Donnarummavoto 7. Il migliore in campo, e quando è il portiere vuol dire che qualcosa non va. Salva da un passivo ben peggiore in più occasioni ed è incolpevole sui due gol subiti.

Contivoto 4,5. Continua sulla falsariga della scorsa stagione, con una prestazione davvero pessima. Genera il fallo del primo gol, perde l'uno contro uno con Barella sul secondo e in generale, a parte qualche discesa interessante, sbaglia praticamente di tutto in entrambe le fasi. Sarò impopolare, ma lo reputo inadeguato quanto Calabria, se non addirittura di più.

Musacchiovoto 5,5. Qualche buon recupero, in generale non malissimo ma troppo ad intermittenza. Soffre qualche volta di troppo Lautaro.

Romagnolivoto 5. Vale più o meno lo stesso discorso fatto per Musacchio. Mezzo voto in meno per l'essere stato sovrastato da Lukaku sul secondo gol.

Rodriguezvoto 4. Più lo guardo e più mi chiedo come possa essere un giocatore di calcio. Un mattone che non sa fare davvero nulla di buono, se non per gli avversari. (Dal 72' Hernandezvoto 6: una piccola luce in fondo al tunnel. Fin dal suo ingresso mette in chiaro l'essere di una classe superiore al bidone svizzero, giocandosela davvero bene anche sulla fase difensiva. Da vedere dal 1' per poter dare un giudizio più completo.)

Kessiévoto 5,5. Recupera tanto ma sbaglia anche tanto, come suo solito. Grande cuore, ma non basta più solo quello adesso.

Bigliavoto 4. Basta. Basta con questo non-regista vecchio, strapagato, lento come la morte, che verticalizza un pallone ogni 20 e ne perde in serie. Per quanto abbia delle riserve su Bennacer titolare, non ne ho invece sul fatto che questo frigorifero argentino non possa più esserlo.

Calhanogluvoto 5. Tocca tanti palloni ma non combina davvero nulla. Come al solito, potresti mettere un ceppo di legno in campo al suo posto e non cambierebbe niente. (Dal 64' Paquetàvoto 5,5. Stavolta non è sufficiente. Come entra pennella un cross incredibile per Piatek che il polacco non sfrutta. Per il resto duetta un pochino con Hernandez ma non si vede più di tanto e non riesce a cambiare la partita.)

Susovoto 5. L'occasione egoisticamente sprecata a fine primo tempo è troppo pesante per lasciarla passare. Ci prova, le idee non gli mancano, ma tende troppo ad intestardirsi e finisce per non incidere. Delusione.

Piatekvoto 5. Ha due occasioni, le fallisce entrambe ma sono pur sempre due sole palle buone ricevute in 90'. Deve essere servito, non può sempre partire dalla linea del centrocampo. Ok aiutare in fase di costruzione, non così.

Leaovoto 6. Una piccola sorpresa. Giampaolo lo butta nella mischia dal 1'. Lui ce la mette tutta, risultando pericoloso a più riprese durante la prima frazione. Cala nella ripresa, fino al momento del cambio (non c'entra la deviazione sul tiro di Brozovic, quella è solo sfiga, il fatto è che è proprio calato in generale). (Dall'82' Rebic: s.v. Entra, si prende un giallo e nulla più. Troppo poco per dare un voto.)

Giampaolovoto 4. Un disastro senza attenuanti. Il Milan perde malamente il derby, arrivando una sola volta al tiro in porta e venendo costantemente schiacciato da una squadra nerazzurra meglio costruita e meglio messa in campo da un allenatore che è parecchie spanne al di sopra del tecnico di Bellinzona. I difetti sono bene o male gli stessi visti nelle prime tre partite. Tali problemi meritano una discussione più approfondita in un articolo apposito. Per ora mi limito a constatare questo ulteriore fallimento di una squadra che sembra destinata a un'altra annata indegna per la propria storia.