Nonostante tutto quello che si dice di buono sul conto di Benitez, si sta facendo sempre più lapalissiano il fatto che lo spagnolo non abbia compreso per niente come va il calcio qua in Italia. Lo si vedeva ai tempi dell'Inter, sta riaffiorando ultimamente anche ora al Napoli. Mi permetto (eccome) di evidenziare cosa non va nella mentalità dell'ex Liverpool. 1) Hamsik non è Gerrard. Il capitano azzurro non potrà mai diventare come il capitano dei Reds per un semplice fatto: non ha le stesse caratteristiche. In un 4231 serve un trequartista abile nell'impostare la manovra e nell'ultimo passaggio (vedi lo Sneijder mourinhano se non vogliamo rinominare il 34enne inglese) così da sfruttare il movimento della punta e dei due esterni. Hamsik è, a mio avviso, un incursionista, molto abile negli inserimenti, ma non ha la visione di gioco dei colleghi sopracitati, dunque non ci si può aspettare da lui giocate non nelle sue corde che la sua attuale posizione richiede. 2) Gli esterni alti devono comunque tornare. Non c'è scusa che tenga: il solo Insigne dava un apporto concreto in fase di copertura. Mertens e Callejon sono troppo proiettati in avanti, dunque lasciano spesso e volentieri scoperte le fasce. 3) La "diga" a centrocampo non funziona. Il solo David Lopez, tanto criticato acquisto estivo, sembra avere le caratteristiche utili per giocare in un centrocampo "a due". Jorginho e Inler perdono molto in un centrocampo meno folto, il primo perché come colleghi più blasonati (come Pirlo) ha bisogno di due scudieri a fianco che facciano movimento e difendano permettendo a lui di gestire il gioco con tranquillità senza troppi altri compiti faticosi non nelle sue corde; il secondo perché troppo spesso si inserisce senza troppo badare al filtro difensivo che il suo ruolo richiede. 4) In Italia la motivazione conta fin troppo. Vedi la gestione Conte, ultimamente in Italia conta molto la fame. Spesso serve più un allenatore motivatore che un tattico blando in un campionato che sta accusando il gap con gli altri paesi più dal punto di vista atletico che altro. 5) In serie A vince chi prende meno gol, non chi ne fa di più (a differenza di Premier e Liga). E' inutile: è storicamente vero che la miglior difesa del campionato è spesso la prima della classe. E la fase difensiva che propongono Rafa e il suo Napoli è a dir poco imbarazzante. Che ne diciamo di curarla di più? Rafà, possibile che tu non ti sia accorto di queste cose che appaiono, e non solo ai miei occhi, sempre più ovvie?