Che giornata! Finalmente! Certo ancora la mano dei rispettivi allenatori non si vede per 90 minuti, ma finalmente si vedono due squadre che giocano un calcio aggressivo ed europeo, che si danno colpi su colpi e corrono a 200 all'ora. Certo, tener fuori gli acquisti estivi per dare fiducia alla vecchia guardia potrebbe sembrare azzardato, ma quando vedi la ferocia e la voglia di riconquistare la palla all'altezza della linea di fondo avversaria ti rendi conto che non esistono i singoli, ma solo la squadra, come dicono tutti e due gli allenatori. Uno spettacolo per il calcio.

Ovviamente parlo di Inter-Juve!
Perche' Genoa-Milan mi ha portato alle soglie delle lacrime! Sono felice che la vittoria non abbia, a quanto pare, salvato Giampaolo, perche' mi ero stufato di sperare di perdere pur di vederlo tornare ad allenare in provincia... Fonti interne mi dicono che dopo la batosta di settimana scorsa, il nostro simpatico e pacato allenatore "nel pallone" abbia catechizzato Leao reo, per il talebano pentito, di intestardirsi in giocate solitarie! Come se nel deserto assoluto si potesse rimproverare ad un uomo di cercare l'acqua da solo.

Forse e' finita! Ma lo sara' davvero? Se realmente Eliott vuole Spalletti o Wenger non ci dovrebbero essere problemi, i soldi se vogliono non sono mai un problema. Io andrei da entrambi e gli darei come obiettivo la qualificazione in champions il prossimo anno con un ricchissimo premio. E quest'anno? Quello che arriva oltre la salvezza e' tutto oro. Ci vuole qualcuno abituato allo stress da grande, Pioli non lo e' (ha sbroccato a Firenze!). Ranieri farebbe il compitino e ci salveremmo ma poi dovrebbe andar via (se si vuole imporre il gioco) e ci troveremmo daccapo.

Sarri e Conte dimostrano che avere i giocatori in ritardo (Lukaku e' arrivato alla fine del mercato) o giovani non ancora pronti (De Ligt non e' certo impeccabile) se si ha un idea di calcio forte ma adattabile (Sarri gioca con un modulo diverso da quello di Napoli ma ieri il gol di Higuain e' arrivato dopo piu' di venti passaggi a 2 tocchi fatti a 100 all'ora) o si hanno "i cabbasisi" fumanti per dirla alla Montalbano di Conte sono solo alibi per coprire il fatto che il materiale di partenza era mediocre.
Il vero errore di Giampaolo e' stato proprio questo. Invece di dire "Suso e' un campione" avrebbe dovuto finire la frase e aggiungere "quando giocheremo a calcio a 5 nei suoi 10mq di competenza". Invece di affermare "Chalanoglu e' un giocatore unico" avrebbe dovuto specificare meglio aggiungendo "grazie al cielo, non so proprio come abbiano fatto a pagarlo cosi tanto". Su Biglia oltre a dire "e' un giocatore dalla grande esperienza" poteva aggiungere "che non  si muove piu' da un paio di anni" e cosi via. Insomma credo che se le conferenze stampa fossero durate qualche minuto in piu' magari Giampaolo avrebbe finito di esprimere i concetti.

Invece no. Leggi la formazione contro il Genoa del primo tempo e capisci che non ce la fa proprio.
E' la formazione della resa. Trovandosi al momento della verita' ha deciso di andar via con le sue idee. confermando con questo che le sue idee erano Biglia Suso e Chalanoglu. E allora merita di andare via con disonore. Un uomo che non e' capace di mettersi in gioco e di rivedere i suoi principi non e' degno del Milan.

Einstein diceva che e' da stupidi pensare di ottenere un risultato diverso ripetendo le stesse cose. Quindi Einstein, non io, ha chiaramente espresso un giudizio su Marco Giampaolo.

Pare, ma sono fonti londinesi quindi lontane da milanello anche se vicine al fondo, pare che la campagna di quest'anno (voluminosa comunque con 1 terzino, 1 centrale, 2 centrocampisti, 1 esterno e un attaccante) fosse stata "venduta" a Eliott come una rifondazione dell'undici titolare con giovani di prospettiva e di talento. Donnarumma-Calabria, Duarte, Romagnoli, Theo, Bennacer, Krunic, Paqueta', Rebic, Piatek, Leao. Magari non una formazione da CL ma di certo materiale nuovo da scoprire e su cui investire. 
E' su questa formazione che Giampaolo avrebbe dovuto lavorare. Quella dell'anno scorso sapevamo tutti quanto valeva (quello che non sapevamo era quanto di Gattuso ci fosse nel 5 posto raggiunto, a quanto pare tanto!). E' questo che ha "alterato" i Singer, oltre che Boban vista la faccia che commentava piu' di mille parole il suo stato d'animo dopo la vittoria contro il Genoa.

 

Ora a quanto pare si ricomincia. Io tifo per Spalletti. Per tre motivi.
1) Ha il carattere per reggere l'impatto e dare una svegliata ai giocatori.
2) Se ha lasciato fuori TOTTI perche' giocava dalla sua mattonella (e faceva ancora la differenza da fermo essendo un fuoriclasse vero) magari, finalmente puo' aprire a Suso la carriera .....nel calcio a 5.
3) Se riescono a convincerlo vuol dire che ESISTE un progetto di medio lungo che mi puo far anche sopportare meglio il magone pre lacrime di questi giorni.

 

FORZA MILAN

G