Pronti e via e già si nota l’andamento delle due squadre, l’Inghilterra come ci si aspettava fa la partita, l’Iran si piazza dietro, aspetta gli avversari e prova a colpire in ripartenza con il suo giocatore più talentuoso, ovvero Taremi.
Muro che tiene fino 35 esimo, quando dopo un’azione corale che coinvolge quasi tutti i giocatori, Shaw pennella un cross verso Bellingham che mostra tutta la sua elasticità fisica, anticipa il difensore e mette il pallone alle spalle del sub-entrato portiere iraniano Queiroz.
Primo gol alla prima partecipazione in un campionato mondiale per il fuoriclasse 2003 del Borussia Dortmund.
Da palla inattiva al 42 esimo minuto ci pensa Saka, dopo la sponda del criticatissimo Maguire, l’esterno dell’Arsenal insacca in rete con un tiro di sinistro sotto la traversa.

Nel corposo recupero del primo tempo, sterling su assist dell’uragano Harry Kane chiude il match, 3-0 senza storia.
La macchina di Southgate non è sazia di gol, riparte il secondo tempo e assistiamo allo stesso film andato in onda nella prima frazione, Sterling serve Saka a limite d’aria, una, due finte, mette a sedere i difensori e piazza con il piattone il pallone sul palo più lontano, 4-0 e personale doppietta per il classe2001.
Abbassa la concentrazione la difesa inglese e Taremi 3 minuti dopo ne approfitta con un bel tiro all’interno dell’aria di rigore che si insacca baciando prima la traversa e dopo insaccandosi alle spalle di Pickford che può solamente rimanere a guardare.
26 secondi dopo il suo ingresso, Marcus Rashford si impone siglando il 5-1, dopo una bella azione conclusa nel migliore dei modi, mandando un segnale chiaro al suo allenatore di non essere una riserva e di poter stare all’interno dei primi undici iniziali
Nel finale del match, c’è gloria anche per mister 100 milioni Jack Grealish che imbeccato da Wilson, spinge in rete un pallone a porta praticamente spalancata.
Ultimo pallone del match lo calcia ancora Taremi, sul rigore assegnato all’Iran dopo una trattenuta di Stones, l’attacante del Porto spiazza Pickford, sigla la sua doppietta e si porta in testa nella classifica marcatori insieme a Valencia e Saka.