Manca ormai pochissimo al 16 settembre, data d'inizio del Campionato di Serie C (sabato 8 settembre i sorteggi del calendario). 

Da grande appassionata dell'Alessandria Calcio, ho contattato personalmente Franco Tasca, super tifoso grigio nonché speaker dell'emittente Radio Gold e presentatore, cercando di capire al meglio le sue sensazioni sulla prossima stagione ed analizzando insieme a lui il mercato, che si è appena concluso. 

Un giudizio sul mercato della Societá grigia?
"Il mercato ha messo in evidenza la volontà del Presidente di liberarsi del passato. Via tutti giocatori che hanno fallito l'obiettivo, basta con gli ingaggi pesanti, via al nuovo corso. Tanti giovani e qualche giocatore d'esperienza. Vedremo se questa scelta porterà i risultati sperati, anche se la piazza è un pò scettica."

Cosa ne pensa della partenza di Pablo González?
"La partenza di González, ingaggio a parte, non era più felice ad Alessandria. Alla fine è giusto così. Penso che, in mancanza di stimoli, sia giusto far partire un giocatore, anche se ad Alessandria, tra alti e bassi, un giocatore forte come Pablo, non lo vedremo più per anni e anni."

Il migliore acquisto, secondo lei, di questa sessione di mercato?
"C'è molta attesa per Santini, l'ultimo arrivato in attacco. Sicuramente un acquisto di qualità. Strada facendo scopriremo i giovani più talentuosi. Se devo fare un nome il brasiliano ventitreenne Sartore."

Cosa si aspetta dalla sua squadra in questo Campionato, prossimo ad iniziare?
"Mi aspetto prima di tutto di arrivare alla salvezza, anche se dalla Società trapela ottimismo, addirittura per una posizione nei playoff. Visti i profondi cambiamenti un gradino per volta".

Sabato 8 settembre Mister D'Agostino si confronterà con il Genoa di Ballardini nella tanto attesa amichevole. Sarà un bel test?
"Innanzitutto una partita attesa e gradita perché riabbracciamo gli Amici genoani. Sicuramente un test per cominciare a ragionare in ottica campionato. Mister D'Agostino sta plasmando una squadra praticamente nuova. A questo punto, a due mesi dall'inizio della preparazione, dovrà prendere le prime decisioni"

(Foto concessa gentilmente dell'intervistato)