QUANDO PIOLI  RIPASSO' LA GEOMETRIA ED IL TEOREMA DI  PITAGORA                                                                                                                Il grande Pitagora, famoso matematico e filosofo greco vissuto nel VI Sec. a.C. decise un bel giorno di lasciare la sua terra natia, attraversare il Mar Jonio ed approdare a Kroton, l'attuale Crotone per fondare la sua famosa scuola di pensiero dove trovò a fargli compagnia illustri personaggi come Alcmeone il padre fondatore della Medicina Antica, dei primi studi sull'anatomia umana, ed il leggendario Milone, il massimo rappresentante della scuola di atletica della Magna Grecia ritenuto il più grande atleta di tutti i tempi. E' rimasto un indelebile postulato, della geometria Euclidea, il suo teorema in base al quale i quadrati costruiti sui cateti di un triangolo equivalgono al quadrato costruito sulla sua ipotenusa, nacque così il famoso Teorema di Pitagora.

E quel teorema geometrico è stato perfettamente ripassato ieri pomeriggio, negli spogliatoi di San Siro, nel prepartita di Milan Crotone dal nostro allenatore Stefano Pioli, che studiando i suoi piani avrebbe voluto configurare il modulo di gioco riconducendolo alla figura di un triangolo avente due cateti, uno da affidare a Zlatan Ibrahimovic e l'altro, dopo una scaltra sostituzione, ad Ante Rebic, con l'obiettivo di centrare alla perfezione quel teorema tant'è che sia lo svedese che il croato realizzeranno una doppietta... e 2+2 farà 4... un bel 4 quale risultato da collocare sull'ipotetica ipotenusa congiungente i due meravigliosi cateti, e cioè la nostra 15ma vittoria a conferma sia della validità scientifica del teorema e sia della nostra riconquistata vetta della classifica con 49 punti (che ci ha visto solo per una notte secondi) ridistanziando l'Inter di 2 punti (vittoriosa al Franchi su di una rispenta Viola di Prandelli) e di 7 punti sulla Juventus (vittoriosa sul pur ottimo gioco espresso dai Giallorossi di Fonseca) sempre con una gara da recuperare con il Napoli.   
A completare questa seconda giornata di ritorno dei Rossoneri va sottolineata la doppietta realizzata da Ibrahimovic, la sua 5a in campionato nelle sue 14 reti realizzate delle sole 11 partite in cui è stato presente. Inoltre la doppietta ha permesso al campione svedese all'età di 39 anni e 4 mesi di toccare e superare di una lunghezza il traguardo delle 500 segnature... e allora tanti cari auguri... inossidabile Zlatan!! Aspettiamo, sempre al tuo fianco, di poter ambire a raggiungere mete sempre più prestigiose per i nostri colori. 

QUANDO MONTELLA E GATTUSO RIPASSARONO LE NOZIONI DI ANATOMIA 
San Siro, Domenica 4 Dicembre 2016, il Milan di Vincenzo Montella, primo mister campano nella storia del club, affronta il Crotone di Davide Nicola nella 15a giornata di andata che non si dimostrerà per nulla una gara semplice e scontata. La squadra Rossonera aveva esordito in campionato il 21 Agosto battendo al Meazza il Torino per 3 a 2 con una tripletta di Carlos Bacca (miglior marcatore di quella stagione con 13 gol) ed un rigore parato nei minuti finali del match dal nostro Gigione. E se questo fosse stato il buongiorno avremmo ben pensato di proseguire sulla buona strada giocando un campionato di vertice. Ma purtroppo così non fu ed il Milan si classificherà solo al 6° posto con 63 punti ed un divario di ben 28 dalla Juventus, autorevolmente conquistatrice del suo 33° scudetto. 
La squadra rossonera viaggierà a corrente alternata ottenendo nei primi 4 mesi 10 vittorie, tra le quali fecero spicco il 4 a 3 in rimonta sul Sassuolo e l'1 a 0 contro la Juventus con lo stupendo gol di Manuel Locatelli, 3 pareggi e 2 sole sconfitte con Napoli ed Udinese e quindi si mantenne nella parte alta della classifica tant'è che chiuse il girone di andata con 39 punti.  Inoltre, come una ciliegina sulla torta, arriverà l'unico acuto dell'Aeroplanino, la conquista della Super Coppa Italiana del 23 Dicembre a Doha battendo la Juventus ai calci di rigore, con l'ultimo, passato alla storia del calcio, parato magistralmente dal nostro Gigio Donnarumma e calciato da Paulo Dybala.   
Ma con l'inizio del nuovo anno i Rossoneri incapperanno in un lungo periodo di crisi (1 solo punto in 4 gare), verranno eliminati per mano dei Bianconeri dalla Coppa Italia e quando torneranno alla vittoria battendo i Felsinei al Dall'Ara sarà troppo tardi... i Sabaudi avranno già spiccato il volo. 
Nel contempo nei piani alti di Via Aldo Rossi si intrecceranno strane trattative per la cessione dell'A.C. Milan da parte di Fininvest alla Rossoneri Sport Investment Lux, fantomatica società lussemburghese, cui, come in un film di James Bond, si sarebbe intrufolato un personaggio misterioso, un certo Li Yonghong che ne sarebbe, almeno sulla carta, diventato nuovo proprietario... ma nelle vesti di uno "Schettino" comandante del nostro glorioso transatlantico che, con la sua mano al timone, vedrà l'inizio del suo lento... inesorabile affondamento... ed il nostro scaltro LiYong-Schettino, unico superstite di quel titanico naufragio, fece calare una biscaggina... e si dileguò nel nulla... lasciando il nostro Milan solo!!...In mezzo ai flutti dell'oceano... squallidamente alla deriva... senza cibo né acqua!!           

Ma torniamo a quel Milan Crotone del 2016 che non cominciò bene, dato che i calabresi passarono in vantaggio al 26° con una rete di Falcinelli, fortuna ha voluto che il nostro Montella, studioso per diletto di trattati di anatomia, si fosse indrottinato su di un vecchio tomo concernente le prime ricerche del medico, antesignano della recente Medicina, il greco Alcmeone, che si disse allora, da voci circolanti negli spogliatoi, vedere l'illustre nascente patologo migrato dalla sua Grecia in quel di Crotone, assorto nelle sue sempre più esplorative ricerche anatomiche dove avrebbe individuato una debolezza strutturale nelle fibre muscolari afferenti i fianchi degli abitanti crotonesi....e così di colpo Montella ebbe una felice intuizione...."battiamo i calabresi attaccandoli sui loro fianchi!"...e prima sarà Pasalic al 41° a pareggiare ed infine all'86° sarà Lapadula a regalarci la vittoria e scacciare il fantasma di una Domenica che pareva essersi messa parecchio di traverso a complicare le sorti, in verità purtroppo ormai segnate, del nostro vecchio, tribolato ma pur sempre amato Milan!  

San Siro, Sabato 6 Gennaio 2018, il Milan di Gennaro Gattuso, subentrato all'esonerato Vincenzo Montella nella partita di esordio a Benevento del 3 Dicembre 2017, dove i Rossoneri si videro rimontare all'ultimo dei minuti di recupero da una rete, che passò agli annali del calcio, per essere stata realizzata in un arrembante assalto finale da un prode colpo di testa del portiere Giallorosso Brignoli. L'immediato prosieguo del campionato vedrà il nostro Ringhio nelle gare successive vittorioso con il Bologna in casa e con gli Scaligeri al Bentegodi, mentre perderà in casa con gli Orobici (tanto per cambiare) e dopo un insignificante pareggio al Franchi con i Viola affronterà l'ostico Crotone di Walter Zenga e ci vorrà solo un colpo di testa al 54° di Bonucci per districare una gara a dir poco complessa e quasi stregata, saranno infatti ben 9 le conclusioni a rete dei Rossoneri contro le solo 2 dei Calabresi mentre di tiri totali se ne conteranno ben 26 contro 8....e forse anche in questa gara e sempre durante l'intervallo il nostro Gennaro, memore degli erudimenti anatomici effettuati dal suo predecessore, ordinerà di colpire i degni seguaci dell'atletico Milone con lanci lunghi e colpi di testa...e lo strapagato Leonardo Bonucci riuscì ad  incornare per una volta (al Milan ha realizzato in 35 presenze 2 gol, uno appunto contro il Crotone e l'altro contro la Juventus) la sua vittima, il pur bravo, combattivo portiere e capitano del Crotone Alex Cordaz. 

Queste sono le ultime tre gare giocate tra le mura domestiche dalla nostra squadra contro i Rossoblù calabresi, vittorie ricordevoli per il tanto impegno profuso al cospetto di una "provinciale" dai trascorsi storici sia scientifici, quanto filosofici di altissimo profilo.  E così tra Pitagora, ripassato da Pioli l'altro giorno, tra Alcmeone e Milone ripassati da Montella e Gattuso nelle annate pregresse, il Milan archivia anche questa volta la pratica con i Greci dello Jonio....ora lo attenderà il ridente golfo di La Spezia Sabato prossimo alle 20.45 dove lo Spezia del lanciatissimo Italiano è tutto proteso nel mettersi al più presto in una zona di classifica che possa godere di miglior tranquillità profilandosi, a breve, una lotta per la non retrocessione estremamente agguerrita.  
Riusciranno i nostri eroi a mantenere i 2 punti di vantaggio in vetta alla classifica?!? Mah!!...sarà un tormentone...a cavallo del Derby stracittadino...inframezzato dal doppio confronto meneghino- slavo di Coppa Uefa e non ultimo anche dal Festival di San Remo dove sembra sempre più certa la presenza del nostro Zlatan!! 
Sarà un Febbraio senza un vero e proprio Carnevale...fisicamente parlando...ma lo sarà invece e sicuramente sul fronte del campionato!....Quali colori vedremo permanere o cambiare!?!.....tutti..uno...o nessuno!?!...ma forse, proprio per la bellezza del Carnevale e la verve del Campionato sarebbe meglio vedere i colori il più variegato possibile...ed i colori...si sa!!...Sono una gioia per tutti gli occhi!!

Un abbraccio
Massimo 48