Giorni di fuoco questi sull'asse Buffon-Parigi.
Le ultime indiscrezioni di mercato parlano di un Gigi sempre più tentato dalla nuova avventura in Francia e per molti al trasferimento manca solo l'ufficialità. Certo è, però, che Gigi si è preso altro tempo per decidere e valutare tutti i pro e contro che presenta la ricca offerta parigina. Le indiscrezioni che vorrebbero un Buffon titolare nel PSG però hanno causato un bel po' di malcontento nei tifosi zebrati e si sta assistendo sempre più (almeno per quanto ho potuto notare personalmente) alla creazione di due veri e propri partiti:

  1.  Gli juventini sdegnati dal comportamento ritenuto amorale di Gigi.
  2.  Gli juventini che invece ritengono che Gigi sia libero di fare ciò che vuole, conscio di aver dato tutto alla Vecchia Signora del suo cuore.

In particolare i primi ritengono che Gigi andando al PSG si dimostrerebbe un mercenario, un folle schiavo del grande Dio Danaro, un uomo pronto a buttare via tutto per un po' di fama e soldi. Gli si recrimina soprattutto (parlo sempre in caso di effettivo approdo a Parigi) di aver scelto una squadra europea e per giunta una delle papabili vincitrici della Champions 2019, quindi una delle possibili avversarie della Juve nella prossima edizione e di non aver scelto una squadra cinese (i soldi ci sono anche lì) o americana, come invece ha fatto il nostro Del Piero (la squadra era australiana, il Sydney, ma il concetto è quello).

Io ritengo, invece, come altri juventini come me, che Gigi abbia dato tantissimo alla Juve e abbia già di gran lunga dimostrato l'amore per la causa bianconera (d'obbligo ricordare la discesa in B da campione del mondo) e che non possa essere un semplice trasferimento, in una squadra estera tra l'altro, a cancellare tutti i ricordi, le emozioni, le gioie ma anche i dolori passati assieme.

Non può essere la voglia di continuare a giocare a calcio a rovinare l'immagine di Gigi, che diamine forse non sarà perfetto come uomo, di errori sul piano morale ne ha fatti, ma non può di certo essere paragonato a certi personaggi attuali che solcano i campi da calcio nostrani e non. E poi diciamocelo alla Juve avrebbe fatto il secondo l'anno prossimo e chi, sano di mente, avrebbe mai rifiutato di continuare a giocare a calcio a 40 anni (41 l'anno prossimo), con un posto da titolare e in un club che punta a vincere la Champions? Per giunta con lo stipendio quasi raddoppiato?

E voi, invece cosa ne pensate? A quale Buffon ritenete di credere?