Vivo a Londra.
Doverosa premessa che mi sento di fare perche' tra i tanti, molto recenti, difetti della vita pubblica anglosassone NON c'e' quello di avera una stampa accondiscendente e a volte connivente con il "potere". In questo paese dove (esclusi i tabloid che giornali proprio non li definirei :-) ) chi fa il giornalista non cambia parere per compiacere il potente, non tace quando alla domanda fatta segue una risposta vaga, chiede spiegazioni anche in modo aggressivo (consiglio sempre ai miei amici italiani che lavorano nel settore di guardare qualche intervista ai politici locali e come si sentano in difficolta' per quanto sono incalzati a stare sui fatti senza divagare).
Perche' questa premessa? Bene pare che sia bastata una punizione battuta bene per fare tornare il nostro amichetto di cadice in cima alla classifica dei "giocatori insostituibili". I giornali titolano SUSO RISPONDE ALLE CRITICHE E SALVA IL MILAN e cose del genere.

Ora, chiunque abbia visto la partita della notte di Halloween ha sicuramente potuto ammirare il bellissimo tiro da fermo del profeta della mattonella Jesus Suso. Non c'e' che dire, gran tiro, bravo. Nel football americano esistono dei professionisti strapagati che entrano SOLO per trasformare i field goal da fermo. La loro maglietta non si sporca mai. Entrano, piazzano il pallone, tirano, segnano, escono nel tripudio. C'e' solo un problema il Soccer non e' il Football americano. Non lo e' perche' la profondita della squadra e' diversa e perche' le regole non permettono di cambiare l'intera squadra in una fase (attacco) o nell'altra (difesa) e non lo e' (purtroppo) perche' i giudizi almeno nel nostro paese vengono dati un po alla "carlona" e non basati sulle statistiche non sui fatti. 

Proviamo quindi a vivisezionare i 40 minuti di Suso.
Tiri in porta: 1 (e un goal quindi bravo), Contrasti fatti: 1, Palle toccate: 67 di cui 55 terminate con passaggio laterale o all'indietro, Corse in profondità  0, Assist: 0, Passaggi in profondità  0, Dribbling: 0. La fotografia della serata accade a meta' del secondo tempo quando Paqueta' riceve il pallone in orizzontale da Suso (che era ovviamente sulla sua mattonella) e glielo rida in profondita' ricevendo l'applauso dello Spagnolo che DA FERMO lo guarda come per dire "mica pensavi che facessi un movimento senza palla!".
Ecco questo e' Jesus Suso. 

Un giocatore da fermo, con un piu' che discreto sinistro. Magari in una squadra come il Liverpool, o il Borussia in cui tutto il resto della squadra corre a 200 all'ora per 100 minuti potrebbe anche fare la differenza, ma in questo Milan e' un problema e NON la soluzione. Ma purtroppo siamo in Italia e gia' tutti sono pronti a dimenticare i numeri e a celebrare il ritorno "imperioso" di Jesus il salvatore. Avesse segnato Castillejo magari il folletto che non si muove dalla sua mattonella sarebbe stato in panca per un po, invece eccolo li pronto a "guardare"la partita con la lazio dalla sua posizione a bordo campo, nella speranza (nostra) che si verifichi ancora una situazione per cui da fermo possa nuovamente SALVARE la patria.