La foto che in queste ultime ore sta facendo il giro del web ritrae Jannik Sinner mentre pone la firma sulla telecamera. È un gesto simbolo della vittoria di ogni tennista al termine di un match. Firmare la telecamera come a voler dire al mondo e agli appassionati della racchetta di essere diventato il campione e il padrone del campo. 

Nella notte di Torino, durante il torneo degli ATP Finals, il ventenne tennista altoatesino vince il match contro il polacco Hubert Hurkacz con il risultato di 6-2 6-2. Sinner, dopo aver concluso l'ultimo scambio, urla contro il cielo, da un cinque all’avversario e poi corre verso la classica telecamera posta a bordo campo per compiere il rituale gesto. 
La maggior parte dei tennisti, compresi i più grandi, usano porre solo un autografo. Sinner compie invece un gesto da vero campione: dedica la sua vittoria a Matteo Berrettini. 
“Matteo sei un idolo”.  È questa la frase scritta dal giovane campione. Sono piccoli dettagli che fanno la differenza. 
Che bella sorpresa, emozionante, certo. Un saluto quasi commosso. Sinner è il primo sostituto di Berrettini. Il tennista romano si è infortunato nel primo match, ritirandosi dal torneo e lasciando spazio proprio al talento classe 2001. Giovane ma non troppo visto soprattutto il grande talento che lascia anche i big del tennis a bocca aperta. 

Matteo Berrettini ha ringraziato lasciando un cuore come commento sui principali social. Questa vicenda racchiude il grande valore dello sport, quello di trasformare una semplice passione in una delle più grandi forme di amicizia e di gioia.