Correva il15 Luglio dello scorso anno, quando con soli 15' di ritardo atterrava a Linate Olivier Jonhatan Giroud "giocatore di grande esperienza per il campo e per l'equilibrio dello spogliatoio" queste le parole pronunciate da Paolo Maldini al suo arrivo.
Trascorrerà la sua prima notte in un Hotel centrale per poi al mattino seguente sottoporsi alle consuete visite mediche presso la clinica "La Madonnina".
Seguirà la firma al suo contratto che lo legherà ai Rossoneri per due anni con un compenso di 3.5 milioni di Euro netti a stagione con opzione di rinnovo per il terzo anno. Alla squadra di provenienza, il Chelsea, il Milan verserà un indennizzo di 2 milioni in due tranches. Il neo acquisto  vantera' in quella data 550 presenze con 221 reti realizzate pari all'ottima media di 0,40 a partita.
Il suo ruolo naturale è quello di punta centrale e come tale Stefano Pioli lo confermerà, sfatando finalmente nei successivi mesi, la maledizione della maglia fortemente da lui desiderata con il numero 9 e riecheggiante la malsana iattura del suo indossamento dalla dipartita di Pippo Inzaghi di otto anni prima. 
Olivier inizia la sua carriera nel 2005 a Grenoble per poi passare al Tour e al Montpellier terminando la sua avventura francese nel 2012 per approdare in Inghilterra alla corte dell'Arsenal per 6 stagioni (180 presenze, 73 reti) e dal 2018 al Chelsea (75 presenze, 17 reti). Nel suo Palmares spiccano l'Oro ai Mondiali di Calcio con la Nazionale francese a Russia 2018 (110 presenze, 46 reti fino a quella data) e l'Argento agli Europei di calcio Francia 2016.   Mentre nei Mondiali in Russia del 2018 non aveva realizzato reti, alla prima gara dei Blues in Qatar contro l'Australia ne ha fatti due e di ottima fattura. E con questa doppietta l'attaccante Rossonero conquista il record segnature della Nazionale francese  (51 gol) in coabitazione con  Thierry Henry. Un debutto decisamente più che positivo visto che Olivier aveva dovuto sostituire all'ultimo momento l'infortunato bomber Karim Benzema.

E dunque Giroud riuscirà a far dimenticare Benzema? Il dubbio c'era prima del suo esordio in Qatar ed ora dopo il trionfo dei transalpini sui canguri tra i due centravanti sembra possa esserci di mezzo soltanto l'anagrafe che vede il nostro Olivier in svantaggio di soli due anni.  E  per continuare a parlare di news orbitanti attorno ai giocatori del Milan, mi preme sottolineare la buona prestazione di Theo Hernandez entrato al posto del fratello Lucas infortunatosi e per il quale il Mondiale potrebbe essere già finito ed ha confermato, tranne un paio di sbavature, quello che in Italia di lui ben sappiamo, trattandosi di un vero e proprio Frecciarossa che scorribanda sulla fascia sinistra di qualsivoglia campo di calcio. 

Dunque il trenino rossonero tra i Blues pare abbia subito riscosso applausi a piene mani ed i due hanno poi deciso di scatenare la loro gioia attraverso i social e così scrivera' Giroud: “Fiero di unirmi a Titì” come viene chiamato Henry. Il 9 Rossonero ha segnato il 2-1 a porta vuota, su assist di Rabiot, e poi di testa ha completato il poker francese senza dimenticare una stupenda rovesciata finita fuori.
A trentasei anni appena compiuti, Olivier Giroud sembra ancora avere in corpo la voglia e l'impeto di un ragazzino come lo aveva già dimostrato poche settimane or sono in un San Siro gremito realizzando un gol gioiello e firmando il 2 a 0 ai danni del Bologna con un gran tiro al volo in un'acrobatica semi rovesciata  su assist perfetto di Rafael Leao.

Un Giroud che in terra anglosassone sembrava istradato nel mesto viale del tramonto è praticamente risorto ai piedi della Madonnina, rigalvanizzandosi con la conquista del 19mo scudetto del Diavolo ed oggi pronto a riavvolgere il nastro per una nuova avventura con la sua Nazionale!
E se il buongiorno si vede dal mattino, diremmo tutti, in un coacervo di sincero consenso, continua così grande Olivier!! ora con la tua Francia per poi proseguire con il nostro Milan!! Partisti umilmente da un piccolo campo verde ai piedi delle Alpi in Savoia per arrivare leggiadramente, navigando su di un tappeto volante, tra le dune del deserto del Qatar... per mostrare ancora una volta i tuoi incantesimi calcistici!!
Sei semplicemente un magico e vincente "passe-partout!!"

                          Massimo 48