Stadio San Siro, lunedì 21 Settembre, prima di Campionato, il Milan di Stefano Pioli affronta il Bologna di Sinisa Mihajilovic, ambedue i tecnici indossano la polo bianca e con le loro teste rasate e lucide sembrano, al loro saluto con lo scambio di tocco/gomito, essere come due fratelli gemelli. Saranno però i felsinei nei primi dieci minuti a creare qualche iniziale pericolo dalle parti di Donnarumma, un fuoco di paglia cui farà eco un piccolo falò nei minuti finali quando i rossoblu, a gara ormai perduta tenteranno vanamente di riaprirla con tanta buona volontà, ma nulla potranno fare di fronte alla qualità, volume e tecnica di gioco espressa dai Rossoneri anche se ancora, specie il reparto difensivo, orfano di qualche pezzo importante, sia andato spesso in affanno.
Minuto 35' arriva la terza nitida palla gol per il Milan, il cross di Theo Hernandez è tagliente, potente, preciso ed Ibrahimovic elevandosi come un Titan dalla base di Cape Canaveral, accendendo i retrorazzi e conferendo un'accelerazione pari a 3G con un imperioso stacco di testa riesce a trafiggere Skorupski come se avesse spinto in orbita il Vanguard 1! Non ho ancora letto il dato relativo alla esatta elevazione del campione svedese di ieri sera, ma è noto quello del vantaggio dei Rossoneri nell'ultimo derby giocato con il cross ricevuto in quell'occasione da Rebic ma per velocità e posizione molto simile al bel gol realizzato al Bologna. Allora lo stacco da terra fu di 253 cm. surclassando Godin, uno dei più forti difensori in circolazione e lunedì  sera sicuramente si sarà elevato ad una pari altezza, visto che il pur bravo Danilo sottostava di circa mezzo metro dalle ascelle di Zlatan. Un fermo immagine stupendo degno di essere immortalato, come la famosa rovesciata di Piola, in un bel francobollo celebrativo...!

              " Ehhh...adesso Massimo...mi sembra che stai esagerando un po'!!...hai solo vinto la prima di Campionato...che tra l'altro perdevate da anni!!...e tu già pensi ad incensare l'evento!!...ahhh...calma e gesso!!...la strada...è lunga!!"  "...Scusi tanto...ma lei... chi è!?!"  "...Ma come..non ti ricordi!..sono già apparso altre volte!...ma sono la tua coda..la tua eco..la fine del tuo nickname!!...insomma sono tuo fratello ed intervengo quando il tuo scritto se ne va per fatti suoi...divaga...va a ruota libera!!"  "...Ahhh..48...adesso mi ricordo di te!!...ma in che modo vorresti essere mio fratello!?...non sai che mamma Ofelia ha partorito solo a me??"   "...sì..certo che lo so...ma so anche che avrebbe tanto desiderato darti una compagnia...magari con una femminuccia...saresti stato meno solo nella vita dato che papà Renato, al quale eri morbosamente attaccato, era sempre al suo lavoro in sala Stampa...e mamma, che soffriva perennemente di quei terribili acufeni era sempre a riposare...!"   "...Ehh...povera mamma...purtroppo la vita è andata così!!..che cosa ci possiamo fare!?!...pazienza!!...dai!...cambiamo discorso. Dove eravamo rimasti!?"  "....al francobollo!!"  "...ahh..sì..giusto...dunque ascoltami bene frate 48, Ibra è stato sontuoso lunedì, un professore di calcio...quello stacco di testa con quel salto in alto...e con quell'eleganza...sembrava di vedere un suonatore di violino in "trance" e poi quel bolide di rigore calciato imprendibilmente sul sette della porta di Skorupski che solo un quarto d'ora dopo riusciva anche a driblare a coronamento di un fulmineo raid in contropiede divorandosi così una tripletta alla prima di campionato, una introvabile chicca negli annali del calcio, o se si trovasse non attribuibile certamente ad un quasi 39nne!...ora non dirmi che non sia questa tris un evento da non meritare d'impreziosire gli album dei filatelici con l'emissione straordinaria di un francobollo speciale...effigiante il re leone Zlatan mentre "sviolina" con la sua criniera quel pallone imprendibile nell'angolino...su..su in alto!!" "...Ok...Massimo..in effetti non hai tutti i torti ...il suo gol è stato un gesto splendido !...ma come ti spieghi questa seconda gioventù di Zlatan!? "

                Nella settimana antecedente la partita in Irlanda con lo Shamrock Rovers, Ibrahimovic ebbe un risentimento al flessore della gamba che lo costrinse a disertare gli allenamenti per alcuni giorni, fino a far dubitare la sua presenza in campo sia in Europa League che alla prima di Campionato. Nell'infermeria di Milanello e negli uffici di Casa Milan iniziò a serpeggiare un affannoso panico. Voci circolanti avrebbero riferito di vedere l'immagine dello svedese su di un tablet mentre da casa sua, in smart working, avrebbe dato indicazioni a Mr. Pioli durante gli allenamenti...ma...bada bene...frate 48...è solo gossip...news riportate da un caro amico che bazzica spesso nei paraggi di Milanello!".
Ma l'inquietudine avrebbe turbato anche il nostro duo sportivo-dirigenziale Maldini-Massara che si sarebbe allarmato fino al punto di mettersi alla ricerca di un Superfisioterapista con tecniche innovative, visto che la pur valente equipe medica al seguito di Ibra era piuttosto scettica sui tempi di recupero, onde poter ristabilire in piena forma ed assetto di guerra il nostro campione svedese, e tutto questo in soli 6 giorni perchè un'eventuale debacle in Europa alla nostra prima sortita creerebbe un autentico e devastante tsunami in casa Rossonera. Per velocizzare la ricerca venne fatta una grossa inserzione sui maggiori quotidiani nazionali. I risultati furono tantissime risposte immediate via E-mail da parte di fior di professionisti, ma nessuno voleva assumersi l'onere di poter garantire la fattibilità di quel miracolo in una sola settimana ad un campione del calibro di Ibra. Ci fu una sola risposta che ne presagiva la sua riuscita, ma subordinandola ad una tassativa condizione, e cioè che il paziente avesse tutta la sua innervazione primaria, quella che parte dai dischi intervertebrali per poi terminare negli arti periferici, e nella fattispecie ai tendini flessori della gamba, compatibile e quindi accordabile con il suo strumento, un diapason emettente la nota del La naturale alla frequenza fondamentale pari a 440 Hz, strumento cardine ed imprescindibile del suo nuovo metodo "Fisio-liuto-elettro-terapeutico" ovviamente depositato presso l'ufficio brevetti di Via Dante in Milano. Se il paziente rispondesse positivamente a questa frequenza primaria di accordo, la terapia potrà proseguire con il settaggio di tutti gli altri tendini che governano il corpo per mezzo di sensori, dai muscoli del collo alle terminazioni plantari, la percentuale di successo, già ampiamente verificata in numerosi sportivi è superiore al 95%. 
Questa fu l'unica E-mail presa in considerazione ed era firmata da Virgilio Stradivari, liutaio pronipote della famosa famiglia cremonese capeggiata da Antonio Stradivari che attorno alla metà del 1600 ideò i violini più celebri al mondo. Si tramandarono di padre in figlio tutti gli espedienti, oltre che per costruire anche per accordare con l'uso dei cavicchi dei violini ed armati di un orecchio musicale perfetto, quasi a sentir l'erba crescere, sono riusciti nel corso dei secoli ad affermarsi con i loro "Stradivari" e recentemente il pronipote Virgilio, oltre che liutaio anche genio informatico, è riuscito a trasporre quella medioevale manualità partente da un normale diapason e terminante con una certosina interpolazione imposta dalle mani sui cavicchi del violino, aumentando o diminuendo il tiro delle quattro corde fino ad accordare "ad orecchio" le sette note musicali. Ma il tutto ora può anche essere fatto semplicemente scaricando l'apposito programma specifico per PC corredato di un'interfaccia per il collegamento dei sensori necessari.
La mattina successiva all'inserzione sui quotidiani si presenta a Milanello Virgilio Stradivari, apre la sua valigetta, fa stendere sul lettino il nostro Zlatan ed applica in più parti del corpo vari sensori adesivi, accende il suo PC e mentre il programma si sta caricando accende il diapason...la finestra principale del programma si è aperta ed il sibilo del La naturale che buca l'aria nella stanza, vecchio ricordo del monoscopio della Rai, è normalmente ricevuto dalla sonda principale posta  proprio sul cuore dello svedese e sullo schermo appare istantaneamente un " OK + Prosegui ": il nostro Ibra era dunque compatibile con il programma ideato dal liutaio cremonese che al momento del deposito all'Ufficio Brevetti battezzò con il nome di: "Super Paganini". Il buon Virgilio fa un cenno di assenso con la testa rivolta a tutto lo staff dello svedese proseguendo con le sue smanazzate al computer e le continue videate esploranti tutte le zone del corpo del campione, ne osserva le reazioni e ne setta i nuovi parametri con l'emissione di frequenze ad ultrasuoni nelle zone meno performanti. La seduta termina dopo circa 45 minuti (gara secca di un solo tempo) e il liutaio Virgilio rivolgendosi ad Ibrahimovic gli dice, come se avesse completato un'accordatura : "...Ed ora vai...Zlatan!!...Sei perfettamente accordato... e suonerai divinamente!!... Suona e segna anche per me, io sono un tuo tifoso...e per giunta ...milanista!!" Ibra sorride e risponde con un semplice "Ricevuto!" ...ed il test completo di "Operazione effettuata con successo" appare, coperto da uno scroscìo di applausi, su tutti gli schermi collegati per  la visione di questa "gara unica" sia di Milanello che di  Casa Milan. 
Un grosso sospiro di sollievo: Ibrahimovic sarebbe ripartito con tutta la squadra su tutti i fronti, reiniziando da dove aveva lasciato. Forza ...campione..siamo tutti con te!!

             "E i risultati...fratello Massimo!? "  "...e i risultati..caro 48..li hai visti, o forse tu dormivi, la scorsa settimana a Dublino contro lo Shamrock Rovers...1 gol...lunedì sera a San Siro...ma se mi fai no con la testa vuol dire che dormi sempre, insomma 2 gol al Bologna...beh..insomma cosa dire...2 gare...3 gol......ehh...direi proprio che è un bel 3x2!!...se continuasse così..a fine stagione Ibra starebbe tranquillamente a lottare per la classifica cannonieri...magari con 20/25 reti...alla soglia dei 40 anni...niente male...caro vecchio...gandissimo Ibrhimovic...!!"   "...Ehhh...sì... Massimo...ma c'è di mezzo l'inverno...le squalifiche......l'età...gli infortuni...!"      "...Ehh..frate 48...per quello c'è il buon Virgilio...col suo innovativo programma..."  "...già...troppo forte quel "SuperPigiamini"...!"  "...No...non "SuperPigiamini"...frate!!...ma "SuperPaganini"..hai capito?!"  " ..Sì..ho capito Massi...ma Paganini non era quel violinista che non concedeva mai repliche!?"    " ...Sì..vero!...e sai il perchè?!...perchè Niccolò Paganini si riteneva unico!..."   "...già..ma anche Zlatan Ibrahimovic è unico!!"                 "...E' come se Niccolò Paganini avesse rivissuto, in quel supremo stacco di testa di Zlatan la melodia inconfondibile del melodioso suono del suo "Stradivari" impegnato nel virtuoso arpeggio di una famosa aria di uno dei suoi 24 Capricci.....che musica fantastica!!!"
Niccolò Paganini un genio del violino! (non ammise mai repliche).
Zlatan Ibrahimovic un genio del pallone! (concede repliche... pensione permettendo!)

"Ciao...fratello 48!...si è fatto tardi...è ora di cenare...andiamo...c'è un piatto in più anche per te!" "Grazie...Massimo!...Ma Angela cucina sempre quei tagliolini in brodo... fatti con le sue mani!?" "...Sei proprio fortunato... li ha fatti freschi..freschi proprio oggi!!..e allora...buon appetttito!" "...buon appettito anche a te!...fratello!"
Un abbraccio
Massimo 48