Il mondiale in Qatar del 2022 rappresenta sicuramente uno degli eventi calcistici che ha fatto maggiormente discutere negli ultimi anni e sebbene sia stato criticato da molti, l'ultimo campionato del mondo almeno dal punto di vista sportivo e dell'intrattenimento ha svolto in maniera più che dignitosa l'arduo compito di accompagnare gli appassionati di calcio per questo mese di assenza del campionato italiano. Tanto chiacchierata quanto spettacolare, la più grande competizione di questo sport si è conclusa dopo un mese intenso e appassionante, ricco di colpi di scena, di delusioni e di scoperte, di trionfi e di rimpianti. Quale momento migliore dunque per andare ad analizzare squadra per squadra l'andamento delle varie rose nel corso della competizione attraverso una pagella per ogni nazionale che,ovviamente, si propone come puro parere personale e non come giudizio universale sull'operato di calciatori e allenatori. Prima di iniziare è molto importante specificare che le varie votazioni verrano affidate in base al contesto della nazionale di riferimento e quindi in base alla propria potenzialità e considerazione ai nastri di partenza, analizzando i vari team in ordine di girone.

GIRONE A
QATAR: VOTO 4-
Iniziamo questa raffica di pagelle con uno dei voti più bassi e una delle più grandi delusioni di questo mondiale, ovvero la nazionale ospitante della competizione guidata da Felix Sanchez, intorno alla quale alla vigilia c'era grande attenzione e curiosità; l'aspetto che suscita maggiore scalpore e disappunto realtivamente alla competizione svolta dai qatarioti non è tanto la mancata qualificazione agli ottavi di finale( facilmente prevedibile in quanto i campioni d'Asia non erano considerati una grande potenza ai nastri di partenza), quanto la loro pochezza di idee dal punto di vista offensivo e di calcio proposto, che si è tradotta in un ultimo posto in classifica nel girone A con tre sconfitte all'attivo, un solo gol fatto e ben otto subiti e prima nazionale ospitante della storia ad essere eliminata dopo solo due giornate; difficile fare peggio di così.
OLANDA: VOTO 7- Dopo aver sfiorato l'impresa contro la Selèccion argentina in una gara al cardiopalma nella quale gli Orange si sono arresi solamente ai calci di rigore dopo aver ribaltato al minuto cento del secondo tempo una partita che li vedeva sotto per due reti a zero a circa dieci minuti dal novantesimo, Louis Van Gaal può sorridere davanti a quella che è stata la sua ultima esperienza sulla panchina della nazionale olandese, in una competizione che ha visto l'Olanda comandare un girone ostico e superare agevolmente gli ottavi di finale contro gli Stati Uniti; guardare al futuro con ottimismo è d'obbligo.
ECUADOR: VOTO 5.5 Paradosso Ecuadoriano: se da un lato c'è sicuramente grande orgoglio per una competizione condotta con dignità nella quale la nazionale ecuadoriana ha dimostrato grande compattezza e spirito grazie soprattutto a un Enner Valencia sugli scudi, dall'altro c'è grande delusione per aver mancato all'ultima e più importante partita dei gironi un passaggio agli ottavi di finale che sarebbe stato sicuramente un grande traguardo per la nazionale sudamericana; occasione sfumata.
SENEGAL: VOTO 6.5 Grande sorpresa del girone A è sicuramente il Senegal di Kalidou Koulibaly e attuale detentore della Coppa d'Africa; nonostante la pesantissima assenza del suo giocatore più rappresentativo Sadio Manè, la nazionale guidata da Aliou Cissè è riuscita nel difficile compito di superare un girone ostico ed equilibrato, battendo per 2-1 alla terza giornata dei gironi un Ecuador che tanto bene aveva fatto nelle precedenti due giornate; la facilmente prevedibile sconfitta con l'Inghilterra per 3-0 agli ottavi di finale (tra l'altro in una partita nella quale nei primi 40 minuti di gioco gli africani sono riusciti a contrastare alla grande la nazionale guidata da Gareth Southgate) non macchia la competizione dei senegalesi, meritevoli di aver realizzato un cammino più che dignitoso alla loro terza partecipazione nella fase finale dei campionati del mondo.

GIRONE B
INGHILTERRA: VOTO 5.5
Per la nazionale inglese è necessario svolgere un'attenta riflessione; se da un lato è difficile criticare un team semifinalista di Russia 2018, finalista di Euro 2020 e uscito ai quarti di finale contro la Francia finalista di Qatar 2022 in una gara molto equilibrata nella quale gli inglesi avrebbero meritato sicuramente qualcosina di più, dall'altra le recenti delusioni e soprattutto la striscia di assenze dalle vittorie nelle più grandi competizioni a livello europeo e mondiale per una nazionale di livello come quella inglese inizia ad essere molto lunga, che da un lato ha da sempre dimostrato grande talento e valore tecnico ma dall'altro anche grande fragilità e insicurezza (nelle ultime tre competizioni tra mondiali e europei gli inglesi sono usciti due volte su tre ai calci di rigore, e anche in questo Qatar 2022 fatale è stato l'errore del dischetto di Harry Kane); il voto finale è quindi il risultato di questa sfilza di delusioni e mancate vittorie, e il rischio di sprecare una generazione d'oro dotata di talenti del calibro di Phil Foden, Marcus Rashford, Jude Bellingham e Bukayo Saka è molto alto.
IRAN: VOTO 6 Difficile chiedere di più alla nazionale iraniana, chiamata all'impresa di giocare in un clima di grande tensione legato alla propria drammatica situazione interna; nonostante la sconfitta con il punteggio tennistico di 6-2 contro l'Inghilterra nella prima giornata del mondiale, l'Iran ha avuto il grande merito di onorare fino all'ultima gara questa competizione, ottenendo una grande vittoria per 2-0 contro il Galles e lottando fino alla fine nell'ultima giornata contro gli Stati Uniti, in un match che li ha visti uscire con dignità dalla competizione.
GALLES: VOTO 4 Grande delusione del girone B è il Galles di Garteth Bale, alla vigilia considerato come la più grande favorita insieme agli Stati Uniti per giocarsi l'accesso agli ottavi di finale attraverso il secondo posto del girone alle spalle dell'Inghilterra; la nazionale gallese è stata in grado di siglare un sola rete in ben 270 minuti di gioco e per giunta su calcio di rigore, subendo due sconfitte e un pareggio e ben sei reti; il Galles semifinalista di Euro 2016 è solo un lontano ricordo.
STATI UNITI: VOTO 6.5 Calcio in grande crescita, tecnico, rapido e dotato di talenti, su tutti Christian Pulisic e il figlio d'arte Timothy Weah che hanno permesso alla nazionale guidata da Gregg Berhalter di superare il girone B senza sconfitte e accedere in maniera agevole agli ottavi di finale, dove gli statunitensi si sono dovuti arrendere alla ben più esperta Olanda: è stato questo il Qatar 2022 degli States, sicuramente da tenere d'occhio per i prossimi anni e per le prossime competizioni.

GIRONE C
ARABIA SAUDITA: VOTO 6-
A posteriori risulta ancor più incredibile il risultato della prima giornata di Qatar 2022 per i Sauditi, capaci di imporsi per 2-1 contro gli attuali campioni del mondo della Selèccion Argentina in quella che può essere considerata a tutti gli effetti in una vera e propria impresa calcistica; tuttavia dopo aver raggiunto una vittoria del genere, l'amaro in bocca resta per aver cestinato con due sconfitte consecutive con Polonia e Messico l'occasione di quantomeno tentare ad accedere agli ottavi di finale.
POLONIA: VOTO 6+ Missione compiuta per i polacchi nei gironi per l'accesso agli ottavi di finale, seppur con molte difficoltà e con il brivido finale di passare al turno successivo solamente grazie al minor numero di cartellini gialli, in un'ultima gara con l'Argentina nella quale il team capitanato da Robert Lewandowski si è praticamente limitato a incassare il minor numero di reti possibile per preservare il vantaggio sul Messico nella differenza reti; difficile invece chiedere di più nella sfida con la Francia in un match che è stato praticamente senza storia, nel quale si ricorda per i polacchi solamente l'occasione di Zielinski per passare in vantaggio verso fine primo tempo, oltre alla rete nel recupero su rigore di Lewandowski a risultato ormai acquisito.
MESSICO: VOTO 5 Retrogusto amaro per "El Tricolor" in questo Qatar 2022, dato che una nazionale esperta come quella messicana(17 sono le partecipazioni del Messico sulle 22 fasi finali della coppa del mondo)con un maggiore sforzo sarebbe potuta accedere agli ottavi di finale, soprattutto nella prima sfida con la Polonia nella quale gli uomini di Gerardo Martino si sono resi protagonisti di una partita per lo più difensiva, provando poche volte a conquistare 3 punti che sarebbero stati decisivi per il passaggio del turno; l'aspetto che si rimprovera maggiormente al Messico in questa competizione è quindi la sterilità offensiva e la mancata spinta e determinazione nelle fasi più importanti della loro competizione.
ARGENTINA: VOTO 10 Si dice che la perfezione non esiste, eppure sembra molto difficile giudicare diversamente il cammino Albiceleste in questo Qatar 2022. Sicuramente resta la macchia della prima sconfitta all'esordio contro l'Arabia Saudita, così come altrettanto sicuramente potevano essere gestite molto meglio alcune situazioni, come il vantaggio ai quarti di finale con l'Olanda o quello in finale con la Francia, entrambi per 2-0 e poi rimontati; tuttavia è stata proprio questa la più grande forza della "Scaloneta", ovvero il saper soffrire, il saper reagire nelle situazioni di maggiore difficoltà attraverso una compattezza nel gruppo che ha trovato in Lionel Messi un faro, un ruolo di trascinatore che mai nella sua carriera era riuscito a interpretare in questo modo con la casacca Albiceleste. La nazionale argentina ha insegnato a tutti noi che nonostante le difficoltà, nonostante il fondo toccato in alcune situazioni (vedasi la sconfitta nella finale in Brasile del 2014 contro la Germania e le due sconfitte consecutive ai rigori con il Cile nella Copa America), non è mai troppo tardi per reagire e per rialzarsi e quindi anche con le sue piccole sbavature, il cammino dell'Argentina di Qatar 2022 è stato perfetto ed esemplare.

GIRONE D
FRANCIA: VOTO 9-
A un passo dalla storia,a un passo dal secondo mondiale consecutivo che è riuscito solamente alla nostra Italia(1934-1938) e al Brasile di Pelé (1958-1962); la Francia di Kylian Mbappé invece si è dovuta arrendere ai rigori, al termine di una competizione nella quale "Les Blues" sono stati protagonisti di un cammino caratterizzato da molte difficoltà ,a partire dalle numerose assenze che hanno privato a Deschamps calciatori del calibro di N'golo Kanté, Paul Pogba e il neo pallone d'oro Karim Benzema, ma che certamente non hanno impedito ai transalpini di compiere una grande cavalcata in questo torneo. Assoluto protagonista del mondiale insieme a Lionel Messi è proprio Kylian Mbappé, capocannoniere della competizione con 8 reti e autore di una finale indimenticabile nonostante la sconfitta con una tripletta da urlo nella quale il fuoriclasse francese è riuscito nell'impresa di risollevare una partita praticamente da solo che fino all'ottantesimo era stata a dir poco disastrosa per la Sèlection. Tuttavia la sensazione è che, sebbene la delusione per la sconfitta in finale è ovviamente ancora elevatissima a pochi giorni dal match, Didier Deschamps ha tutte le ragioni per guardare al futuro con grande fiducia, dato che probabilmente grazie all'incredibile organico, anche nelle prossime edizioni la Francia partirà come una delle assolute favorite alla vittoria finale.
AUSTRALIA: VOTO 7 Assoluta sorpresa di questo girone D, capace di concluderlo a pari punti con la Francia e ottenendo due grandi vittorie contro le dirette concorrenti per il passaggio del turno, Tunisia e Danimarca. Difficile chiedere di più invece negli ottavi di finale con i campioni dell'Albiceleste, in una partita nella quale l'Australia ha dato filo da torcere a Messi e compagni sfiorando anche il pareggio negli ultimi minuti; campagna mondiale più che dignitosa.
DANIMARCA: VOTO 3.5 Delusione incredibile a Qatar 2022 per i danesi Christian Eriksen e Simon Kjaer, che arrivavano da un grandissimo cammino ad Euro 2020 culminato con una semifinale equilibrata nella quale la Danimarca è caduta solamente con l'Inghilterra; tuttavia in questa competizione mondiale i danesi si sono arresi ancor prima di combattere, siglando una sola rete in tre match e uscendo al primo turno in un girone che ai nastri di partenza vedeva la Danimarca come assoluta favorita per il secondo posto alle spalle della Francia.
TUNISIA: VOTO 6 Competizione di tutto rispetto per i Tusini, eliminati con 4 punti e dopo una vittoria nell'ultimo match dei gironi contro le seconde linee della Francia già qualificata. Rimane leggero rammarico per il match decisivo con l'Australia che con un punteggio diverso avrebbe permesso con tutta probabilità ai tunisini di accedere agli ottavi di finale.

GIRONE E
GERMANIA: VOTO 4-
Considerato l'organico a disposizione e l'infinito numero di talenti che caratterizzano la rosa tedesca, la Germania si trova sicuramente sul podio delle delusioni di questo Qatar 2022; fatale è stata la sconfitta durante la prima giornata con il Giappone, che ha visto i tedeschi in controllo per buona parte di gara, per poi essere rimontati nelle fasi finali del match terminato con il risultato di 2-1 a favore dei nipponici; le successive prestazioni contro Spagna e Costa Rica sono state sicuramente all'altezza(e quindi alzano leggermente il voto della squadra), ma ormai il danno per la rosa guidata da Hans Flick era compiuto e irreparabile; la Germania si è trovata dunque ad affrontare la seconda eliminazione di fila ai gironi durante un campionato del mondo; un cambio di rotta ad Euro 2024,ospitato proprio in terra tedesca, sarà necessario.
SPAGNA: VOTO 5 Dopo il roboante esordio con la vittoria per 7-0 contro la malcapitata Costa Rica, le aspettative per la Spagna di Luis Enrique erano altissime; il sistema di gioco spettacolare all'insegna del tiki taka e la grande varietà di soluzione offensive portò molti addetti ai lavori a considerare la nazionale spagnola dopo le prime due giornate come una delle assolute favorite alla vittoria finale insieme a Francia e Brasile( in questa fase del torneo l'Argentina era ancora "indietro" nelle gerarchie); i primi scricchiolii si sono però presentati nella clamorosa sconfitta per 2-1 contro il Giappone nell'ultima giornata dei gironi, ma nonostante questa disfatta la Spagna si qualifica come seconda classificata agli ottavi di finale e secondo molti è stata una "scelta" quella degli spagnoli di perdere appositamente questo match con lo scopo di evitare nel tabellone il Brasile ed eventualmente l'Argentina; non avendone la certezza ma dando per veritiera questa teoria, mai scelta fu più sbagliata: agli ottavi di finale contro il Marocco infatti le "Furie Rosse" vengono clamorosamente eliminate ai calci di rigore, dimostrando grande sterilità offensiva: uscire agli ottavi di finale è un risultato troppo scarno per una rosa dal grande potenziale come quella allenata da Luis Enrique.
COSTA RICA: VOTO 5.5 Dopo una impresentabile prima prestazione, la Costa Rica disputa due partite dignitose battendo per 1-0 il Giappone vincitore del girone e creando non poche difficoltà alla Germania nella terza e ultima partita; basti pensare che al minuto 71 del match tra Germania e Costa Rica e con il punteggio di 2-1 a favore dei costaricani, sia Furie Rosse che tedeschi erano eliminati dalla competizione. Tuttavia nonostante diversi tentativi, a causa di una rosa non all'altezza i costaricani si sono dovuti arrendere all'ultimo posto del girone E.
GIAPPONE: VOTO 8+ Vittoria per 2-1 in rimonta contro la Germania e vittoria con lo stesso risultato sempre in rimonta contro la Spagna, con primo posto conquistato nel girone di ferro; partita di grande sacrificio agli ottavi contro la Croazia vicecampione del mondo di Luka Modric e Ivan Perisic, alla quale i nipponici si sono arresi solamente ai calci di rigore arrivando a un passo da una qualificazione storica ai quarti di finale di un mondiale; tutto questo basta al Giappone per conquistare un posto con totale merito come una delle più grande sorprese di questo campionato del mondo.

GIRONE F
MAROCCO: VOTO 9.5
Se da un lato il Giappone è una delle più grandi, dall'altro il Marocco è in assoluto la maggiore sorpresa di Qatar 2022 , e probabilmente una delle più grandi di tutta la storia dei mondiali considerata la rosa di partenza; prima semifinalista africana della storia, capace di eliminare compagini del calibro di Spagna e Portogallo agli ottavi e ai quarti di finale, e di chiudere al primo posto il girone davanti a team del calibro di Croazia (semifinalista) e Belgio, arrendendosi solamente alla Francia al termine di una partita molto combattuta nella quale i marocchini hanno lottato fino alla fine; serie infinita di applausi a scena aperta per loro.
CROAZIA: VOTO 8- Il meno accanto a un otto stra meritato per i Vatreni è riconducibile solamente alla brutta e arrendevole prestazione in semifinale contro l'Argentina; per il resto del cammino la Croazia ha ancora una volta dimostrato al mondo intero, che ha nuovamente compiuto l'errore di sottovalutarla, di essere una squadra vera, compatta e unita nei momenti di maggiore difficoltà, capace di eliminare una delle principali favorite come il Brasile e dotata di una classe infinita a centrocampo grazie a giocatori del calibro di Luka Modric e Marcelo Brozovic; a un passo dal sogno di raggiungere la seconda finale consecutiva per una nazione da solamente tre milioni di abitanti; anche in questo caso, applausi a scena aperta.
BELGIO: VOTO 4.5 Kevin De Bruyne, Eden Hazard, Thibaut Courtois, Dries Mertens, Youri Tielemans, Romelu Lukaku, Thorgan Hazard. No, non è un elenco a casaccio di alcuni tra i migliori giocatori degli ultimi anni del panorama calcistico Europeo, in quanto tutti questi calciatori sono accomunati dall'essere parte della cosiddetta "generazione d'oro" della nazionale Belga, un team che per anni ha occupato il primo posto del ranking UEFA ma che prima di Qatar 2022 non era mai riuscito a conquistare la vittoria in una competizione europea o mondiale; le aspettative per il Belgio alla vigilia di questo mondiale erano nella media, ci si aspettava che i "Belgian Red Devils" raggiungessero quantomeno gli ottavi di finale per poi provare ad affrontare le altre partite con onore provando ad avvicinarsi il più possibile all'obiettivo finale; tali aspettative si sono invece tradotte in un risultato finale disastroso, caratterizzato da una pessima gestione dello spogliatoio da parte dei calciatori più importanti e da match disputati con poca grinta e spirito di squadra, tramutando il tutto in una eliminazione ai gironi difficilmente pronosticabile e sancendo, con ogni probabilità, la fine della generazione d'oro, ferma a zero titoli conquistati.
CANADA: VOTO 4.5 Unica nazionale a zero punti nelle tre giornate dei gironi insieme al Qatar, sette reti subite e due sole siglate in tre partite; numeri impietosi e difficili da digerire, tuttavia è altrettanto arduo essere troppo severi con una nazione alla sua seconda partecipazione nella storia ai campionati del mondo e che occupa il quarantunesimo posto del ranking, e che comunque in ciascuna delle partite disputate ha quantomeno tentato di lottare con ogni mezzo a disposizione.

GIRONE G 
BRASILE: VOTO 5.5
Una sola partita può condizionare un intero cammino? Probabilmente si, ed è proprio quello che è capitato in questo Qatar 2022 alla Selecão di Tite, rosa considerata per distacco favorita di questo mondiale insieme alla Francia e che ha rispettato le aspettative ballando e dando spettacolo fino ai quarti di finale con la Croazia; eppure sembrava essere la volta buona, sembrava che il gol di Neymar, da anni simbolo dei verdeoro, al minuto 106 del primo tempo supplementare avrebbe indirizzato la Selecão verso una desideratissima semifinale, a pochi passi dal sogno che manca dall'ormai lontano 2002; ci pensano però Petkovic prima e Dominik Livakovic ai calci di rigore poi per la Croazia a infrangere i sogni brasiliani; la maledizione continua.
SVIZZERA: VOTO 6-
Percorso ampiamente sufficiente e quasi impeccabile per la Svizzera ai gironi, raggiungendo un secondo posto con 6 punti a pari merito con il favoritissimo Brasile; tuttavia l'enorme difficoltà incontrata con il Portogallo nella clamorosa sconfitta per 6-1 agli ottavi ne ridimensiona percorso e voto finale.
CAMERUN: VOTO 6
Seppur esagerata (aveva pronosticato il Camerun tra le favorite alla vittoria finale) la previsione della leggenda camerunense Samuel Eto'o su una campagna di rispetto per il Camerun in questo Qatar 2022 a posteriori si è rivelata esatta; il Camerun chiude il proprio mondiale infatti con un dignitoso terzo posto e quattro punti conquistati in un girone molto complicato.
SERBIA: VOTO 4.5
Grande delusione del girone; considerata una delle principali mine vaganti grazie a un numero elevatissimo di talenti provenienti in gran parte dalla serie A( Dusan Vlahovic, Sergej Milinkovic Savic e Filip Kostic tra gli altri), la Serbia in questo mondiale dimostra da un lato sicuramente grandi doti offensive con cinque reti siglate nelle ultime due partite, ma dall'altro una quantità esagerata di lacune dal punto di vista difensivo con otto reti subite in tre match, che la rendono una squadra dalle grandissime potenzialità future ma con dei meccanismi che vanno assolutamente migliorati.

GIRONE H
COREA DEL SUD: VOTO 8-
Altra grande sorpresa asiatica insieme al Giappone, la Corea del Sud di Son si è resa protagonista di una vera e propria impresa ottenendo una qualificazione storica agli ottavi di finale in un girone ostico con Portogallo, Uruguay e Ghana, grazie a una vittoria nei minuti finali contro i Lusitani che ha condannato a causa della differenza reti "La Celeste". Impossibile chiedere ai coreani di passare il turno negli ottavi di finale contro il Brasile; mondiale assolutamente onorato.
PORTOGALLO: VOTO 5 Fino alla grandissima e roboante vittoria negli ottavi di finale con la Svizzera per 6-1, il cammino dei Lusitani in questo mondiale era stato impeccabile; tuttavia pesano le scelte quantomeno discutibili del Commissario Tecnico Santos di lasciare in panchina nel quarto di finale contro il Marocco giocatori del calibro di Rafael Leão, Joao Cancelo e soprattutto Cristiano Ronaldo, icona e leggenda portoghese che in questo mondiale è stato relegato al ruolo di comparsa che poco si addice a un fuoriclasse del suo calibro; tali scelte hanno portato la Selecão portoghese a un risultato sicuramente insufficiente in questo Qatar 2022.
URUGUAY: VOTO 5- Partenza troppo lenta con un solo punto in due partite per la "Celeste" di Edi Cavani e Luis Suarez, che ha poi tentato all'ultima giornata contro il Ghana di rovesciare una situazione che era quasi del tutto compromessa; anche in questo caso la delusione è molta in quanto per una rosa che vanta nomi del calibro di Federico Valverde, Darwin Nunez, Luis Suarez e Edinson Cavani, le aspettative erano ben più elevate.
GHANA: VOTO 6 Aspettative tutto sommato rispettate per il Ghana che tenta di lottare fino alla fine per ottenere un passaggio agli ottavi di finale piuttosto complicato e che al termine non viene raggiunto nonostante i tre punti conquistati con la Corea del Sud; tuttavia anche in questo caso è possibile guardare al futuro con ottimismo, grazie a una serie di giovani molto interessanti, su tutti Mohammed Kudus di soli 22 anni e autore di ben due reti in tre partite.