Correva la prima settimana del Giugno 1969, fischiettavo, capelli al vento, mani sul manubrio della mia Lambretta, tra i verdi prati dell'agro pontino macchiati di tanto in tanto dal color biondo oro delle alte spighe di grano maturo inframezzate da quello rosso fuoco degli svolazzanti papaveri accarezzati da una tiepida brezza di ponentino che in un piacevole pulviscolo inumidiva nella corsa le mie labbra con un misto sapore di campagna e salsedine insieme.                .                               

Ero uscito poco prima dall'azienda e quel giorno rimase indelebilmente scolpito nella mia memoria per via dell'accadimento che ora vengo in breve a narrarvi. Verso quella metà mattina il caporeparto Sig.Bonifazi, persona seria e competente, responsabile del reparto collaudo dove ero impiegato da più di sei mesi mi chiamò dicendo di recarmi al 3° piano dove l'Ing. Paladini, uno dei proprietari dell'azienda, avrebbe dovuto conferire con me. Cominciai a tremare...oddio...ma cosa mai avrò combinato? "...Venga..venga pure Sig. Massimo B. si accomodi pure!...come sta?...immagino si trovi bene con noi...so che lei è stato assunto ai primi di Dicembre ed in questi sei mesi il Sig. Bonifazi, il responsabile del suo reparto mi riferisce essere uno dei tecnici più preparati giù al collaudo...sia nell'uso della strumentazione che nella ricerca guasti...vero?!"  "...se lo dice il Sig. Bonifazi..."  "...Bene!...come avrà saputo la nostra azienda si è ultimamente aggiudicata un'importante gara di appalto per la fornitura di apparati ricetrasmittenti all'Esercito Italiano ed alla Marina Militare e dunque a breve avremo bisogno di tecnici qualificati che  provvedano all'assistenza dei nostri prodotti presso le loro sedi. Vengo ad annunciarle che lei Massimo B. assieme al suo collega di reparto Andreozzi siete stati prescelti per prestare questo servizio.

Ora lei  Massimo si accomoderà all'Ufficio del Personale dove le verrà consegnato un tesserino strettamente personale il così detto "Passi" che le consentirà di accedere a tutte le strutture militari dove la segretezza è la prima parola d'ordine!! ....beh!..è contento? "  "...certamente! ..Ingegnere!"  "...Ah!!...Massimo!...dimenticavo!...lei da oggi passa inquadrato nel ruolo di impiegato tecnico di II livello ed ovviamente anche le sue spettanze saranno adeguate per contratto e migliorate, per un mio personale intervento, dato il costante e proficuo attaccamento al suo lavoro!" Avevo un nodo alla gola...non sapevo cosa dire o pensare...a poco più di vent'anni e dopo soli sette mesi nel mio primo lavoro ero riuscito ad ottenere il primo aumento di stipendio... non volevo crederci!  La ragioniera dell'ufficio del Personale mi consegnò il Passi e dovetti firmare alcuni documenti riguardanti la "segretezza" e cioè semmai un domani, lavorando nelle aree militari venissi a conoscenza di notizie riservate, non ne avrei dovuto proferire a chicchessia pena la perseguibilità a norma di Codice Penale. Avrei dato a cena la notizia ai miei genitori, ma mentalmente feci rapidamente due conti...da questo mese 40.000 Lire in più che in 6 mesi fanno 240.000 Lire e altrettante ne avevo già messe da una parte...e allora mi balenò in mente di poter fare quello che fino all'altra notte era solo un sogno... sognato!!  Spalancai a tutta la manetta del gas alla mia Lambretta...e via a tutta birra lungo la Pontina, supero il Fungo, il laghetto dell'Eur, il Luna Park...imbocco Viale Marconi...ma non mi fermo a casa, la supero...attraverso Ponte Marconi sul Tevere e raggiungo Piazzale della Radio, entro nella concessionaria Romana Auto...trovo un venditore libero...ed ordino, come fosse una pizza margherita, una 500L blu scura con autoradio e bloccasterzo!  Lasciai un acconto ed il venditore mi disse che la consegna sarebbe prevista per i primi di Agosto. Torno a casa pensando alle due grosse novità che avrei a breve annunciato ...il mio aumento di stipendio...e l'acquisto della 500! Mi sentivo orgoglioso, spensierato, felice, mi fermai dal giornalaio per acquistare un periodico sportivo che nell'uscita del mese di Giugno omaggiava la calcomania del Milan fresco della sua seconda Coppa Campioni conquistata il 28.5.69 al Santiago Bernabeu di Madrid battendo l'Ajax per 4 reti ad 1, i Rossoneri di Nereo Rocco realizzarono una tripletta con Pierino Prati ed una rete di Sormani dominando i tulipani di Michels per l'intera gara. La applicai subito nello scudo interno della Lambretta di fianco al portabollo, a quei tempi obbligatorio. Subito dopo mi fermai dal fioraio che mi confezionò un mazzetto di fiori con tutti i colori della primavera...a mamma Ofelia piacevano molto e lei ne fu entusiasta ed ovviamente ne volle sapere il motivo e l'accontentai rivelandole soltanto la prima parte delle mie sorprese e lei dall'incontenibile gioia, dopo avermi a lungo abbracciato, se ne andò in corridoio e dal telefono a muro avvisò mio padre in agenzia stampa della bella novità ...e papà le rispose di non preparare nulla per cena. Papà Renato si presentò in casa con due guantiere tra le mani, una di salato ed una di dolce. All'uscita dal lavoro era passato alla Galleria Colonna dove aveva sede la storica pasticceria-rosticceria Berardo per prendere arancini, pizzette, cannoli siciliani e marrons glaccés...vere leccornie per i palati di casa nostra. Quando a fine pasto al momento di addentare i cannoli sparai la seconda novità, quella dell'acquisto della mia nuova 500...e mamma Ofelia commossa corse al bagno (ma con il cannolo in mano) alla ricerca di un fazzoletto o forse colpita da un improvviso attacco di cistite...mentre papà era rimasto con il tappo dello spumante trattenuto in mano mentre pronunciava: "...e adesso Massimo come faremo a ricoverare due auto nel box?.. la mia nuova Simca 1000 è lunga 3,79 mt ed il box misura solo 7 mt....e allora...come la piazziamo la tua nuova 500?" "...tranquillo ...papà!...ho preso le misure...la nuova 500 è lunga 2,97 dunque per poco entrano tutte e due... ed avanzano pure qualche cm.!!"  "...ed è avanzato pure un altro cannolo?!?"...chiedeva mia madre rientrando con un candido fazzoletto in mano a tergersi ancora..... qualche lacrima birichina!                                  

Fu ai primi di Ottobre, in una splendida giornata di sole, che mi venne consegnata la mia nuova  500! Il fatto avvenne con ben due mesi di ritardo...ero incappato negli scioperi selvaggi dei metalmeccanici del '69...e per giunta l'auto di colore blu sarebbe arrivata solo a Natale! La concessionaria mi propose un altro colore disponibile immediatamente...era il bianco, allora chiesi se anche la capote fosse di tela bianca...ma mi dissero essere nera!...allora ringraziai rifiutando essendo fortemente allergico sin dalla nascita ai colori bianco e nero messi insieme!...e così in alternativa mi proposero un giallo ocra oppure un aragosta... optai per il colore del crostaceo e con quella 500  condivisi gli anni più belli della mia vita....con Angela, mia fidanzata prima, mia moglie dopo e madre oggi di tre splendidi figli.

Da fidanzati amavamo viaggiare quasi sempre con il tettuccio della 500 aperto ed i nostri capelli al vento!!...sensazioni di Goliarda e spensierata gioventù! Percorsi con quella piccola auto circa 160.000 Km e nei suoi 6 anni di vita ci portò nell'ex Jugoslavia e poi nel nostro viaggio di nozze all'andata in Spagna col traghetto da Genova a Barcellona e al ritorno la Francia con la Camargue, la Costa Azzurra e poi tante volte sulle Dolomiti, in Puglia e tanti tanti km per andare e tornare dal lavoro....e infine due volte per portare mia moglie Angela di corsa presso la Clinica Santa Maria di Leuca sulla Via Tiberina alla porte di Roma dove sono nati i nostri primi due maschietti. E fu proprio alla nascita del secondogenito che la mitica 500 rivelava purtroppo tutte le sue strettezze!!...e fui costretto a venderla (errore) per acquistare un auto più grande e la scelta, forse motivato dall'affetto verso mio padre, ricadde su di una Simca 1000 verde metallizzato che pagai solo 700.000 Lire avendone realizzate ben 800.000 con la vendita della 500 ( che pagai nel '69 560.000 Lire! mai più accaduto di rivendere un auto ad un prezzo superiore al suo precedente acquisto!!... ehhh!!!...mala tempora currunt!!!) La Simca verrà molti anni dopo rottamata con tanto di spese, mentre la mia ormai vecchia 500 sono venuto a sapere che ancora circola, è stata rivenduta altre due volte, ora è in possesso di un amatore di auto d'epoca residente nei pressi del lago di Lugano!....ehhh!!!...questi svizzeri come amano la precisione e le cose belle...come la mia mitica 500!!

 Massimo 48