"Il diavolo è un ottimista se crede di peggiorare gli uomini" cosi esprimeva il suo concetto il grande giornalista austriaco  Karl Kraus.
Ebbene si alcuni aforismi potrebbero aiutare anche noi per cercare di capire cos'è rimasto in quel di Milanello dopo anni di successi europei e mondiali, aime' purtroppo… Una location di allenamento e un nome che ormai, entra nelle cronache sportive più per le malefatte che per i risultati sportivi. 
In molti come il sottoscritto, si erano fatti illudere dalla nuova proprietà cinese e una campagna acquisti faraonica, più secondo il mio parere mirata per ridare un nuovo "sex appeal" alla società che giusta ed intelligente.
"Non si può sconfiggere un re con solo schiavi", tanto meno tentare di tornare il "grande" diavolo, con giocatori mediocri pagati a peso d’oro, il fine di tutto questo è palesemente noto agli occhi di tutti i tifosi rossoneri e non.
Basandoci sul Milan attuale che, con dei discreti risultati il buon Leonardo e il buon Maldini, stanno cercando di far risorgere dalle proprie ceneri vi e' ben poco da raccontare. 
La solitudine del numero 9 Gonzalo Higuain è presso che imbarazzante, non chiamatela maledizione perché queste fesserie non esistono, accanto a se prima aveva  dei gregari considerati mostri, ora guardandosi alle spalle probabilmente si sente come il pensiero di Homer Simpson con la classica nuvoletta nel cervello che fa apparire magicamente una balla di fieno che danza a ritmo del vento.
Insomma secondo il mio parere visto da occhi completamente sportivi e non di parte, questo Milan non ha più nessuna ragione e nessuna gloria, i ricordi del passato affioriscono dai pensieri dei tifosi e dalla società come fossero più un autodifesa, con i sè e con i ma probabilmente il buon diavolo potrebbe ricordarsi che in un tempo non sospetto e neanche molto lontano era il primo angelo d'Europa.