Milan Quota 25

Venticinque anni.
Questa l’età media del Milan 2017/2018. Venticinque virgola settantasei, a voler essere precisi. L’età media della squadra è un tema che in questi anni ha alimentato polemiche, analisi, dettagli statistici a profusione. Prima per la presenza di una troppa elevata esperienza, con mostri sacri lasciati invecchiare sul prato verde quasi fossero pregiato aceto balsamico di Modena. Poi, in questa stagione, per una età che è andata a scendere – forse troppo – specie nell’11 titolare, che spesso non è riuscito a gestire situazioni di vantaggio.

Il tema anagrafico è tornato in voga nelle ultime ore, dopo le dichiarazioni rilasciate da Gattuso:

“IN ITALIA LA PAROLA ESPERIENZA VIENE CONFUSA CON L’ETÀ. L’ESPERIENZA POSSONO AVERLA ANCHE RAGAZZI DI 25/26 ANNI. NOI STIAMO CERCANDO QUESTI GIOVANI CON PARTITE IMPORTANTI ALLE SPALLE E CHE CI POSSONO DARE UNA MANO".

Dichiarazioni che, nonostante la sentenza UEFA attesa nei prossimi 10-15 giorni, lasciano intendere che le idee della dirigenza siano comunque chiare. Gioventù, ma anche esperienza, due caratteristiche che raramente troviamo nei giovani italiani.

Insomma, per essere più chiari ci mancano più profili alla Bonucci che alla Calhanoglu, alla Biglia che alla Kessié. Continuo a ritenere quello di un anno fa un mercato che darà frutti nel medio-lungo periodo, ma per fare il salto di qualità la parola su cui puntare è, al contrario del passato, esperienza.
E voi cosa ne pensate?