Dopo il lusinghiero risultato del primo turno di andata di Europa League ottenuto dal Torino, e l’infortunio occorso a Iago Falque che costringerà il calciatore spagnolo a stare fuori dal campo di gioco per almeno un mese, si fa più pressante l’esigenza di intervenire sul mercato per completare la rosa da mettere a disposizione di Mazzarri, per affrontare una annata in cui la squadra del presidente Cairo sarà impegnata su tre fronti: campionato, Coppa Italia e Europa League.

Per fare il salto di qualità e assicurare una buona copertura e ricambi di livello in tutti i reparti è necessario acquistare un secondo portiere di livello ed esperienza; un laterale sinistro, e non un generico attaccante esterno sinistro a cui potrebbe corrispondere il profilo di Kamano del Bordeaux di cui si parla in queste ore, un attaccante potente e devastante per le difese con una media realizzativa del 27%, ma un calciatore più completo, un trequartista in grado di innalzare il tasso tecnico della squadra e moltiplicare con gli assist le realizzazioni di capitan Belotti e Simone Zaza.

I nomi che emergono, allora, sono quelli di Rodrigo de Paul e Simone Verdi. Entrambi possono giocare a destra e a sinistra, ricoprire il ruolo di seconda punta, muoversi tra le linee e ricoprire quel ruolo di trequartista che sia nel calcio di una volta che nel calcio moderno impreziosisce il gioco, si rivela decisivo quando le cose si mettono male e esalta gli schemi di gioco.

In questo senso, De Paul e Verdi battono bene le punizioni, saltano con facilità l’uomo, segnano e forniscono assist. Se diamo uno sguardo alle statistiche i due calciatori si avvicinano per i risultati conseguiti: in carriera, in 225 partite, De Paul ha realizzato 27 goal e 30 assist; Verdi in 274 partite, 52 goal e 34 assist. Se ci limitiamo ad analizzare i dati dell’ultimo campionato, De Paul in 36 partite ha realizzato 9 reti (il 25% di media realizzativa) e fornito 8 assist (L’8%); Verdi in 22 partite ha realizzato 3 reti (il 13%) e fornito 3 assist (il 13%). Si direbbe che sia andato decisamente meglio De Paul. Ma è vero che nell’ultimo campionato Verdi non ha avuto continuità di gioco ed ha subito diversi infortuni. Quindi, per capire bisogna fare riferimento ai dati relativi alle partite giocate in serie A e a quelle giocate nel ruolo di trequartista. E qui prevale Verdi. De Paul in 107 partite ha segnato 17 reti (il 15,8%) e fornito 18 assist (il 16,8%); Verdi in 122 partite ha segnato 23 reti (il 18,8%) e fornito 20 assist (il 16,3%). Nello specifico ruolo di trequartista De Paul ha segnato in 30 partite 2 goal (il 6%) e fatto 2 assist (il 6%); Verdi in 86 partite ha realizzato 12 reti (il 13%) e fatto 10 assist (il 12%).

Non c’è dubbio che affinando la ricerca, per quello che servirebbe, a mio parere, al Torino, il profilo più adatto è quello di Simone Verdi che è già stato al Torino, conosce l’ambiente e forse dentro di sé sente tutta la voglia di realizzarsi in una squadra in cui in passato non ha avuto quelle opportunità che meritava, nonostante non gli sia mai mancato l’apprezzamento della tifoseria.