Alzi la mano chi non è stato colpito dall'acquisto lampo di Gabbiadini: dalle nostre parti, qua a Genova, mancheranno i suoi apporti, principalmente da calci da fermo, ma la cessione era nell'aria. Prima le dichiarazioni di Marotta che, parlando dei numerosi giovani in comproprietà, lasciava intendere che la Juve non punterà su tutti i suoi baby gioielli; in seguito le recenti esclusioni, alquanto sospette, dall'undici titolare blucerchiato. Infine la notizia della quasi ufficiale cessione al Napoli, si parla di 11 milioni, che potranno diventare 13 grazie ai bonus, da spartire tra Corte Lambruschini e Corso Ferraris. Ma questo acquisto suona sospetto, almeno al sottoscritto. Certo, l'idea di partenza è che Manolo colmi il vuoto lasciato da Insigne, che rientrerà, purtroppo per il calcio Italiano, solo ad Aprile, ma un paio di aspetti non tornano. Il primo è che, inevitabilmente, da Aprile la coesistenza già difficile di Insigne, Mertens e Callejon verrà ancor più complicata da Manolo, e Benitez sarà costretto a relegare in panchina due giocatori di assoluto valore che difficilmente accetteranno di buon grado una lunga serie di panchine. Ma la cosa più sospetta è la posizione, visto che ormai l'ex Bologna e Atalanta sembra stabilmente passato da seconda punta ad esterno alto di destra, con licenza di rientrare e scatenare uno dei sinistri migliori del nostro campionato (non me ne veniate a dire, la semplicità con cui calcia Manolo è impressionante). Già, destra. Suona strano, visto che la posizione più congeniale di Insigne sia la sinistra, ma soprattutto che in quel ruolo giochi quello che è ormai il punto più fermo dell'undici di Benitez, José Maria Callejon, il quale, nel caso in cui venga schierato assieme a Manolo, dovrà sacrificarsi sulla sinistra. E giunge un serio sospetto che la strategia di Bigon sia non solo cautelativa nei confronti del rientro lontano di Insigne, ma anche cautelativa nel caso giunga un'offerta irrinunciabile (cosa molto, molto probabile) per il suo gioiello più in mostra, visto l'impressionante anno e mezzo trascorso in Campania. Tifosi del Napoli, siete avvisati.