"Luci a San Siro di quella sera che c'è di strano siamo stati tutti là ricordi il gioco dentro la nebbia tu ti nascondi e se ti trovo ti amo là".
Questa è la mitica canzone cantata nel 1980 da Roberto Vecchioni. Un pezzo dedicato al più grande Stadio d'Italia, San Siro. Protagonista indiscusso nelle ultime ore.

Sembra che le due società di Milano (Inter e Milan) abbiano pienamente concordato nel costruire un nuovo stadio, sempre vicino al Meazza, con capienza pari ai 60.000 spettatori. Una vera scelta coraggiosa da parte delle due compagini meneghine.
Uno stadio praticamente moderno sia in termini di confort, servizi e di conseguenza tecnologia. Vera e propria follia per alcuni tifosi, che già al sol pensiero di vedere lo stadio di San Siro  demolito, dove le corrispettive squadre hanno vinto e hanno fatto la storia proprio in quello stadio, fa tornare a un profonda agonia ed a  una sincera tristezza.
Uno stadio dove ha visto giocare grandi giocatori di livello mondiale, ma soprattutto straripante ed emozionante vederlo nel suo "tutto esaurito" grazie ai suoi 80.018 spettatori.

Quel che tutti si aspettano, di conseguenza meglio per tutti, che si possa trovare in futuro una soluzione diversa, non demolendo i suoi 93 anni di gloria e di passione, essendo il vero e proprio simbolo della Milano calcistica.