"Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!”

Questo è  lo storico motto che ci portiamo dietro da circa 120 anni. Una storia scritta da vittorie, trofei ma soprattutto uomini che hanno saputo onorare la gloriosa maglia rossonera. Una maglia a dire il vero pesante, solo indossandola trasmette paura, timore, brividi. Una delle ricette che conseguiva alle vittorie del Milan era indiscutibilmente il carattere, il saper affrontare qualsiasi avversario guardandolo in faccia e giocando nella migliore maniera  possibile.
Il Milan incuteva paura agli avversarsi grazie al cosiddetto dodicesimo uomo in campo: i tifosi.
Il tifoso del Milan non può che sentirsi orgoglioso delle vittorie conseguite dalla squadra negli anni a venire, ma nonostante ciò è sempre stato accanto alla squadra anche nei momenti più bui, momenti di delusione, momenti che vorresti che terminassero immediatamente. Il vero tifoso del Milan non si arrende mai, anche nelle peggiori sconfitte, non si tira mai indietro, ma cerca sempre di incoraggiare e fare sentire i giocatori fieri della maglia rossonera.
Il passato del Milan è senza ombra di dubbio incredibile, si lasci pensare che è la migliore squadra in Italia ad aver vinto più Champions League. Le vittorie a livello europeo derivano anche dalle grandi prestazioni che hanno lasciato diversi giocatori. Non possiamo mai dimenticare il modo intelligente e sofisticato che avevano per difendere Baresi e Maldini, le grande geometrie nei passaggi e nel saper calciare da parte dei maestri Pirlo e Kakà, passando invece al modo tenace e il non saper perdonare sotto porta da parte di Van Basten e Shevchenko.
Dopo 30 anni di gloria, targati Berlusconi, questo flusso vincente sembra esser sparito nel nulla, conseguite da stagioni fallimentari sia a livello calcistico che finanziario.
Oggi il Milan grazie all’intervento da parte del noto fondo statunitense Elliott, comprando la società più gloriosa italiana, sembra avere l’intenzione di riportare il club ai fasti di una volta, far assaporare quelle notti magiche ai tifosi provenienti da tutto il mondo. La voglia del fondo Elliott è saggiamente chiara, ovvero il Milan ai milanisti.
Non è un caso che nello stesso anno, dopo essersi insidiata, la nuova proprietà abbia dato l’opportunità a due leggende come Paolo Maldini e Leonardo e incaricando come nuovo Amministratore delegato Ivan Gazidis a fare le fortune che una società possa aspettarsi.
Una proprietà seria e affascinante che sta entrando sempre più nei cuori dei tifosi. Tifosi appassionati nel vedere una società che ritorni agli standard precedenti, avere la stessa mentalità vincente del passato.