Quando termina il rapporto professionale che lega un calciatore alla sua (ex) società, si sa, può essere doloroso. Questo Monchi lo sa bene. Monchi, però, sa bene anche come funziona il mercato, e sta dimostrando di essersi calato alla perfezione nella parte affidatagli dalla Roma. Chiusa l'era Totti, la Roma ha subito un profondo rinnovamento, assumendo le sembianze di una società-azienda, seguendo il modello (vincente) della Juventus. Dunque spazio alle cessioni, più o meno dolorose, per poter trarre giovamento finanziario e potersi rinforzare.

Allison è solo l'ultima delle cessioni del ds spagnolo, che acquistò il portiere brasiliano due anni fa, per un totale di 8 milioni di euro, rivendendolo dopo due anni a circa 75, diventando il portiere più pagato della storia del calcio. L'altra cessione illustre è quella di Nainggolan, ceduto all'Inter di fronte ad un corrispettivo di 38 milioni, che fu acquistato per 18 milioni (3 di prestito più 15 di riscatto). Quest'ultima cessione è stata particolarmente difficile da accettare, sia per il calciatore stesso che per i tifosi giallorossi, ma testimonia più che mai come il calcio sia entrato a far parte del mondo degli affari e del business, dove il sentimento è l'ultima cosa che conta.

Per rimpiazzare due giocatori di tale importanza, la Roma si è mossa acquistando per 11,5 milioni il portiere svedese Olsen dal Copenaghen, che tanto bene ha fatto all'ultimo mondiale (Italia ti ricorda qualcosa?). Al posto del "Ninja" è stato acquistato Pastore, che ritorna in Serie A dopo 7 stagioni al PSG. Per "El Flaco" sono stati spesi 25 milioni, mentre nell'affare Nainggolan sono arrivati Zaniolo, uno dei migliori prospetti italiani, e Santon, acquistato per far fronte alla partenza di Bruno Peres in direzione San Paolo. Con l'arrivo di Cristante la Roma si è assicurata uno dei migliori centrocampisti dello scorso campionato, con un potenziale non ancora espresso del tutto. 
Altra operazione interessante è stata quella relativa alla cessione di Skorupski al Bologna per 4,5 milioni ed il cartellino del portiere Mirante, giocatore esperto ed in grado di garantire man forte quando chiamato in causa. Senza dimenticare il lavoro senza sosta del ds per assicurarsi i migliori giovani nel mercato europeo, citiamo quindi il figlio d'arte Justin Kluivert, punta presa dall'Ajax, Ante Coric, trequartista acquistato dalla Dinamo Zagabria e il difensore William Bianda dal Lens.

A Roma hanno capito come fare di necessità virtù, e un ds come Monchi, al giorno d'oggi, è da tenere stretto.