Con la cessione da parte di Thohir e Moratti del 68,55% delle azioni dell'Inter al gruppo cinese dell'e-commerce Suning, l'Inter ha difatto cambiato proprietà, aprendo nelle menti dei suoi tifosi spazi di idee circa il possibile accantonamento dei limiti del Fair Play Finanziario.
Ma le cose non stanno proprio così.
Secondo le ultime norme previste dal Fair Play Finanziario, il cambio di proprietà da parte di una società, comporta la possibilità per i nuovi proprietari di sforare il pareggio di bilancio e di spingersi verso un deficit le cui cifre sono contenute nel cosiddetto welcome pack.
In sostanza la UEFA consentirebbe ai nuovi proprietari di chiudere per 3 anni con deficit di 50 milioni, poi 40 poi e poi 30 milioni, senza incappare in alcun genere di sanzioni. Ma purtroppo per i tifosi, l'Inter non potrà beneficiare di questa norma.
Come scritto tra gli articoli del FPF, il welcome pack non scatta per le società che nell'arco dei 3 anni precedenti hanno stipulato con la UEFA il cosiddetto settlement agreement che consiste nell'indicazione tramite piano di gestione finanziaria del club, di come la società intende rientrare nei paletti del FPF nei 3 anni successivi.
Resta dunque la necessità da parte dell'Inter di far cassa per almeno quei 50 milioni indicati da Thohir al termine della stagione, che consentirebbero all'Inter di rientrare nei paletti UEFA.
Un altro tema indicato spesso è la possibilità che Suning intervenga con un rapproto di partnership commerciale magari marchiando le maglie dell'Inter e, di fatto, intervenendo come main sponsor della squadra.
L'opzione è da una parte realizzabile, ma dall'altra non potrebbe coprire il disavanzo della società nerazzurra, in quanto i termini economici della sponsorizzazione, secondo lo stesso FPF, non possono superare di un terzo l'intero monte ricavi e la cifra pattuita per la sponsorship deve risultare di mercato.
Suning dunque potrebbe sponsorizzare l'Inter ma la parte che la UEFA riconoscerebbe come legittima sarebbe solo quella congrua in linea con il valore delle sponsorship nel mercato di riferimento, ossia l'Italia.
Dunque l'Inter cosa può fare? Vendere 2-3 pezzi pregiati e rientrare nei 50 milioni indicati dall'ex patron Thohir?
Non proprio. Stando alla rosa che ha determinato il monte ingaggi dello scorso anno, appare evidente come circa un 25% di quella somma possa essere limato e allocato in maniera migliore.
Grazie alla tabella di calcio&finanza notiamo come l'Inter si libererà il 30 Giugno degli ingaggi legati al prestito senza obbligo di riscatto di Telles e Ljajic, generando un risparmio lordo pari a 5.6 milioni di euro.
Montoya ha lasciato l'Inter aprendo ad altri 1.3 milioni di euro di risparmio, così come Vidic che ha rescisso il proprio contratto a stagione in corso. I risparmi salgono a 10.1 milioni di euro.
Secondo la stampa Melo potrebbe essere un profilo in uscita dopo una stagione non proprio costante e convincente. Il suo stipendio è da top player e l'Inter vorrebbe sostituirlo con un giocatore in grado di dare maggiori garanzie. Inoltre il brasiliano rientra nei profili ai quali la Cina guarda di buon occhio: brasiliani con un buon passato.
Con la sua cessione, alla squadra ormai gemella dello Jiangsu magari in cambio di Ramires, l'Inter potrebbe o liberarsi di uno stipendio importante, o scambiare quello stipendio per quello dell'altro brasiliano, oppure liberarsi di Melo ed ottenere a titolo gratuito l'ex Chelsea. Nella seconda configurazione, i risparmi salirebbero ad oltre 15 milioni di euro.
Ranocchia e Dodò, dopo il prestito semestrale alla Samp, sono già con la valigia in mano e potrebbero liberare altri 2,4+1,2 milioni da moltiplicare per 2 visto che nella tabella riportata sono indicati soltanto i costi di ingaggio semestrali sostenuti lo scorso anno dall'Inter. I risparmi salgono ad oltre 22 milioni.
La cessione di Murillo potrebbe portare nelle casse dell'Inter una somma pari superiore ai 20 milioni di euro a cui andrebbero a sommarsi altri 3 milioni di ingaggio risparmiati, fissando la cifra dei risparmi a quota 25 milioni.
A questa somma si dovranno sottrarre gli ingaggi di Ansaldi Erkin e Banega, giunti già all'Inter, e quelli di eventuali altri arrivi, ma l'ipotesi che l'Inter possa sfoltire la propria rosa e realizzare un risparmio di ingaggi lordo, resta più che probabile, rendendo meno indispensabili le cessioni dei propri pezzi più importanti come Brozovic, Handanovic o addirittura Icardi.
La strada verso la quadratura finanziaria del cerchio, per l'Inter, resta complicata nonostante l'arrivo in società di Mister Zhang, ma le strade percorribili prima di sacrificare il tasso tecnico, sono diverse e tutte ampiamente alla portata dei neroazzurri.
Io me la ricordo l'estate scorsa e quella precedente. Era un me contro quasi tutta VxL!
Il fronte era la vicenda finanziaria legata al Milan, che nel giro...
Vennero a dirci che questo cinese era ricco.
Vennero a dirci che dietro di lui c'erano colossi.
Vennero a dirci che il Milan sarebbe stato quotato in borsa.
Nella giornata di ieri sono state pubblicate da diverse testate le motivazioni parziali della sentenza con la quale la Uefa ha escluso il Milan dalla prossima Europa...
La Premier League non si spegne mai e quando il sipario del calcio giocato cala definitivamente, quello del calciomercato si apre, offrendo uno spettacolo di milioni e giocatori...
Assistere ad una grande estate di calciomercato è il sogno di quasi ogni appassionato di calcio. Assistere ad una sessione di calciomercato in cui a muoversi sono...
I cardini del calciomercato Juventus sono da anni ormai gli stessi: agire prima degli altri, agire meglio degli altri, rinforzare la squadra e possibilmente farlo indebolendo...
Poche ore fa il Milan concludeva la sua stagione sportiva con un roboante 5-1 inflitto alla Fiorentina che blindava il sesto posto, valevole l'accesso diretto ai gironi...
Nella conferenza stampa di presentazione, Luciano Spalletti è stato molto chiaro. Più di quanto non lo fu Pioli che, va ricordato, fu acclamato da stampa e...
La Juventus vista in finale di Champions League ha messo in evidenza due lacune tecnico-tattiche che in questa sessione di mercato la dirigenza cercherà di colmare:...
Nelle rose di tutta Europa si annidano una serie di giocatori che per un motivo o per un altro, non hanno lasciato né segno né traccia nella stagione...
Quando nel 2011 il magnate russo del potassio Dmitry Rybolovlev annunciò di aver acquisito il 66% delle quote del Monaco, la Francia si ritrovò a fare i conti con la seconda acquisizione estera di una...
Diciamoci la verità: senza le faraoniche trattative tra le squadre cinesi ed i club europei, la sessione invernale di calciomercato sarebbe soltanto una finestra di mercato in cui le seconde o terze scelte,...
o