Lo dico subito: considero Pjanic il miglior regista al mondo e M.Savic la mezzala dei prossimi 10 anni, potenziale Pallone d'Oro nel giro di 18/36 mesi.

Come detto in un precedente articolo la Juve ha impiegato 12 mesi per formare il bosniaco nell'attuale ruolo, l'operazione non era nemmeno probabile avesse successo ed adesso che è perfettamente riuscita (rimediando al granchio "mezzala tecnica che sostituisce Pogba") il club bianconero farebbe bene a ragionare da grande tenendoselo. 
Un grande team non è la succursale di altre società e vuole solo il meglio (per questo il Barça vuole Pjanic, per questo il Real vuole M.Savic) al netto dei gregari che in ogni gruppo servono come il pane, tuttavia il tifoso deve ricordarsi di valutare la motivazione del calciatore se resta.

Chiaramente reputo insufficienti 80 testoni (lo dico in relazione alle cifre che girano) e poi, per dirla alla Moggi, "prima devi avere già il sostituto": se Pjanic fosse un calciatore del Real (ma anche del Liverpool o dell'Arsenal ecc) credete lo darebbe via per 80 milioni? No verrebbe considerato incedibile, che non significa che non puoi prenderlo ma solo che non è sul mercato e se lo vuoi devi sborsare una mostruosità.
Nella Juve peraltro la palla non gira alla velocità della luce e quando Pjanic era assente dal prato verde la media punti è stata molto più bassa del normale; è chiaro che una volta ceduto tutto ruoterebbe intorno a M. Savic che con le sue qualità di portatore palla compenserebbe(?) la presenza di un regista meno... forte. 

Né Modric (non ama giocare vertice basso), né Kovacic (per l'amor di Dio) sono sostituti auspicabili, tantomeno Can che tutti temiamo venga tradotto da Allegri nel nuovo Van Bommel (e Cancelo, terzino che sale, lascia presagire questa scelta). L'unico sostituto di pari valore sarebbe stato Claudio Marchisio ma inizio a credere che qualcosa non ci dicano sulle sue condizioni, altrimenti a 32 anni il vertice basso puoi farlo alla grande. 

Se Pjanic dicesse "voglio andarmene" dovrebbe capire se in Spagna davvero lo vogliono così tanto e tornare con in saccoccia l'offerta giusta che potrebbe aggirarsi sui 120/125 milioni, un compromesso tra il fatto che non è in vendita e la mentalità della società bianconera che preferisce vendere che tenere scontenti (il blasone delle spagnole pesa). 
Va considerato (e qua entriamo nel discorso sul serbo della Lazio) che non ha molto senso, in termini sportivi, prendere un campione a patto di venderne un altro, smontando e rimontando, ma se lo si fa per condivisibili ragioni di bilancio poi i campioni cedono al blasone di Real, Manchester, Barca e ti condanni al perpetuo ridimensionamento ecc.
La Juve perciò avrebbe bisogno come il pane di uno sforzo una tantum del proprietario Elkann finalizzato a confermare tutti i campioni in rosa (Costa, Dybala, Pjanic, A. Sandro sono quelli che danno qualità) aggiungendo a loro Milinkovic Savic.

Attenzione però: se Pjanic (come auspico) dovesse rimanere, avrebbe senso investire 130/140 milioni per passare al 433 rinunciando al 4231 cioè a Cuadrado? Perché ferma restando la titolarità di Dybala, Costa e della punta centrale, con l'acquisto di Cancelo a perdere il posto sarebbe il colombiano (che io, Cancelo o non Cancelo, non vedo come terzino destro di una difesa a 4). 

Ammonta a tanto la differenza di qualità tra il contributo di Milinkovic Savic e quello di Cuadrado? E' una domanda cui non sto rispondendo, rivolta ai lettori.

Concludendo la Juve si trova di fronte a un bivio: o investire  (a prescindere dalle sorti di Pjanic) sulla mezzala serba "dai piedi danzanti" o sposare una linea diversa, più cauta, confermando tutti i campioni in rosa a partire proprio da Miralem, acquistando Cancelo e cercando di sostituire Higuain con Lewandowsky notoriamente più forte.