Milan, Milan e ancora Milan.
Questo il coro pronunciato dai sostenitori milanisti durante le partite, sembra aver trovato il sereno in termini di risultati. Tifosi ormai in delirio dopo il successo con l’Empoli, una vittoria che dà morale anche in vista della semifinale di andata, che si giocherà allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio. Una squadra a dire il vero rimaneggiata, visto i tanti infortunati nella compagine laziale.

Gattuso ieri in un’intervista ha ribadito la grande voglia dei suoi di sacrificarsi e di lottare per portare la vittoria a casa, elogiando di conseguenza la squadra allenata da Simone Inzaghi.
Così Gattuso: "Veniamo da un momento brillante, è vero, ma domani ci giochiamo il primo tempo della semifinale. Dobbiamo giocarla con grande umiltà. La Lazio è diventata una realtà del calcio italiano da qualche anno a questa parte ed esprime un buon calcio".

Secondo le gerarchie Gattuso si affiderà alla migliore squadra per poter battere la Lazio giocando col solito 4-3-3, Donnarumma fresco di compleanno in porta. Difesa a 4 con Calabria che ritorna dal primo minuto, dopo esser stato tenuto in panchina venerdì contro l’Empoli.
Centro della difesa composto dal solito capitan Romagnoli, a seguire Musacchio e fascia sinistra affidata allo svizzero Rodríguez. Centrocampo a 3 formato dagli insostituibili Bakayoko, Paquetà, Kessié.
Il reparto offensivo rivede invece Jesus Suso, squalificato nell’ultima partita di campionato, ma pronto a partire titolare e soprattutto spingere la squadra attraverso le sue giocate imprevedibili. Sul lato esterno sinistro, Çalhanoğlu sembra essere in vantaggio su Borini. Unico dubbio, Cutrone dal primo minuto visto le ottime performance a suon di gol da parte del polacco Piątek?