucia nata nel 283 d.C. a Siracusa è una delle sante più conosciute ed ammirate essendo la sua vita associata a numerosi gesti di carità e fede. Figlia di una nobile famiglia cristiana consacro' fin da giovane la sua verginità a Dio operandosi a prestare assistenza a poveri e malati.  Uno degli episodi più significativi del suo percorso riguarda il netto rifiuto di sposare un pagano data la  sua costante devozione al cristianesimo.     Difatti dopo la guarigione della madre, Lucia dedicherà la sua vita al servizio del Signore, distribuendo le sue ricchezze ai poveri. Il suo rifiuto del matrimonio la porterà ad essere perseguitata, ma nonostante le torture e la minaccia di morte, Lucia rimarrà saldamente ancorata alla sua incrollabile fede cristiana fino al giorno della decapitazione quando le persecuzioni contro i cristiani operate dall'imperatore Diocleziano portarono alla sua prigionia e al suo lungo calvario tra le cui orribili torture subirà persino l'asportazione degli occhi. Si narra che, nonostante la privazione della vista, fosse stata in grado di vedere grazie alla comparsa di un miracolo divino, tant'è che il suo nome "Lucia" deriva dalla parola latina "lux", che significa luce, e la sua ricorrenza  cadente appunto nella giornata odierna, vuol simboleggiare per mezzo della Santa e protettrice universale della vista la festa della luce nell'immanenza della vita, che con la fede e la preghiera riesce sempre a vincere il buio delle tenebre, ovvero l'ineluttabile trascendenza dell'aldilà. 

Correva l’anno del Signore 1636 quando nell’antico paese di Malpasso (ex Bel passo) a pochi km da Catania si celebrarono per la prima volta i solenni festeggiamenti – con il finanziamento di ben 40 onze – in onore di Santa Lucia, proclamata Patrona  grazie all’autonomia che il piccolo centro etneo ottenne in quell'anno dal vicino paese Paternò. 

L'accostamento dell'odierna giornata governata dalla bella immagine di Santa Lucia con il più breve dì dell'anno non troverebbe, a mio avviso, lo stesso consenso per parte di un qualsivoglia tifoso del Diavolo che tra poche ore seguirà con palpitazione i propri undici eroi agli ordini di Mr. Pioli e finalmente con Rafa Leao in campo scendere al St James' Park di Newcastle per una sfida al cardiopalmo che, a seconda del risultato tra PSG e Borussia, potrebbe determinare per i rossoneri tanto una inauspicabile Caporetto quanto un vero e proprio miracolo nel giorno topico dedicato alla vista!  Dunque se oggi ricorre il giorno più corto per tutti, così non è per i seguaci del Milan che vedono queste interminabili ore paragonabili a quelle del  D-day il "giorno più lungo" dello storico sbarco in Normandia operato dagli alleati per stanare definitivamente il nazismo....e nonostante le immani perdite umane lo scopo venne perfettamente raggiunto. 

E da tifoso del Diavolo vecchio e incallito mi auguro di vedere il nostro Milan, magari con un miracolo in questo giorno tanto corto quanto lungo, vincere questa gara pugnando tenacemente ed accedere così e con pieno merito agli ottavi tornando a respirare quell'aria fina, sana ed unica della Champions League che per molti anni è circolata nella propria casa ed immortalata da 7 Coppe con le grandi orecchie che paiono tese in bella mostra... ad oregliarne l'arrivo convulso di un'altra ancora! 

                           Massimo 48