E' stata una partita difficile quella contro la Roma allo Stadium, una partita che ha sancito il valore di certi elementi. Proprio quelli che qualche stagione fa vestivano giallorosso. Sentite cosa dice Benatia.

PARTITA MATTA ALLO STADIUM:"A deciderla sono i tre ex!"

Si sapeva che non sarebbe stato semlice, pur se in casa allo Stadium, battere questa Roma. Una squadra che diciamocelo, sta esprimendo un gran bel gioco, con tutti i limiti di una rosa non certamente lunga come quella bianconera. I loro risultati nel girone di Champions confermano però come la Roma sia una squadra credibile e affamata.

Di Francesco forse si aspettava di dover impostare la partita ingabbiando l'argentino Dybala, per fermare la Juve nel nascere. La partita di ieri sera è  invece stata un' inedito. Con Dybla in panchina Max Allegri ha impostato la strategia in verticale, sviluppandola attorno ai tre ex giallorossi: Szczesny, Benatia, Pjanic.

Mehdi Benatia il migliore in campo. Un lottatore dall'inizio alla fine, imparando dall'aggressività di Giorgio Chiellini, sta affinando le sue caratteristiche con interventi sempre più puliti quanto decisivi. Banatia ha completamente inibito il cigno Edin Dzeko che ha ripetutamente visto intercettarsi ogni occasione di impattare il pallone. Non per niente Benatia è stato fondamentale nell'ultimo mese, è stato infatti votato migior giocatore della Juventus nel mese di Novembre. Possiamo dire sicuramente uno dei protagonisti di questa ritrovata difesa che va al cenone di Natale con 7 risultati consecutivi senza prendere gol. Come se non bastasse ieri sera Benatia ha voluto decidere personalmente la partita con il gol dell'1 a 0, confermando in un'intervista come abbia goduto ad esultare contro la sua ex squadra. CANE DA GUARDIA

Miralem Pjanic a illuminare. Possiamo dircelo francamente alla Juventus manca ancora quel giocatore "alla Pirlo" che vada a togliere le castagne dal fuoco alla difesa ed imposti in verticale. Non è il ruolo preferio da Pjanic, ma in questi ultimi mesi si sta adattando perfettamente con grandissimo spirito di sacrificio. Inoltre dai suoi piedi arrivano sempre le palle più insidiose telecomandate verso gli attaccanti. Neanche a dirlo sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto proprio da Miralem è arrivata la rete del vantaggio. STAKANOVISTA

Wojciech Szczęsny è il sostituto perfetto. Un portiere fortissimo prestato alla panchina. Essere secondo portiere alla Juventus però, nell'era Buffon, non è un onere da nulla. Szczesny sta interpretando perfettamente questo ruolo. Devo ammettere nelle che prime partite da lui gicoate non mi aveva convinto più di tanto. La prestazione di ieri sera però, vuoi anche l'adrenalina di giocare contro la Roma, è stata fondamentale. Un muro eretto contro l'attacco giallorosso, che ha neutralizzato ogni conclusione verso la porta bianconera. Da ricordare l'intervento a tu per tu contro lo sfortunato Schick che avrà sentito sulla gambe la pressione di giocare contro la Juventus, quella che poteva essere la sua squadra. LA RESISTENZA POLACCA