"PERDERE L'AMORE"
Versione in prosa (Rossonera) di una celebre canzone del 1988 cantata da Massimo Ranieri, composta da Giampiero Artegiani, Marcello Marrocchi e rivisitata da Massimo 48 dopo aver visto sabato sera nel salotto di casa Milan - Bologna terminata 5 a 1, mentre mia moglie assorta a preparare la cena in cucina stava ascoltando alcune canzoni del famoso cantante napoletano quando... un brano aveva particolarmente attratto la mia attenzione invitando la mia mente a pensare..." all'amore perduto!"

"E adesso andate via
Voglio restare solo
Con la malinconia
Volare su nel cielo  
Non chiesi mai chi eri
Perchè scegliesti me
Ma che fino a ieri
Credevo fossi un re"       
                                                                                                                                                      

E adesso te ne vai, amato e rimpianto Stefano, voglio restare solo con la (finta) malinconia di un Boban cacciato via, di un Paolo al quale non chiesi mai chi fosse in realtà (per paura o per rispetto, non so).                    
Perchè si scelse te, Stefano, (volenti o nolenti) credendo che tu fossi il nuovo Re (dopo tante, troppe detronizzazioni).

"Perdere l'amore
Quando si fa sera
Quando fra i capelli
Un po' di argento li colora
Rischi di impazzire
Può scoppiarti il cuore            
Perdere una donna                                                                                                                                                                                                                                                                                                E avere voglia di morire"


Ma verso sera in quel di Bergamo, a due giorni dal Natale, rimediasti 5 pappine!                                                     
E allora ho pensato a un po' più di argento tra i capelli che tu non hai più, ma che avrei trovato nel lontano Baden, distretto di Stoccarda, rischiando d'impazzire per la pressione di Elliott che vedeva dopo quella vergognosa debacle affondare il suo "Fondo" e irrimediabilmente crollare il valore dell'A.C. Milan fino a portarlo lentamente a morire (fui costretto ad agire immediatamente) 

"Lasciami gridare
Rinnegare il cielo 
Prendere a sassate
Tutti i sogni ancora in volo
Li farò cadere ad uno ad uno
Spezzerò le ali del destino
E ti avrò vicino"


Allora, in preda ad un improvviso attacco di cardiopatia, ho preso taciti accordi con un certo Ralf rischiando di perdere la mia reputazione e magari pensando, pur non d'impazzire, a mollare calcio e Milan, a meno che ricusando tutto e tutti non mi ritrovassi vicino all'amato nemico Stefano.

"Comunque ti capisco  
E ammetto che sbagliavo
Facevo le tue scelte
Chissà che pretendevo
E adesso che rimane
Di tutto il tempo insieme
Un uomo troppo solo
Che ancora ti vuol bene"

Comunque Stefano ti comprendo, ammetto che le mie idee (poco mirate al calcio e molto di più al business) erano sbagliate, chissà cosa avessi mai preteso da te! Ed ora, cosa resta dopo tutti questi travagliati mesi? Mah!!... ben tu diresti!!... un 6° posto in classifica (2° post-Covid), 8 gare di fila senza perdere, con 6 vittorie (battute le big come Juve, Roma e Lazio) e 2 pareggi ed in più una media gol segnati pari a 2,86 post lockdown a partita contro l'1,08 pre lockdown.
Certo Stefano... non è poco!... Ma la piazza milanese è molto esigente e ardente di vittorie e vorrebbe rivivere certe emozioni con un uomo solo che ami e rappresenti tutto il Milan... comprendo che tu hai dato tutto e ci vuoi bene... e anche noi, a nostro modo te ne vogliamo...!

"Perdere l'amore  
Quando si fa sera
Quando sopra al viso
C'è una ruga che non c'era
Provi a ragionare
Fai l'indifferente
Fino a che ti accorgi
Che non sei servito a niente"  


Perdere col Genoa quella sera a San Siro è stato come perdere tutto il nostro amore per il Milan. 
Quando al rientro del campionato nel post-Covid si affacciava un 38nne con qualche ruga in volto, ma tanta verve e qualità in corpo, allora hai provato a ragionare, facendo l'indifferente, e tu Ivan e Paul Singer masticavate aneddoti dolci-amari a proposito del campione svedese, della sua età, del suo "fuori dal progetto giovani" voluto dal Prof. Rangnick, e facendo finta di non accorgersi di nulla vi è anche sfuggita una profonda esclamazione pronunciata da Zlatan recentemente: "... Se fossi arrivato ad inizio Campionato ... il Milan avrebbe vinto lo scudetto!!"... Altro che "Non sei servito a niente!" 

"E vorresti urlare
Soffocare il cielo   
Sbattere la testa
Mille volte contro il muro  
Respirare forte il suo cuscino
Dire è tutta colpa del destino
Se non ti ho vicino"

E tu caro Stefano vorresti tanto sbattere la testa contro la tua panchina, in quel del Gewiss Stadium, ahh... se non ci fosse mai stato!!... Avresti respirato l'aria fresca, poco fa, della fine primavera e avresti avvertito la brezza della salsedine di un bel mare di agosto a rilassarsi dopo una bella stagione.   
Invece il tuo destino, per colpa di qualcuno, o più commercialmente parlando, per farla passare come una finta rottamazione, per andare ad acquistare una nuova ma sconosciuta Euro 7 od 8... non so... ho perso il conto!!... Meglio... molto meglio sarebbe averti a me vicino! (hai visto mai!??... e se Ralf Rangnick si rivelasse dopo 3 partite del prossimo campionato un Giampaolo II... Elliott cosa farà a chi darà l'incarico per cercare un nuovo allenatore!?!... Meglio tenersi il buon Stefano Pioli ancora a libro paga... almeno per un anno... non si sa mai!!!

"Perdere l'amore
 Maledetta sera 
E raccogli i cocci  
Di una vita immaginaria
Pensi che domani
E' un giorno nuovo
Ma ripeti non me l'aspettavo
Non me l'aspettavo"

Maledetta panchina orobica, se non ci fosse mai stata, ora non avremmo da raccogliere i cocci nefasti del girone di andata. Chi mai poteva immaginarsi che dopo lutti e devastazioni causate dal Covid, la squadra del Milan con il suo prode condottiero Pioli tramutasse quei cocci in pepite d'oro! Tutti noi vorremmo pensare ad un nuovo domani, ad un ritorno in Europa, ma tanto ebetemente i tifosi Rossoneri stanno ripetendosi: "...non me l'aspettavo.... non me l'aspettavo!!!"

"Prendere a sassate  
Tutti i sogni ancora in volo     
Li farò cadere ad uno ad uno  
Spezzerò le ali del destino
E ti avrò vicino.
Perdere l'amore"


Dimenticare prendendo a sassate i 20 gol realizzati dalla squadra Rossonera nel post Covid, notoriamente anemica nel girone di andata. E' la terza squadra più prolifica di questo girone dopo Juve ed Atalanta, mai così bene il Milan negli ultimi 11 anni!  E allora!?... Perchè buttare tutto alle ortiche!!...
Riusciranno i panzer tedeschi a fare meglio del nostro genuino parmeggiano!? Personalmente ho le mie serie perplessità... comunque.. .come canta e conclude la sua immortale canzone Massimo Ranieri: "...Spezzerò le ali del destino e ti avrò vicino!" E quel "ti" altri non è che il nostro vecchio, amato, tribolato... ma sempre vivo MILAN!!! 

Dalla cucina usciva mia moglie Angela ancora con il grembiulino e le mani sporche di farina, dicendomi: "Massimo... le pizze son quasi cotte... ne ho fatte due... una funghi e mozzarella e l'altra patate, provola e tonno... tu quale preferisci??"  "....ahh...grazie...metà dell'una e metà dell'altra!!...ti voglio fare onore!!" "...grazie...a proposito...ma che ha fatto il Milan!?" "....Ha vinto ancora cara...e per 5 a 1!!...ma ...stai sentendo un'altra canzone di Massimo Ranieri..." "...Sì ...Massimo... questa è: "Rose rosse per te!"  "...ahhh...ma questa andrà bene per un'altra storia... magari quando torneremo a vincere... qualche cosa!!"

Un abbraccio.
Massimo 48

P.S. Questo appena scritto è il mio 150° articolo di VxL
E' per me veramente un onore dedicarlo a questo unico, eterno brano in un momento così fausto per la mia squadra. 
Approfitto dell'occasione per ringraziare tutti i miei pochi e pazienti lettori, mio dovere inoltre rendere merito a tutta la Redazione di CalcioMercato per il suo costante e professionale lavoro.
A tutti una buona serata.